La sera dopo il buffo avvenimento, Puff iniziò improvvisamente ad agitarsi, saltellando e abbaiando per tutta la cucina. I genitori di Antonio lo guardavano in modo strano. Pasquale invece che stava guardando una partita di calcio in televisione, prese il suo telefono cellulare e iniziò a filmare tutto ridacchiando e chiedendosi cosa stesse accadendo, pur non distogliendo lo sguardo dalla televisione.
Antonio uscì fulmineamente dalla doccia, si mise il primo accappatoio che trovò e con i piedi scalzi scese le pulitissime scale di marmo a tutta velocità, spaventato dal fatto che il pigrissimo Puff non abbaiava mai; -"Produce rumori solo mentre russa e mentre mangia"- scherzavano sempre i due fratelli.
Anche dopo essere entrato in cucina l'espressione preoccupata di Antonio non gli si levo dalla faccia per qualche minuto; aveva cercato infatti di bloccare il cane, dargli qualche croccantino, ma niente riuscì. Si posò su una sedia accanto a Pasquale, ancora in accappatoio, ed esaminò la situazione per un po' di tempo.
Ad un certo punto Antonio osservò Puff impazzire non appena suo padre fu passato li vicino con una grande pentola di ragù e in quel momento fu tutto più chiaro: Puff impazziva alla sola vista del ragù del padrone.
Così Antonio ordinò a Pasquale di versarne un po' nella ciotola preferita del pigro Puff e Pasquale prese il mestolo e ubbidì mentre si riteneva soddisfatto per la partita appena conclusa. Antonio andò a vestirsi.
Mentre la famiglia D'Egidio degustava le fantastiche tagliatelle all'uovo di mamma Giulia con il fantastico Ragù di papà Massimo come se fosse il loro ultimo pasto, l'ometto di mezza età disse:
- Antonio, tu hai un buon intuito, bravo! - .
Pasquale, che in fondo provava un certo sentimento di invidia, disse con tono ironico:
- Eh si! È arrivato il commissario Montalbano! Ma va! Stiamo parlando di ragù! -.
Al notiziario si parlava di atti di vandalismo nella friggitoria preferita di Pasquale; il locale era stato dato alle fiamme dopo che il proprietario si era rifiutato di pagare un "prestito".
- Alberto mi aveva detto che quei bastardi lo stavano distruggendo! - disse Pasquale disgustato dall'accaduto - Non dormiva la notte, mi diceva. Ora andrà in rovina. Maledetti! -.
Massimo, il padre, abbassò lo sguardo sul suo piatto di tagliatelle.
- Anche noi siamo a rischio in questo quartiere. - disse Antonio rompendo il silenzio.
Il silenzio riprese posto per tutta la cena, la mamma Giulia lanciava occhiate nervose al soffitto, Pasquale tamburellava con le dita sul tavolo, l'aria si caricò di tensione alleviandosi solo quando Massimo disse: - Allora, mi aiutate a sparecchiare? -

STAI LEGGENDO
Sangue o Ragù?
Mystery / Thriller(by Francesco e Massimo) La vita di Antonio, membro di una famiglia benestante, quella dei D'Egidio, è sconvolta dal trasferimento lavorativo del padre per un'allettante proposta di lavoro. Ma vari misteri avvolgono la nuova sistemazione della famig...