Un potere mai svelato

Capitolo 2 - Il ragazzo dagli occhi color verde smeraldo

Mentre aspetto arriva un ragazzo, alto, slanciato con i capelli ricci, marroni. Alza la testa e ha gli occhi color.. color verde smeraldo proprio. Sono incantata ed emozionata come se avessi davanti una star del cinema.  Ma è semplicemente il ragazzo dal profumo inebriante che mi si era bloccato in testa. Cazzo. E adesso cosa faccio? E se i miei poteri?... Ah già i miei poteri. Non ve ne ho parlato.. Io posso vedere i fantasmi e sentire le emozioni delle altre persone, quando subisco emozioni forti i miei poteri sprigionano un energia tanto forte da poter provocare anche un terremoto, devo lavorare molto su questo, anche perché è da poco che li sfrutto. sono bizzarra lo so, ma non lo sa nessuno. Quando si avvicina il quadro appeso al muro alla mia sinistra cade. Il ragazzo riccioluto si spaventa, sbarra gli occhi che sono fissi su di me.

"Tu sei la ragazza dell'aereo!" esclama con stupore.

"Beh si, ho anche un nome!" sorrido, con quel sorriso da smorfiosa a cui gli darei un pugno al posto suo.

"Beh anche io, piacere Harry Styles, e tu bellezza, sei...?"

"Piacere io sono Silva!"

"Ok, allora sarà meglio entrare Silvia."

Annuisco ed entro mi controllo ancora una volta il trucco allo specchio ed Harry mi guarda e fa un sorriso, e l'ascensore inizia a tremare. Diamine! Perché è così difficile controllare i miei poteri in queste situazioni? Mi scende una lacrima che nemmeno mi sono accorta di versare se non me l'avesse detto lui.

"Silvia stai piangendo?"

Non rispondo, aperto l'ascensore scappo via, e cerco il bagno più vicino. Ma non posso stare in pace, Alessia mi sta chiamando al cellulare. Se rispondo si preoccuperanno di certo, allora opto per uscire e recarmi in sala.

"Silvia!! Dove sei stata?" dice Deborah molto preoccupata, agitandosi.

"Tranquilla Deborah, non riuscivo a trovare il cellulare che era in borsa e lo cercavo in vano per la stanza. " affermo mentendo.

"Ok, ti abbiamo fatto portare il primo e il secondo, starai morendo di fame!" annuncia Alessia.

Annuisco e faccio un sorriso in segno di ringraziamento.

Mangio e i pensieri su Harry sono aumentati, e nel mentre vedo un fantasma, questo posto ne è pieno zeppo, e non mi lasciano in pace.

"Dov'è Mary?" mi chiede un fantasma.

"Shh.." dico al fantasma

"Cosa hai detto Silvia?" chiede Sofia

"Niente, scusate vado un attimo al bagno"

Mi reco in bagno, con il fantasma che mi perseguita.

"Allora cosa vuoi?" bisbiglio.

"Aiutami a trovare Mary, per favore. " mi supplica

"Ma io non conosco nessuna Mary, mi dispiace!"

Sparisce tutto d'un colpo.

"Hei dove sei?"

Nessuna risposta, ma entra qualcuno nel bagno. È Harry. Cazzo.