Brividi nel cuore

~2~ Calcio fatale

"Salve sono Iris Wilson"
Mi presento alla professoressa di chimica e che con un gran sorriso mi indica il posto dove devo sedermi.
"Ciao io sono Nicole" si presenta una ragazza con tanto di lentigini.
Occhi azzurri quasi griggi, capelli castani scuri e un'esile corpo.
"Ciao, piacere Iris"
Per tutto il tempo parliamo di svariate cose, mi racconta un pò di lei e cerco di svariare un pò di domande sul mio conto.
La fortuna più grande è che nella classe di fisica non ce nessun ragazzo o ragazza che mi potesse riconoscere.
Quando suona la campanella io e Nicole ci dividiamo perché abbiamo materie diverse ma con la promessa di mangiare insieme a mensa.
Passate due ore di Storia, mi diriggo con un pò di difficoltà alla mensa dove Nicole mi richiamo con la mano.
"Ehy"
"Ehy" dice felice come una pasqua.
"Ci sediamo qua?" Indico un tavolo vuoto, lei annuisce e dopo aver preso il nostro cibo ci mettiamo a chiacchierare come vecchie amiche.
"Ma tu non hai amici?" Mi ritrovo a chiedere visto che m'immaginavo di sederci insieme a loro.
Lei si rabbuia e sono sicura di aver toccato un tasto dolente.
"No pultropo in questi anni sono stata sempre da sola, vedi ce un gruppo di popolari in cui il capo si chiamo Adam Fox, loro si divertono a prendere in giro quelli come me, cioè gli sfigati e nessuno vuole essere mia amica per non rovinarsi la reputazione" dice con un sorriso amaro.
"Lo conosco quel gruppo anche a me prendeva in giro alle medie ed è uno dei principali motivi se me sono andata"
lei annuisce triste e mi abbraccia.
"Guarda un pò chi abbiamo due sfigate, Anatroccolo pensavamo fossi morta"
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Anatroccolo è il nome che mi hanno dato alle medie ero diversa dalle altre proprio come la fovola del brutto anatroccolo.
"Fox sempre il solito arragante, le tue battutine da quattro soldi non ci servono" lui resta un pò sorpreso e nel fra tempo viene Lucas e per un attimo mi sembra di vedere le guance di Nicole prendere fuoco.
"Ciao Iris, Nicole" resto un pò sorpresa dal fatto che mi ha salutato e mi ha chiamato con il mio nome. Lui era uno dei primi che mi prendeva in giro. Adam lo guarda male ma si gira verso di me.
"Allora Anatroccolo che hai fatto il questi anni, sei molto cambiata"
"Non sono affari tuoi e se mi chiami ancora anatrocollo di spezzo le ossa"
Dico seria, ho fatto 2 anni di boxer tutto per difendermi da quel mostro.
"Seh non ci credo al massimo se mi fai un pompino non ti chiamo più così" dice malizioso.
Un brivido di paura mi attraversa la spina dorsale e vari flashback raffiorano.
Lo faccio avvicinare a me e lui mi guarda ancora più maliziosamente.
Mi alzo lo prendo dalle spalle, lui mi guarda stranito e poi piego la gamba colpendolo dove non batte il sole.
"Ahh cazzo, puttana di merda" gliene tiro un'altro e lui grida dal dolore intanto davanti a noi si è formato un cerchio di persone che filmano con il cellulare.
"Così impari" dico fiera.
I suoi amici lo accompagnano in infermeria mentre lui quasi piange per il dolore e una strana sensazione mi attraversa ma non ci faccio caso.
"Sei stata grande"
Sorrido a Nicole e insieme andiamo ad affrontare le ultime ore di lezione.

Hi guys
Nel prossimo capitolo metterò i personaggi. Spero il capitolo vi sia piaciuto.