Capitolo 19

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Il giorno dopo

Delia

Aprii gli occhi, sentendo una mano calda che mi sfiorava la schiena. Sorrisi ripensando a ciò che era successo.
Mi voltai e incontrai lo sguardo di Theo insieme ad un bellissimo sorriso.

"Buongiorno piccola."

"Buongiorno a te."

Presi la mano che prima mi accarezzava e la intrecciai alla mia.
Non sapevo spiegare quanto il cuore mi esplodesse per la gioia. Riusciva a non farmi pensare a niente.

"Come ti senti?" mi chiese portando la mia mano alle sue labbra per lasciarvi un bacio sopra.
Non risposi, dopo quel gesto non sarei riuscita a mettere una parola dopo l'altra per formulare una frase di senso compiuto.
Mi avvicinai di più e mi ricordai, solo alla sensazione della sua pelle sulla mia, che non indossavamo nulla.
Non era imbarazzante. È bello poter sentire una persona così vicina.

"Sei stranamente silenziosa, che succede?" ridacchiò.

"Stamattina sei tu che parli troppo." le sue labbra si distesero in un sorriso che mi affrettai a baciare.

Peter

"Come hai fatto a trovarci, ragazzina?" chiesi insospettito. Era una situazione alquanto strana.

"La domanda giusta sarebbe perché sono qui, no?"

"Sentiamo." disse Kate.

"Sono qui perché ho intenzione di aiutarvi."

"E chi mi dice che non sia una trappola?" chiesi sospettoso.

"Voglio morta quella stronzetta, perché si è avvicinata un po' troppo a Liam."

Sapevo che quei due beta erano inseparabili, perciò decisi di ascoltarla.

"Come potresti esserci d'aiuto?"

"Conosco il punto debole di Delia."

Era proprio ciò di cui avevo bisogno.
Guardai Kate con sguardo complice.

"Noi due diventeremo grandi amici, Hayden."

Sorrise e andò via.

"Pensi sia sincera?"

"Tiene troppo a quel beta per mentirci. E poi Scott non idea questo tipo di piani."

"Mi fido di te." Sorrise mettendo le braccia intorno al mio collo per poi baciarmi.

Delia

"Eccovi finalmente! Siete spariti ieri." Mi sorrise Lydia facendomi arrossire.
Fortunatamente Scott e Stiles mi salvarono dalla domanda trabocchetto.

"Ti dispiace se te lo portiamo via per qualche minuto?" Chiese L'alpha indicandomi Theo.

"È tutto vostro, anche perchè io e Delia abbiamo una cioccolata in sospeso." Rispose Lydia al posto mio.

"Ci vediamo dopo piccola." Mi lasció un bacio sulle labbra e poi tutti e tre sparirono dalla mia vista. Era la prima volta che faceva un gesto del genere davanti a tutti.

"Lo sapevo, lo sapevo!" Lydia iniziò a saltellare peggio di una bambina.

"Mi farai domande fino allo sfinimento se non ti racconto tutto vero?"

"Esattamente. Perciò mentre io preparo le tazze, inizia pure." disse lei sorridendo.

"Praticamente abbiamo parlato e ci siamo detti ciò che provavamo la sera che sono scappata via. Poi è successa la situazione spiacevole con Hayden e quando siamo saliti in camera dopo che l'ho medicato, ha detto che doveva parlarmi."

Intanto Lydia si era seduta di fronte a me, porgendomi la tazza bollente.

"Di cosa dovevo parlarti?"

"Del suo passato." in quel momento sul suo viso si è formata un'espressione stupita.

"Cosa c'è?" chiesi confusa.

"Nulla... Solo che non è stato un bel periodo."

"Lo so. Mi ha detto tutto, dall'inizio alla fine; aveva paura di perdermi."

"Ci tiene davvero a te, anche se magari non te lo dimostra perché sarebbe la prima volta per lui."

"In realtà..."

"Cosa?"

"Ha detto, anzi, entrambi abbiamo detto che ci amiamo." sussurrai.

Dire che Lydia era sorpresa è un eufemismo, ma dopo qualche secondo si alzò dalla sedia per regalarmi un abbraccio.

"Sono davvero felice, per tutti e due. Tu sei davvero speciale Delia e sono felice di aver trovato una nuova amica."

"Lo sono anch'io, sei davvero una bella persona. Anzi, lo siete tutti qaunti. Sono contenta che Derek mi abbia portata qui."

Ci staccammo dall'abbraccio e sul viso della banshee vidi un sorrisetto che non aveva nulla di buono. Sospirai.

"Cosa stai per chiedermi?"

"I dettagli piccanti ovviamente. E non dire che non è successo, perché non ti credo tesoro."

Theo

"Cosa dovete dirmi ragazzi?" chiesi curioso dato che entrambi continuavano a scambiarsi sguardi complici.

"Noi abbiamo una teoria." iniziò Stiles.

"Riguardo che cosa? Mi state spaventando."

"Noi crediamo che non solo tu sia più forte a causa del legame." continuò Scott.

"Avete scoperto qualcosa che ancora non so?"

"Diciamo che è più un'intuizione che ha avuto Liam. Vedi, tu sei più forte perché è una conseguenza del legame e aggiungiamo anche che hai un istinto di protezione automatico se Delia è in una situazione di pericolo."

"Si Stiles, ma non capisco dove volete arrivare."

"Noi crediamo che anche Delia sia più forte, ma non per il legame o almeno non per quello soprannaturale... Insomma non sappiamo come dirlo." Scott si grattò la nuca nervosamente.

"Quando ieri Delia ha reagito a ciò che ti ha fatto Hayden era stranamente forte, troppo in realtà, quindi noi crediamo che il sentimento che nutrite l'uno per l'altra sia un punto forte per il funzionamento in campo." concluse Stiles.

"Quindi state dicendo che il fatto che siamo innamorati l'uno dell'altro ci potrebbe aiutare a combattere il pericolo?" ridacchiai.

"Esattamen- aspetta cosa?" mi guardarono entrambi con gli occhi sbarrati.

"Potevate dirmelo con meno giri di parole ragazzi, è solo la verità."

"Quindi voi due.."

"Esatto." sorrisi.

Si guardarono e poi si gettarono su di me per un abbraccio.
Voglio davvero bene a questi due.

"Adesso possiamo parlarti della seconda parte?"

"Un piano?"

"Un mio piano."

"Non avevo dubbi Stiles."

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