Sembra a volte questo mondo
In cui traggo stanchi passi
Un'enorme bolla di odioMa nulla di grave certo
Come un grosso pustolone
Pieno di gialla infezione
Come un grossolano errore
Nel ricambio secolare
Ma nulla di grave certo
No, non siete come un cancro
Siete cani furiosi, ecco
Cani che non riescono ad
Accettare fallimento
E vecchiaia, pur i propri,
Cani che si scagliano su
Cani più deboli certi
Di poter vincer la lotta.
Ma anche mascherata questa
Politica di guerra santa
Resta un'orrenda tregenda
Fra cani, istupiditi a
Puntino giusto abbastanza
Per pender parte al gioco di
Far marcire fino al fondo
Democrazia, voto e stato.Piangendo ma sapendo che
Ciò che è stato è stato
A noi non resta che fuggire.

STAI LEGGENDO
Bozze.
Poetrybozze per future poesie, che revisionerò (o no). Commenti per chiarificazioni o per qualsiasi cosa sono più che ben accetti. Quasi tutte saranno scritte di getto.