Un potere mai svelato

Capitolo 3 - La gemma blu e rossa

"Con chi parli?" mi chiede Harry

"Oh Dio! Mi hai spaventata! Comunque con nessuno!" Squittisco

"Vedi che so tutto.."

Harry pov's

Flashback

"Mio signore, come posso servirla oggi?"

"Silvia, la custode della gemma rossa, è sempre più potente."

"E cosa posso fare?"

"Portarla, qui. Nel regno delle gemme arcobaleno. Dobbiamo radunarci tutti per un convegno straordinario. Il mondo è in pericolo."

"Ma cosa sta dicendo mio signore?"

"I cavalieri oscuri sono vicini, stanno per varcare il portale degli inferi. E solo tutti e sette potete sconfiggerli."

Silvia pov's

"Harry?"

"Silvia, so che puoi vedere i fantasmi, ognuno di noi ha un potere."

"Harry chi diavolo sei tu veramente? Nessuno lo sa! È un segreto!" quasi urlo disperata, ero spaventata di lui, è malvagio?

"Piacere, il custode della gemma blu."

"Oh mio Dio, sapevo sarebbe successo.."

"Devi venire con me!"

"Dove?!"

"Silvia! Ma che cavolo, sparisci sem..oh! scusate." è Deborah, ed ha ragione.

"Scusate ma la prof ti cercava!"

"Grazie, sto per salire!"

"Bene Harry, devo andare! Ne parliamo domani!" dico a lui andando via.

"Lascia che ti dia il mio numero Silvi."

"Ehm va bene!"

"32866.........., se hai bisogno di qualcosa chiama pure, potremmo anche parlarne." incita Harry

"D'accordo, ti invierò un messaggio. Buona notte. " gli sorrido e vado via lasciandolo fuori dal bagno. Ma lui mi ferma dal polso, mi guarda negli occhi e mi da un bacio in guancia.

"Buona notte Silvi."

Sorrido e prendo l'ascensore, arrivata al piano vedo fuori le ragazze, già avevo io la keycard, che sbadata!

"Silvia! 10 chiamate!" dice Alessia

"Scusate, mi ha dato il suo numero!" Squittisco

"Ehm ehm..." dice Deborah, con un'aria strana.

"Cosa Debby?" dico curiosa

Mi fa segno con la testa dietro di me e mi giro, c'è Harry, cazzo.

"Chi ti ha dato il proprio numero? Devo essere geloso?" fa l'occhiolino e sparisce dietro la porta che divide a metà il corridoio dove ci troviamo.

Ho un sacco di cose da chiedergli, ma lo farò domani.

"Dai apri qui!" mi istruisce Sofia

"Subito!" Esclamo.

Entrate mi tempestano di domande su Harry, e alla fine svelo il mio segreto.

Non vogliono credermi, allora gli ho mostrato il ciondolo rosso che porto al collo e con esso ho aperto un portale, Armida, il regno d'origine delle pietre arcobaleno. Non posso farle entrare, ma mi hanno creduta. Dopo di che ci siamo addormentate parlandogli di questo regno, di cui ancora non c'era ne una regina, ne un re. Mi sveglio nel cuore della notte, pensando ad Harry, allora gli invio un messaggio: Harry, non riesco a dormire,  ma per non disturbarti allora ho preferito inviarti un messaggio :) A domani.

Blocco il cellulare e mi rilasso, quando vibra e leggo che è un suo messaggio: Ok Silvia, sto arrivando tranquilla xx.

Mah io.. bu almeno farò qualcosa.

Mi arriva un altro messaggio: Sono dietro la porta apri piccola.

Come scusa? Io piccola? Ma tutta questa confidenza?

Apro la porta arrabbiata e lui mi prende dai fianchi e mi abbraccia per poi darmi un bacio. Io mi allontano.

"Scusa Harry ma ci conosciamo da poco tempo."

"No scusami tu, hai ragione."