5.Rapimento della famiglia

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Dopo che i miei mi raccontarono tutto decisero che io dovevo stare sempre vicino a mio fratello dato che non sapevano se i gorka sapevano di me, cosi decisi di andarmi a fare un giro ma mio fratello doveva seguirmi e io non volevo e mi misi a correre più veloce possibile e dopo un po mi accorsi che ero riuscita a seminarli e mi diressi verso il parco dove vidi che c'era l'amico di zick ovvero nick e mi nascosi dietro un albero per non farmi vedere e vidi che era da solo quando all'improvviso qualcosa si stava avvicinando a lui e mi misi a urlare per avvisarlo.

«nick, dietro di te!» dissi

«cosa?!» disse per poi lanciare qualcosa addosso al mostro

Quando gli lanciò un fascio di luce il mostro se ne andò ma cosi avvertendo nick mi ero fatta scoprire e di sicuro sarebbe andato a dirlo ai miei genitori e io non volevo ma non importa la cosa più importante era stato avvisarlo del pericolo, quando si accorse che ero stata io ad urlare si diresse verso di me.

« grazie eli, per avermi avvisato di quel gorka» disse

«prego, quindi quello era un gorka?»  chiesi a nick ero sorpresa perché non pensavo che un gorka fosse cosi brutto

« si eli esatto, posso chiamarti eli vero?» disse

«si certo, quindi cos'era quel fascio di luce che gli hai tirato addosso a quel gorka?» dissi

« quello è il potere di un domatore, il potere dom» disse

«interessante,mi puoi promettere una cosa dato che ti  ho salvato?» dissi

«si certo, cosa?» disse

«che non dirai a nessuno che io ho visto un gorka, neanche ai tuoi» dissi

« ma certo, ma perché?» disse

«perché non vogliono che io veda un gorka se non c'è mio fratello con me che mi protegga» dissi

«ok, sei sicura di stare bene sei un po' pallida» disse

«si, sto benissimo» dissi prima di vedere tutto buio e poi caddi ma due braccia mi afferrarono per non farmi cadere e la persona che mi teneva era nick ne sono sicura perché c'era solo lui in quel posto e in quel momento.

A CASA DI ZICK:

«come hai perso tua sorella di vista» disse il padre dei due ragazzi

« si, all'improvviso si è messa a correre e non sono riuscito a seguirla di sicuro voleva stare da sola» disse zick

«e ora come facciamo!» disse il padre

Quando all'improvviso sentirono qualcuno suonare il campanello andarono ad aprire la porta e videro nick che teneva in braccio Elisabetta che era svenuta.

« cosa è successo nick?» disse il padre di elisabetta

« l'ho vista al parco e cosi gli ho fatto compagnia quando all'improvviso è diventata tutta pallida e poi è svenuta, ma non so perché» disse nick

«va bene, grazie nick, potresti portarla in camera sua e metterla nel letto e poi la copri con le coperte cosi riposerà. » disse zick

«si ma certo, nessun problema» disse nick, poi dopo cinque minuti è tornato giù.

Quando all'improvviso qualcosa buttò giù la porta e tutti si diressero la e videro magnacat.

«cosa vuoi magnacat?» disse il padre di zick

«voglio distruggervi, ho già catturato i genitori di nick ed ora che siete tutti qui davanti a me vi catturo come ho fatto con loro poi mi sbarazzerò di voi per sempre, ahahahah» disse magancat ridendo come un pazzo.

«non ci contare molto su questo» disse il padre di zick

Dopo che il padre di zick disse quelle parole iniziò ad usare i suoi poteri dom insieme a nick ed a zick ma magnacat riuscì a catturarli ma non si era accorto che nel piano superiore ci fosse qualcuno così se ne andò con tutti i domatori ma prima che i domatori se ne andassero lasciarono scritto un messaggio per Elisabetta su dove erano e che non doveva venire per nessuna ragione neanche se la sua famiglia era in pericolo, perché lei non aveva i poteri che avevano loro e non potrebbe fare niente.

Un segreto pericolosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora