La sveglia suona e io mi sveglio con un sobbalzo, per un attimo ho pensato di buttare il cellulare fuori dalla finestra, ma poi mi sono trattenuta dai miei istinti omicidi.
Mi guardò allo specchio, l'immagine sembra non cambiare mai, io vedo solo un disastro con dei capelli mori lunghi e gli occhi scuri, insomma niente di speciale. Mi accorgo dopo almeno una decina di minuti che domani iniziano le lezioni e io ancora devo finire i compiti delle vacanze...come mio solito fare lascio tutto all'ultimo momento.
Sbuffo e mi inizio a preparare per scendere e fare colazione con mio padre.
Appena sono di sotto vedo mio padre seduto a tavola con Elisabeth smith la sua compagna da almeno due anni, ma non sono soli ci sono anche i figli di Elisabeth, Anne e Tyler...non sono mai venuti a casa mia, questo mi fa salire dei dubbi ma non mi faccio domande e mi avvicino, appena mio padre fa caso alla mia presenza inizia a parlare "Allison vieni a sederti qui insieme a noi, aspettavo giusto te, io e Elisabeth dobbiamo darvi una notizia"
Mi sento in groppo alla gola, ho un idea su cosa possano dire, mi giro verso Tyler e Anne, loro guardano loro madre, il loro sguardo sembra congelato, Tyler si passa una mano fra i capelli "avanti parlate, stiamo aspettando" Elisabeth inizia il discorso "beh sapete che io ed Erik ci conosciamo da molto tempo e stiamo insieme da ormai due anni " ci fu un momento di silenzio...fino a quando "ARRIVA AL DUNQUE" sbraita Tyler "a novembre ci sposeremo"dicono in coro i nostri genitori.
Noi guardammo i nostri genitori sorpresi ma nessuno parlò neanche Tyler che ha la lingua così tanto lunga che vorrei tagliarla ma lasciamo stare "fra 3 giorni andremo a convivere con Elisabeth e i suoi figli" dice mio padre rivolgendosi a me, io parlo per la prima volta "NON VOGLIO LASCIARE CASA MIA!NON VOGLIO VIVERE CON GENTE CHE CONOSCO APPENA"sento una lacrima rigarmi il viso, corro su in camera mia e chiudo la porta con un tonfo. Dopo una mezz'ora a piangere sento bussare alla porta, mi asciugo le lacrime e parlo "Avanti" entra una figura femminile, è bellissima, ha gli occhi azzurri più del cielo, i capelli lunghi e castani e le forme al posto giusto, è Anne che mi scruta e mi guarda dall'alto al basso come se fossi ridotta molto male, "ehi mi dispiace per quello che è successo prima, anche io sono rimasta molto sorpresa dalla notizia ma ho pensato che i nostri genitori dovrebbero essere felici e se sono felici loro lo sarò anch'io"
"Hai ragione non dovrei comportarmi da egoista ma capisci? Eravamo solo io e lui fino a ieri e ora cambierà tutto"
"Capisco "
Restiamo un paio di minuti in silenzio
"Sai tuo padre ha invitato me e Tyler a passare la notte qui perché nostra madre non sarà a casa, e noi abbiamo dovuto accettare..."
"Wow di bene in meglio"ironizzo
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Verso le 4 di pomeriggio mi decido a uscire dalla mia stanza, scendo in salotto e vedo che il divano letto è aperto e sopra ci sono stesi Tyler e Anne che litigano per quale programma vedere, al solo pensiero che dovrò sentire le loro urla tutti i giorni mi viene da scappare, non appena si accorgono della mia presenza si scambiamo un occhiata complice.
"Senti tu come ti chiami?Ah si Allison volevo dirti una cosa"si schiarisce la gola "volevo solo chiarire che non sei e non sarai mai parte della mia vita" lo guardo con odio, "Sei uno stronzo!" gli grida la sorella tirandogli via il telecomando dalle mani, mi soffermo a guardare Tyler per un istante, è davvero....bello?ha i capelli castani alzati e gli occhi azzurri con sfumature verdi, però non assomiglia molto alla sorella "Che hai da guardare?" "Niente" e mi dirigo verso camera mia in silenzio.
Ripenso a quelle parole "non sei e non sarai mai parte della mia vita" mi hanno fatto un certo effetto, dovrò vivere con una persona del genere fino a quando non inizierò il college, ma ancora abbiamo 16 anni e dobbiamo passare fin troppo tempo assieme, la sorella è simpatica, bella e solare insomma perfetta, Tyler invece è stronzo, antipatico però bello, non capisco come facciano a essere così diversi caratterialmente.
Ad un tratto vedo la porta spalancarsi, sulla soglia della porta c'è Tyler con un sacco a pelo "Mia sorella mi ha preso praticamente a calci in culo e ha detto:trovati un altro posto dove dormire io non dormo vicino a te lurido verme" cerca di imitare la sua voce angelica ma con scarsi risultati "allora?"rispondo fredda "Allora sarò costretto a dormire qui con il sacco a pelo" "ma sei pazzo?" " zitta e vaffanculo e quando ti alzi domani mattina cerca di non calpestarmi" rido "ma che cazzo ridi?tutte uguali voi femmine" mi giro verso di lui e lo fulmino con uno sguardo "sei uno stronzo"
" e tu una rompi coglioni"
"Ragazzi è pronto da mangiare" ci interrompe mio padre, noi scendiamo e ci sediamo al tavolo, lui si mette vicino a mio padre e sua sorella e io lo stesso.
Tutti mangiamo in silenzio
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Sento degli urli provenienti dal salotto e scendo velocemente sono le 21:00
"NO, NON CI PENSO NEANCHE "
"E DAI MI ACCOMPAGNI A SCUOLA?DAIII"
"NO PRENDEVI LA MACCHINA CHE HAI LASCIATO A CASA"
"Uffa"
"Cosa guardi tu?"
"Niente "
"Allison mi dispiace che questo individuo si sia accampato in camera tua"
"Sta zitta sei tu che mi vani cacciato stronza"
"Coglione"
"Allison se provi a farmi qualche dispetto mentre dormo dopo ti rompo"
"Se"
Me ne torno in camera sbuffando...non ci credevo ancora, ho due fratelli ora e chi se lo aspettava?
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Sono le 23:20 sento che la porta di camera mia si apre è Tyler
"Potevi bussare "
"No, non potevo ora lasciami dormire e stai zitta"
"Sei tu che non mi lasci dormire con il tuo passo da elefante "
"ZITTA"
Lo odio già
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Quello stronzo di mio fratello
RomanceQuel giorno in cui mi svegliai sapevo di star facendo l'errore più grande che potessi fare, forse se non l'avessi fatto non mi sarebbe mai successo tutto questo. Mio padre e la donna con cui si frequentava da un bel po' decisero di intraprendere una...