Forse troppo a lungo ho aspettato l'alba e
Sono affogato in un mare di nebbia.
Ho avuto un incubo l'altra notte,
Immersa in un sogno di melassa
Calliope si dimena negra e grassaLe apro lo stomaco, la riempio di botte
Lorda di sangue le tronco le gote
Le inietto sei dosi d'adrenalina
La guardo mentre le viene un infarto
La limpida verità contro un nero d'asfalto.Ho aspettato l'alba a lungo troppo
Quando il sole è sorto -ho capito-
La notte resta più forte del giorno
Si consuma in poco squallido porno
Delirando in un abbraccio d'oppioTremendo il flusso di nebbia è doppio
Il tormento non si è affievolito dopo
L'Alba veneri il sole ma non lo vedi
Siamo insieme due fra gli eredi
D'una realtà disciolta da (troppo) tempo
STAI LEGGENDO
Bozze.
Şiirbozze per future poesie, che revisionerò (o no). Commenti per chiarificazioni o per qualsiasi cosa sono più che ben accetti. Quasi tutte saranno scritte di getto.