l'inaspettato..♥

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Marta

il giorno dopo, al mio risveglio lui non c'era. Era in cucina con un quaderno e lettera vicino. Girai per la stanza senza fare rumore, e inciampai su un libro, al suo interno trovai una foto.

Preciso. UNA MIA FOTO, e vicino un ritornello (almeno credevo che fosse quello)

''TU DA SEMPRE SEI IL MIO SOGNO LUCIDO, HO DA SEMPRE VOLUTO..'' si interrompeva così. Misi nuovamente la foto nel libro e uscii dalla stanza, presi il mio zaino e tentai invano di uscire.

Ghali:

Avevo sentito chiudere la porta, così di scatto misi la lettera nel quaderno e andai all'ingresso. Stava andando via. mi sentivo morire dentro, non volevo che succedesse, avevo paura che se fosse uscita da quella porta si sarebbe dimenticata di me, avrebbe cercato di chiudere i rapporti con me, e non volevo Tengo e tenevo tanto a lei. Non potevo permettere una cosa simile. così senza far rumore, gli presi lo zaino dalle mani e lo misi a terra. La girai vero di me, farfugliando parole senza senso, così appoggiai una mi mano sul suo fianco sinistro e gli strinsi la mano al mio petto. Tendeva ad attaccarsi alla parte.. ma nel mentre si avvicinava sempre di più a me. Sentivo di bruciare entro. All'improvviso io mi avvicinai a lei, e la baciai. Fu un bacio lungo e intenso. 

Marta

Si avvicinava sempre di più a me. Mi sentivo a disagio. I suoi grandissimi occhi fissavano i miei. E piano piano una sua mano mi toccò il fianco sinistro, e l'altra la portava a se. In quel momento mi sentivo morire. Era dannatamente bello. Ancora non sentivo nulla per lui, se non amicizia ma piano piano lui si avvicinava sempre più. Fino a che non mi BACIO'. Lì sentì qualcosa. Stava scoccando la freccia di cupido. Ero in pieno disagio. Era così alto. i suoi occhi. Il bacio lì per lì sembrava infinito. Ma dopo solo 5/8 secondi finì. ci fissammo in silenzio per quasi un minuto. Poi presi la sua mano e la tolsi dal mio bacino. E l'unica cosa che mi venne in mente da dire fu: ''Perché l'hai fatto. Fammi andare.'' Così ripresi il mio zaino da terra gli diedi un ultimo bacio sulla guancia e me ne andai. Lui disse soltanto ''Non sparire. Rimani qui. Ti prego. Sei troppo importante per me.'' Ma io ero furiosa e me ne andai senza dare risposta. Mai e poi mai avrei baciato un ragazzo al quasi secondo giorno di conoscenza. M a devo ammettere che è stato veramente bello.

Ghali:

Dopo il bacio ci fissammo. Poi il mio cuore piano piano si spezzò. Avevo fatto la cavolata più grande del secolo. Se ne andò arrabbiata. mi sentivo uno stronzo. Uno scemo. Ho sbagliato. Chiuse la porta senza aggiungere altro. Sentì chiudere il portone del condominio e poi il cancello. Alla chiusura di quest'ultimo caddi a terra quasi privo di sensi. Rimasi lì. non ebbi neanche la forza di alzarmi. Rimasi lì mezz'ora. Sconcertato dal mio stesso atto.













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