Change- Yandere~kunxBudo

Cap.3 Gelosie

22 Marzo- Martedì Mattina

Yandere~kun's Pov.

Dopo essere arrivati a scuola il Senpai mi saluta con un abbraccio e un sorriso che suscitano nei miei compagni non poco scalpore, ma nessuno osa farmi domande. O almeno così credevo. Perchè poco dopo sento il telefono fibrare nella tasca. Era Info-kun con il suo tempismo impeccabile e la sua ironia pungente.

"Titolo: Sembra interessante...
Da: Info-kun

Yan~kun, vedo che ti stai iniziando a sistemare,eh? Che dici è il caso di aggiornare il tuo stato da Single a fidanzato e che cambi la tua crush da Yamada a Budo o sto correndo troppo? :p Comunque lasciando da parte gli scherzi, ti vorrei dare un piccolo avvertimento... Il Senpai ha cui hai mirato potrebbe esserti fatale~ Ma ricorda ti sto dicendo questo solo perché mi preoccupo per il mio, unico, amico! :D
Beh ci si sente dopo... Forse...

Tuo, Info~kun ^-^"

Evito cordialmente di rispondergli, altrimenti avrei potuto solo insultarlo. E farlo arrabbiare non rientra nei miei interessi, per ora. Mentre cammino per dirigermi in classe un ragazzo di terzo mi blocca dicendo che il Capo del Consiglio d'Istituto Megamo, stava per comunicare qualcosa di davvero importante e che dovevamo andare tutti in cortile ad ascoltare. Evito di discutere con il tizio e mi reco nel piazzale affollato notando che era diviso in vari gruppi: al centro gli studenti che comunemente si ritrovavano lì prima delle lezioni, ad un lato i membri del Club di nuoto che accimentavano il Club dell'occulto, il Club di teatro al completo con il Club di karate (con il Senpaiiiii!!!), i professori con tanto di infermiere e i teppisti della scuola sotto stretta sorveglianza del comitato disciplinare. Io mi limito ad avvicinarmi, a distanza di sicurezza dalla folla, per origlaire qualche parte di conversazione interessante. Mentre  sto appoggiato ad un albero ad ascoltare discorsi noiosi sento qualcuno che mi tocca la spalla e con stupore noto che è Nemesi-kun. Già non ve lo aspettavate, vero? Beh diciamo solo che dopo un certo avvenimento io e Nemesi siamo diventati amici, ma continuo a chiamarlo così per pigrizia, troppa fatica ricordarsi i nomi di gente poco interessante. Nemesi si appoggia sull'albero e senza guardarmi con tranquillità mi chiede:

Nemesi:"Centri qualcosa tu?"

Ayato:"Non so di cosa tu stia parlando"*ridacchia*

Nemesi:"Certo, ci credo molto. Comunque voglio almeno sperare che ti sia costruito un'alibi di ferro. Sai hanno già iniziato ad indagare e per quanto non abbiano prove a loro favore, hanno di sicuro più di un movente che fanno pensare a te, sai?"

Ayato:"Ti basterà convincerli del contrario, No?"

Nemesi:"Sono nel consiglio studentesco, ma non faccio miracoli Yan. Poi-"

Megamo:"PREGO I GENTILI PRESENTI A MANTENERE L'ORDINE E DI FARE SILENZIO!!!"

Mentre Nemesi parlava un megafono da cui usciva la voce di Megamo ci distrasse e  richiamò l'attenzione di tutti. Come per magia l'intero cortile tacque nel giro di pochi secondi e tutti ci voltammo verso la fontana, da cui era arrivato il suono, e dopo poco Megamo apparse dopo essere salito su di essa.

Megamo:"Vi ringrazio. Allora, non c'è un modo gentile per dirlo, quindi andrò subito al dunque in modo diretto... Questa mattina è stato ritrovato nell'inceneritore della scuola, quelle che si presume, siano le ceneri di una nostra compagna, Kokona Aruka. Purtroppo non ne abbiamo prove certe, poiché il DNA è insufficiente, ma abbiamo ritrovato delle tracce di sangue nei bagni delle ragazze che apparteneva a Kokona. Spero che questa notizia non vi abbia shockato troppo e prego che alla fine di tutto nessuno di noi sia collegato a questo orribile delitto. Bene, detto questo potete andare e siate collaborativi per quanto riguarda le indagini."