Capitolo 8

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Entro in camera e mi butto sul letto, accendo la piccola luce sul comodino, e mi stiracchio, c'è Namjoon all'entrata della porta che mi fissa.

<Perché mi fissi?> gli chiedo

<Non ti sto fissando. Sto osservando la camera, il rosa è il mio colore preferito.> dice mettendo le braccia conserte.

<Uhm, anche il mio!> dico sorridendo, solitamente i ragazzi odiano il rosa...

<Lo so. Si nota, dai tuoi capelli, dalla tua camera, dai tuoi vestiti e dalle tue labbra.>

<Ma io non metto molto il rossetto rosa.> dico, di solito lo indosso beige.

<Intendo il colore delle tue labbra, non il rossetto.>

<Ma tutti hanno le labbra rosa.>

<Parli sempre?> sbuffa.

<Si, se ti da fastidio esci.> dico irritata.

<Se esco parli con il muro?>

<Stai zitto, stupido.> sbuffo.

<Hai anche lo zaino rosa!> dice sorpreso.

<Domani andiamo a lezione insieme?> continua.

Sobbalzo dal letto, ho dimenticato di studiare.

<Cavolo Namjoon, ho dimenticato di studiare per il progetto di inglese.> sbuffo irritata e disperata.

Non ci voleva proprio, sono una stupida, ora dovrò studiare quasi tutta la notte.

<Ma ti viene in mente alle 12:37? prima no ehh?>

<L'ho proprio dimenticato, ho cucinato, ho pulito casa, ho dormito, mi sono presa cura della mia pelle insieme a Jackson, abbiamo cenato e poi abbiamo guardato il film.>

<Posso aiutarti se vuoi, sono bravissimo in inglese.> mi sorride.

<Starai sveglio fino a tardi per aiutarmi? mi sentirei in colpa.>

<Certo, però dormo nella tua stanza.>

<Okay, grazie Namjoon. Mi hai salvato la vita.> dico in modo sarcastico agitando le mani in aria, proprio come una bambina.

Si siede sul mio letto, e mi ordina di prendere il libro.

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<Allora va bene? hai capito tutto?> mi chiede esausto.

Sono le 3:16 di notte, e Namjoon ha appena finito di aiutarmi.

<Io vado giù a mangiare il gelato, vieni oppure dormi?> chiedo saltellando giù dal letto.

Non ricevo risposta, ma mi sento sollevata dal pavimento.

<Andiamo, ti ho presa in braccio così non hai paura dalle persone possedute e mestruate!>
dice dandomi una pacca sulla schiena.

<Dai, mi hai fatta male!> dico dandogli uno schiaffo sulla schiena a mia volta.

Scendiamo giù e ci dirigiamo in cucina, ad un certo punto sento una porta aprirsi, e Namjoon subito mi poggia a terra, non vorrei che ci vedesse qualcuno, anche se siamo semplici amici.

<Rosé sei ancora sveglia?> sento la voce di Mark mentre scende le scale.
Namjoon finge di dormire sul divano, ed io vado in cucina.

<Uhm, si, mi sono svegliata e avevo voglia di gelato.>

<Lo mangiamo insieme?> mi sorride.

Ma dovevo mangiarlo con Namjoon, uff.

<Mangialo da solo, io sono stanca.> dico andandomene di sopra, ma sento un braccio prendermi il polso, è Mark.

<Buonanotte tesoro.> mi da un bacio all'angolo delle labbra e va a dormire.

Sono scossa, entro i camera e mi stendo sul letto, sono così tanto confusa, perché Mark cerca sempre contatto fisico con me?
e questa volta non è mica ubriaco...

<Hey.> sento Namjoon aprire la porta dopo circa 5 minuti.

<Hey Namjoon, vieni.> gli faccio segno con la mano per farlo sedere accanto a me sul letto.

<Ho portato il gelato!!> mi sorride.

<Che hai?> dice mentre mi accarezza il braccio.

<Niente.> mi sento strana.

<Lo so che volevi mangiare il gelato con me e non con Mark.>

<Cosa c'entra?> dico

<Niente, ma ora possiamo mangiarlo insieme.> sembra un bambino tenero.

Iniziamo a mangiare il gelato e decido di prendere il cellulare per chiamare Abby, dato che oggi si è assentata a scuola perché era dagli zii.

<Chiami Abby alle 3:32?> mi dice confuso.

<Oddio vero!> stacco immediatamente la chiamata, menomale che non ha squillato, altrimenti l'avrei svegliata, e sarebbe seriamente finita la nostra amicizia.

<Penso di aver perso il cellulare..> dice toccandosi le tasche del pigiama.

<Perdi il cellulare e sei così tranquillo?!> lo rimprovero.

<Mi fai uno squillo??> mi dice preoccupato.

<Non ho il tuo numero.> dico secca.

<Dammi il tuo cellulare.> glielo porgo e digita il suo numero, sento squillare.

Ce l'ha in tasca il cellulare!

<Idiota..> lo guardo male e mi stendo sul letto girandomi dalla parte opposta.

Perché vuole il mio numero? poteva prenderlo da Jackson.

<Dai, ora hai il mio numero, puoi contattarmi quando vuoi.> dice stendendosi sul letto e toccandomi un braccio.

<La smetti di toccarmi? dormi, sono quasi le quattro del mattino.>

<Buonanotte baby.> mi sussurra.

Non gli rispondo e mi addormento pian piano.

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*Spazio autrice*

Mi andava di aggiornare oggi, quindi non ho aspettato domani, surprise!

Spero siate felici che ho aggiornato oggi, mi scuso se il capitolo non ha molto contenuto ed è anche corto, ma mi sono resa conto che a volte faccio capitoli molto lunghi, e mi sono chiesta se vi piacciono oppure vi annoiano.

Quindi fatemi sapere se preferite i capitoli un po' più lunghi come faccio di solito, oppure così, sinceramente io li preferisco più lunghi, dato che hanno molto più contenuto, ma boh, ditemi il vostro parere nei commenti.

Come sempre se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e qualche commento, dato che mi fa molto piacere, bye.💜

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