57

1.7K 98 7
                                    

Richiudo la lettera inserendola nella busta per poi  metterla in tasca ...
Prima che io possa aprire la porta e andare da ben mi si presenta fede davanti .

"Ehy cuginetta perché piangi cos'è successo " mi chiede preoccupato.

Sto piangendo?!
Istintivamente mi porto le mani sulle guancie.

"Niente tranquillo " rispondo.

"Ero venuto a cercati e sapevo di poterti trovare in camera di ben,di là c'è tua madre che non sembra stare bene "

"O mio dio,la convocazione con l'avvocato " affermo ricordandomene.
Saluto fede e corro in camera di mia madre .

Non appena apro la porta la ritrovo sul letto con le mani che le coprono il viso,sembra una bambina impaurita ...
Corro ad abbracciarla con tutte le forze che ho in corpo .
"Mamma raccontami tutto che è successo ?"
Tira su col naso per poi sussurrare
"Ha chiesto un risarcimento per aver mantenuto una figlia non sua per tutti questi anni e la richiesta è stata accolta.. ."

"Mamma tranquilla troveremo un modo dai " cerco di rasserenarla ..

"Evelyn non ho tutti qui soldi sai benissimo che non ho un buon lavoro e che  mi pagano poco anzi  pochissimo " piange ancora.

"Ti aiuterò anch'io mamma,mi troverò un lavoro così da poter arrivare alla somma ." Dico decisa .

"No evelyn,è una cosa fra me e lui non voglio  che ne paghi anche tu le conseguenze,cercherò di fare ore extra al lavoro " disse più tranquilla.

"Non mi conosci tanto bene allora "

"Che vuoi dire?" Mi chiede.

"Quando mi metto in testa una cosa c'è l'ha metto tutta finche non ci riesco ,e noi ci riusciremo." Affermo abbracciandola di nuovo. 

---
La luce che filtra dalle tapparelle mi fa svegliare ,ritrovandomi abbracciata a mia madre ..non ricordavo di essermi addormentata.

Ad un tratto come se fosse scattato qualcosa dentro di me salto giù dal letto ,andando avanti e indietro per la stanza in cerca di qualcosa da poter indossare.

"Evy che succede " mi chiede mia madre alzando di poco la testa dal cuscino così da potermi vedere .

"Benjamin,devo andare da lui " dico solamente.

"Va tutto bene? " mi chiede non appena sto per varcare la porta.
"Si mamma tranquilla ,a dopo "

Saranno già 5 minuti che busso alla sua porta senza ricevere risposta e sto iniziando ad innervosirmi.

"Signorina ha bisogno di aiuto ?" Mi chiede la donna delle pulizie data la divisa che porta .

"Mh si ,cercavo il ragazzo che alloggiava in questa stanza "

"Ah benji e fede ?il duo di cantanti?" Mi chiede

"Si esattamente,loro ."

"Sono partiti questa Mattina presto avevano un treno da prendere "

"C_os---a"

Prov's benjamin

"Ben rassegnati non verrà " mi dice fede facendomi segno di salire sul treno ,ma resto immobile .

"Non sto aspettando lei" affermo subito.

"Si certo è io sono il figlio di trump" mi risponde di conseguenza.

"Eccomi qui ragazzi ,ho preso i biglietti andiamo?" Dice raggiungendoci Vito,il nostro manager." 

Senza contestare o fare scena li seguì all'interno del treno e non appena presimo posto,mi attaccai  al finestrino guardandone attraverso.

"Apposto zio ?" Mi chiese fede .

"Si sto bene,tranquillo " sorrisi leggermente

"Vuoi che la chiami ?"

"Non provarci nemmeno,non è venuta! Sono io il cretino che pensava di avere il suo perdono  " dico frustato.

"Vedrai che si aggiusterà tutto quanto prima o poi ."

"Questa volta no ....l'ho fatta soffrire troppo e non lo meritava " dico infine mettendomi le cuffie alle orecchie alzando il volume della musica .

Nonostante sia immerso nell testo di questa canzone che sto ascoltando.. con la coda dell'occhio vedo Vito e fede parlare dopo essersi alzati dal loro posto .
Per saperne di più tolgo le cuffiette dalle orecchie e li raggiungo.

"Che succede ?" Gli chiedo

"Dicono ci sia stato un guasto o un emergenza per questo ci siamo fermati subito ." Mi risponde Vito Riferendosi al treno fermo.

"Vado a vedere che succede " dice fede .

In risposta Annuisco  rimettendomi seduto.

La gente che si è alzata dai posti  allarmata ha formato una fila per tutto il vagone ,solo quando sentono delle urla si spostano, creando un passaggio libero . Ma prima che potessi alzarmi e andare a vedere a cosa erano dovute quelle urla ,evelyn mi si presentò davanti .

"Finalmente ti ho trovato " ansimò stanca accasciandosi sul sedile di fronte al mio .

"Tieni bevi un po di questa " dissi porgendogli l'acqua .

Che lei afferrò senza problemi  .

"Ho letto tutto anzi l'ho letta e riletta più  volte, hai fatto molte cose brutte ma ciò non  vuol dire che tu sia una persona cattiva ."

"Sei sicura di aver letto tutto ?!" Gli chiesi con timore .

"Si è il fatto che tu lo abbia scritto dimostra che non sei una persona cattiva."

"Come fai a sostenere una cosa così,ti ho lasciato spazio e tu dopo aver letto tutta quella roba non hai cambiato idea " risposi alzando la voce con le lacrime agli occhi .

Non riesco più a trattenermi ,non c'è la faccio .

"Avevo già deciso dopo averla letta  e sono ancora più convinta di voler restare .Ti amo,Benjamin.

La baciai.
La baciai per tutte quelle volte che morivo dalla voglia di farlo ma non potevo .
La presi per le gambe  facendogliele agganciare ai miei fianchi senza smettere di baciarci.  La strinsi talmente forte come se da un momento all'altro me la potessero portare via .

"Ho paura che te ne andrai " gli sussurai incrociando finalmente i suoi occhi .

"Non lo farò,Ben io amo te . Amo tutto di te , Nessun altro .
Smettila di dubbitare di te stesso .

Il Migliore Amico Di Mio Cugino. {Benjamin Mascolo}COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora