Il Migliore Amico Di Mio Cugino. {Benjamin Mascolo}COMPLETA

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"Allora ci andiamo alla festa di Ivan ?" Chiede Federico spegnendo la TV

"Ivan ,il personal trainer ?" Chiede benny

"Si lui !!" Risponde Federico

"Per me va benissimo ma devo aspettare mio cugino zayn ,evelyn non vede l'ora di vederti " dice benny

"Anch'io è da un sacco che non lo vedo....invita pure lui ."

"Lo farò,adesso vado ci vediamo dopo " ci salutò benny lasciando un bacio sulle labbra a Federico.

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Fare shopping è divertente di suo,ma farlo con quattro ragazzi tra cui austin e un altro tipo a me sconosciuto è veramente uno spasso .
Quando ho detto che mi servivano dei vestiti per stasera , da bravi gentiluomini si sono tutti offerti di accompagnarmi.
Per quanto questa cosa m'innervosisse ,loro non hanno voluto lasciarmi sola.

"È molto carino "

"Ti sta benissimo "

"Accidenti, sei proprio figa "

L'ultimo è Austin,e ovviamente Benjamin non prende bene questa sua considerazione .

Sono fuori dal camerino ,con addosso dei jeans neri attillati e una maglia rossa con scollatura a Barca che mi sta molto bene. Non so se dovrei fidarmi del loro giudizio,dato che hanno detto lo stesso per le ultime 3 cose che ho provato. Benjamin tiene il broncio,fa il possessivo e non è molto d'aiuto.

"Ben ?"

Si sta ancora comportando come un bambino capriccioso di quattro anni,quando mi viene un idea .Deve far capire agli altri che io sono
《di sua proprietà 》,e anche se non è la cosa più sana da fare in una relazione,non posso lasciare che la sua immaturità rovini la giornata .

"Potresti venire qui un secondo?" La sua espressione si ammorbidisce vedendo il mio disagio ed entriamo insieme nel camerino. È diviso in due parti,in una ci si può sedere e una tenda la separa dal camerino vero e proprio.

Benjamin si sta guardando le scarpe ,evitando il contatto visivo .
"Non trovo niente di bello da mettere .ti dispiacerebbe andare a scegliere qualcosa per me ?"
Se capisce quello che sto facendo non lo da a vedere.
"Si,certo" dopo essersi chinato a baciarmi sulla fronte,esce dal camerino di umore molto più allegro .

Insieme alle buste con dentro i vestiti che Benjamin mi ha scelto e ha insistito per pagare ,passeggiamo per il resto del centro commerciale .

Benjamin mi mette un braccio intorno alle spalle e mi attira a sè,salvandomi dell'ennesimo spintone di un universitario ubriaco .
"Siamo a una festa e sembri a tuo agio . Mi aspetto che tu parta con una canzone da far sanguinare le orecchie da un momento all'altro ."
Faccio un verso sprezzante ,mi stacco dandogli una gomitata e ribatto;"scusa ,non sapevo che il mio modo di cantare a squarciagola .O è la mia voce in generale a darti fastidio ?forse dovrei smetterla di parlare con te .forse dovrei andare a cercare Austin."

Guarda prima me è poi il bicchiere di carta che tengo mollemente .in mano . Lo afferra prima che possa fermarlo e lo butta nella spazzatura. Può darsi che io abbia bevuto un pochino più del solito ,ma solo per calmare i nervi,giuro.

"Ti proibisco di bere altra vodka ,evelyn."
Incrocio le braccia sul petto con aria di sfida e alzo il mento.
"Siamo ad una festa ,Benjamin ,e alle feste si beve vodka e birra sottomarca e ci si dà alla pazza gioia ,perché vuoi rovinare l'atmosfera?"

Le sue sopracciglia scattano verso l'alto,sospira forte .
"Dimenticavo che sei un'ubriaca  molesta "

Metto il broncio e strascico i piedi sul parquet ,tanto per essere irritante ,ma lui non cede .
"E tu sei un acido rompiscatole "
Ride ,continuando a trascinarmi per il corridoio.

Sono dentro la tipica stanza di uno studente universitario ,con vestiti sparsi sul tutto il pavimento ..il buio ci avvolge poi benjamin accende la luce. Si appoggia alla porta e mi osserva .

"Siediti " dice semplicemente lui e io obbedisco.
Va verso un minifrigo,prende una bottiglia d'acqua e fruga alla ricerca di cibo .
"Bevi " mi passa la bottiglia d'acqua

"Adesso mangia " man mano che
sgranocchio quella bontà unta e salata,sento l'ubriachezza scomparire .mi sento subito più in me.
Benjamin si accovaccia sul pavimento davanti a me ,mi prende il mento con una mano e mi accarezza la guancia con il pollice . Capirà che vorrei solo afferrarlo per il collo e fondere la mia bocca con la sua .

"Ti ho portato qui solo perché non voglio che ti beva più di quanto hai già fatto . Qui la gente....insomma,non è una buona idea .

"Mi fido di te " sussurro

"Quindi non pensavi che ti avessi rinchiuso qui dentro per approfittarmi di te ?" Chiede con un sorriso divertito.

"Non ci si può approfittare di chi è consenziente,Benjamin"

Mi concentro sulle mie scarpe .non posso crederci di averlo detto .
Lui sembra accorgersi del rossore sulle mie guance e mi prende il viso tra le mani. Sono costretta a guardarlo negli occhi e quello che vedo mi conforta. Mi guarda......mi guarda come se fossi la cosa più importante del mondo.

"Ehi ,non ti vergognare mai di dirmi quello che vuoi. Mi piace che tu sia sincera ,anzi ,lo amo . Mi fa sentire come se fossi la persona di cui ti fidi di più in assoluto ."
"Lo sei "

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