Friends and Love ♥

Capitolo 15

"Ma che cazz.."

"Ehi! bellissima"

"ZAYN ESCIIIII"

"Calma puffetta,non alterarti"

"ESCI DA STO CAZZO DI BAGNO."

"Ma io voglio farmi il bagno con te"

"ZAYN ESCI.ORA."-Dico comprendomi il più possibile con le mani

"Ok,ok stai calma"-dice ridendo mentre esce dalla porta

Appena finisco di lavarmi esco e lo faccio nero non me ne frega niente.

Finisco di lavarmi ed esco dal bagno.

"ZAYN DOV'E SEI?"-urlo

"Calma piccola sono qua"-dice prendendomi dalla guancia

"Sei un coglione del cazzo,non ti permettere più ad entrare nel bagno quando ci sono io"-dico puntandogli il dito nel petto

"Poi me lo chiederai tu di entrare"

"Te ...."

Stavo per ribattere ma il mio telefono suona.

*INIZIO CHIAMATA*

"Pronto?"

"Signorina le vorrei dire che puo' venire a prendere suo padre,ormai si è ripreso e non troviamo il motivo per trattenerlo"

"Si arrivo subito"

*FINE CHIAMATA*

"Chi era?"

"L'ospedale vogliono che riprendi mio padre"

"Già si sono stancati"

"ZAYN."

"Scusa"

"Mi potreati accompagnare a riprendolo"

"Veramente io dovrei andare a lavorare"

"Vabbe allora prenderò il taxi,grazie lo stesso"

"ok"

Chissa cosa mi aspetta,appena mio padre rimette piede a casa.

Speriamo che ha capito che bere è pericoloso.

No lo conosco troppo bene riprenderá di nuovo

Finalmete sono arrivata all'ospedale,

vado nel piano dove si trova mio padre e chiedo istruzioni all'infermiera.

Busso alla porta della stanza di mio padre e la sua voce risponde.

"Avanti"

"Ciao papà,come stai?"

"Meglio,ora peró torniamo a casa"

"ok"

Salimmo in un altro taxi che ci porto dritti a casa,lo pagai ed entrammo.

"Niky vedi che sta sera esco"

"Ma sei ritornato oggi dall'ospetale,ci vuoi riandare?"-dico nervosa

"Devo festeggiare e poi io sono un adulto e faccio cio che mi pare"

"Sei un adulto con un minore incarica e per la legge sei il mio tutore quindi non sei tanto libero"

"NON PARLARMI COSÌ"-Dice dandomi uno schiaffo

"Ma fai quello che vuoi io stasera esco."-dico salendo le scale per andarmene in camera mia

Prendo il telefono e chiamo Destiny

*Inizio chiamata*

"Ciao crazy mofo"

"Ciao Genius Genius"

"Che fai?"

"Sono andata a prendere a mio padre,tu invece?"

"Sono con Liam,Louis,Niall,Harry e Zayn"

"Zayn non doveva andare a lavoro"

"Si ma ha finito subito"

"Oh!"

"che mi dovevi dire Niky?"

"Stasera ti va di uscire?"

"Certo"

"ok dillo anche ai ragazzi"

"Si,ma ti seininformata per il viaggio?"

"No,domani chiamo e vedo :)"

"Siccome mi sto annoiando e voglio passare un momento con te vengo e lo facciamo insieme"

"va bene,ma non ci incontriamo a casa mia,ci vediamo al parco"

"Problemi?"

"Dopo ti spiego"

*Fine chiamata*

Scendo le scale di casa mia,stavo per aprire la porta

"Dove vai?"

"Mi incontro con Destiny al parco"

"Non mi piace che esci con quella troia"

"Papà lei non è troia e la conosco da una vita"

"A che ora torni?"

"Penso che sto fuori un ora e poi ritorno per prepararmi per stasera"

"Ok,non fare cazzate"

"Tranquillo"

Esco di casa e mi dirigo verso il parco.

"Vitaaaaaaaaaaa"-urla venendomibin contro

"Ciao?"-dico guardandola perpelessa

"Chiama la stazione radio, dai che io voglio partire"

"ahaahahha e da tutto il giorno che chiamo"

incomincio a digitare il numero dell'edificio della stazione radio,ma arriva un messaggio.

x:radio

Congratulazioni per il viaggio che ha vinto per Roma giorno 8/05/2014,lei potrá portare 7 persone con lei,verrete ospitati in una villa tutta pagata e il viaggio sarà tutto pagato.

Deve dare una via per potere ricere i biglietti.

"Il mio non gli e lo do"-dico io

"Neanche il mio possiamo"-dice destiny

"Io gli scrivo quello dei ragazzo"

"ok"

scrivo il messaggio e gli e lo invio.

"Partiamo fra una settimana"

"Partiamo il giorno del tuo compleanno Destiny,io ti ho fatto il regalo"

"ahaha hai ragione,ora dobbiamo convincere i miei genitori"

"Lascia fare a me"

Passiamo il pomeriggio ridendo al parco,vedendo coppie innamorate e imintandole spudoratamente lei è la mia migliore amica i migliori momenti li passo con lei.

Ormai c'e ne dobbiamo andare a casa per prepararci per stasera.