3.cos'è!?

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Il secondo giorno di scuola per me  è andato bene apparte per qualcosa che continuo a vedere, mentre stavo andando verso la macchina per ritornare a casa vidi Elena la mia nuova amica e cosi mi venne in mente di confidarmi con lei di quello che avevo visto ieri .

«ciao Elena» dissi

«ciao elisabetta, c'è qualcosa che non va ti vedo molto preoccupata?» disse

« si c'è qualcosa che non va, ma devi promettermi che non lo dirai a nessuno?» dissi

« ma certo, non lo dirò a nessuno» disse

«ieri hai visto anche te che mentre stavo andando verso i cancelli per uscire da scuola sono caduta?» dissi

« si certo lo so, ma cosa centra con quello che devi dirmi?» disse

«centra che quando sono caduta intorno a me non c'era nessuno» dissi

«magari eri talmente stanca che non guardavi dove mettevi i piedi che sei caduta» disse

«no io sono sicura che qualcuno mi abbia spinto» dissi

«ma intorno a te non c'era nessuno l'hai detto tu stessa» disse

«si lo so, ma ho sentito qualcosa che mi toccava» dissi, e quando glielo dissi divenne strana tutta all'improvviso

«sarà solo la tua impressione» disse

«no, io dopo che sono caduta ho visto qualcosa ma non so di preciso cosa fosse o chi fosse» dissi

«okay ,ne riparliamo un altro giorno io ora dovrei andare  perché i miei mi stanno aspettando» disse

«va bene, ciao Elena» dissi

«ciao eli» disse

Dopo aver salutato Elena entrai in macchina e tornai a casa e quando fui tornata a casa andai in cucina e mangiai il mio pranzo e dopo me ne andai in camera mia per studiare quando all'improvviso senti lo porta dell'entrata aprirsi così scesi  piano per le scale per vedere chi è ,quando  vidi che era Elena, mia mamma la fece entrare e la fece accomodare in salotto e non si accorse di me così mi avvicinai alla porta del salotto  senza farmi sentire e vedere dalla mia famiglia per sentire cosa si dissero.

«Elena cosa succede?» disse mia madre

«penso che Elisabetta inizi a sospettare qualcosa sulla sua misteriosa caduta di ieri a scuola» disse Elena

«cosa intendi?» chiese mio fratello

«lei mi ha detto che ha sentito qualcosa o qualcuno spingerla ma non vedeva niente, e poi mi ha anche detto che dopo essere caduta ha visto qualcosa» disse Elena

«che cosa ha visto?» disse mio padre

«non lo sa neanche lei» disse

«che cosa può significare?» disse mia madre

«magari anche lei ha quel dono!?» disse Elena

«no,magari quel mostro si è fatto vedere di sua spontanea volontà» disse mio fratello

«zick ho scoperto una cosa stamattina!» disse mio padre

«cos' hai scoperto papà» disse mio fratello

«ho scoperto che magnacat è scappato insieme a tutti gli altri gorka» disse mio padre

«ma come hanno fatto?» disse mio fratello

«non lo so, ma penso che sia stato il ragazzo delle pulizie che deve essere stato ipnotizzato da lui così l'abbiamo licenziato» disse mio padre

«e ora come faremo, di sicuro sta pianificando qualcosa per distruggere la città dei mostri» disse mio fratello

« e quindi dovremo ricominciare a dare la caccia a magnacat di nuovo come sei anni fa?» disse Elena

Io non potevo credere a tutto quello che avevo sentito, stavano parlando di mostri, magnacat che non so chi sia? ,ma che significa tutto questo, all'improvviso senti qualcosa dietro di me e quando​ mi girai vidi qualcosa di mostruoso,vidi un essere che stava insieme ad altri come lui ma diversi e poi vidi il gatto che poi si mise a sgridare i mostri cosi mi misi a urlare dalla paura.

«ahhhh, dei mostriii e un gatto che parla!!!» mi misi a urlare dalla paura

« che succede qui?» disse mio padre

«Elisabetta che ci fai qui? hai  per caso origliato?» disse mia madre

«si,l'abbiamo vista mentre era dietro la porta e vi stava ascoltando» disse quell'essere mostruoso

«Bombo, le scarpe » disse zick

«ma sono cosi buone» disse il mostro che a quanto pare si chiamava bombo

«le scarpe» disse zick

«va bene, ecco» disse bombo

Quando bombo cercò di sputare le scarpe di mio fratello zick, sputò invece qualcosa di pesante che mi colpi in testa, cosi dopo che mi ha colpito divenne tutto buio e sono svenuta.

Un segreto pericolosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora