Capitolo 2
Il battito cardiaco accelera, la visiera del casco scatta, gli occhi verdi mi catturano e io sono lì davanti a lui, allungo il braccio per toccarlo ...
Mi risveglio al suono della pioggia, sarà stato quello a svegliarmi dal mio sogno. Un incessante battere sul vetro.
Sono tutta sudata ed agitata. Ripenso al mio sogno, al dito medio del ragazzo dagli occhi verdi. Chissà perché l'ho sognato, ma la risposta è lì pronta come un fulmine... è perché sto pensando da tutto il giorno a lui.
Non ho avuto il coraggio di tornare a casa dopo che ho perso l'autobus, la mamma ci sarebbe rimasta male e non volevo darle questo dispiacere.
Allora ho aspettato un altro autobus e sono arrivata in centro.
Parigi in primavera è bellissima almeno per me. I suoi colori e suoi odori. Ho girovagato per ore senza una meta da sola ma avevo quegli occhi verdi in testa .
Che poi non ho visto un granché, solo gli occhi, ah si... e il dito medio. Non ci posso credere ancora che lui mi ha mandato a quel paese.
La cosa più strana è che non ho pensato alla danza, alla lezione persa, alle scarpette da ballo che solo indossandole mi regalano mille emozioni.
Non è stato facile tornare a casa e mentire a mia madre non è che sono una santa. Sono un'adolescente qualsiasi e qualche bugia scappa, ma sulla danza non ho mai mentito.
La danza è sacra! Almeno lo era fino a ieri, ma poi la bugia è uscita dalle mie labbra e la cosa che mi ha stupito di più è che non è stato poi così difficile. La mamma come sempre era stanca dopo il secondo lavoro, ma comunque era attenta e mi chiedeva come era andata la lezione.
Era solo un'innocente bugia, mi ripetevo.
Sento le gocce del sudore che scendono sulla mia schiena e ripenso e ripenso a lui ... Il sogno è finito ma il cuore batte ancora forte .
Quella stessa mattina salendo le scale del teatro mi chiedo quale sarebbe stata la bugia plausibile? " Ho perso la lezione per colpa del autobus? ". No, no, allora mi diranno che non sono responsabile. " Mi sono sentita poco bene? "
La mia compagna di scuola Juliette era venuta con la febbre la scorsa settimana. Certo poi ha vomitato durante la lezione. Non posso mostrarmi debole, ma non ho una scusa plausibile qui con me .
Manca poco alla lezione, contorcere le dita non aiuta, ma dai Sophie sei più brava di così...inventa qualche scusa ...
-Sophie ?
Il mio cuore è caduto per terra , no no non è lei .
- Madame Valérie ?
Ieri ho notato che hai saltato la lezione di danza .
Panico .
- Mi è morto il gatto ?
Il gatto ? Io non ho un gatto , ma sono matta ? Ma che scusa è ?
- Credo che la sua borsa di studio non le interessa più !
Ci sono migliaia e migliaia di ragazze come te più brave che aspettano un'occasione .
Non ho avuto il tempo per replicare che se ne era già andata .
Mi assale la paura la paura di perdere tutto ...
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Match
RomanceMatch Sophie e Tristan Di Liliya . T Cari lettori e lettrici, prossimamente pubblicherò sulla mia pagina Facebook il mio primo capito del mio primo romanzo d'amore MATCH . Ho deciso di pubblicare un capitolo a settimana, vorrei raccontarvi , con...