Federico: non pensi sia bellissimo?
me: si...
Federico: amore, se vuoi smetto.
me: no ma ché, puoi anche.
Federico: no dai, basta, sembri stanca
me: si in effetti ho sonno vita
Federico: piccola mia.
accade ciò mentre eravamo in terrazza, a guardare le stelle, lui mi stava parlando talmente tanto di stelle che stavo anche entrando in coma, non è colpa mia se sono così fredda con l'intera umanità, Federico ama parlare al quanto parla. il fatto è che la sua voce è magnifica, mi rilassa.
Federico: vieni qua piccola
andai da lui, mi misi tra le sue braccia e la bocca appoggiata al suo collo, quasi dietro l'orecchio, lui mi dava dei piccoli bacini, respiravo il suo profumo, mi sentivo in paradiso.
stranamente avevo le guance rosse e mi sentivo la febbre addosso, ma non ho fatto molto caso a questa cosa.Federico: amore andiamo a letto?
me: no, voglio rimanere così...sento freddo.
Federico sotto la felpa aveva una maglietta bianca, così leva la sua felpa e la da a me.
me: forse va un po' meglio
Federico: cosa ti manca?
me: i tuoi baci delicati
continuò a dare baci, e io a dormire quasi. finché lui avendo sonno mi trasportò a letto.
io solitamente sono appiccicosa, o almeno, devo dormire abbracciata a qualcuno sennò mi sento sola, mi sono abbracciata dolcemente a lui, mettendo le gambe a cavalcioni su di lui come un koala.
stranamente ci siamo addormentati con la faccia appiccicata, cioè naso con naso.
passata un'altra notte, mi sveglio accaldata molto, ma lui sembrava un cucciolo, il nasino all'insù e la boccuccia rosa. amo tutto di lui.spazio me:
ciao ragaaaaaazzi! scusate se non è un granché ma davvero alle volte mi attaccano certi pensieri strani.
scommetto che all'inizio vi sembrava una cosa "sporca", ehehehehehh invece no!
nel prossimo capitolo accadranno cose davvero pesanti.
flor
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WiFi a tutto volume ||B&F FANFICTION|| (finito)
Fanficuna ragazza semplice, finito i studi universitari parte per fare una vacanza, ovviamente per festeggiare la promozione. lei non essendo dreamers e non conoscendo bene la storia dei ragazzi non immaginava di poterli incontrare così, ma tutta d'un tra...