Che ci fai qui?

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Indosso un semplice crop top nero e gli shorts di jeans della levis, una lieve riga di eyeliner mi sento soddisfatta.

Non so come reagirò a incontrare Nick dopo tutte le cose che sono successe dentro di me, ma di sicuro per ora non farò trasparire nulla.

Din don

Prendo il mio zainetto di lui-jo ed esco
dal portone trovandomi Nick , che subito mi viene incontro saltandomi praticamente addosso e ficcandomi la lingua in bocca. Io però non sento niente , nessun sentimento, se non beh ... disgusto.

G: ciao Nick
N: ciao cucciolotta, cosa hai fatto in questi giorni? Sai mia madre mi ha trascinato in una di quelle conferenze perché vuole che io partecipi alla sua vita lavorativa per essere preparato quando erediterò tutto
G: eh già, io ho esplorato un po' la citta
Dico frustata, possibile che ogni volta che usciamo faccia discorsi megalomani su quanto erediterà, e quanto sarà ricco?
N: dai partiamo, sali
Durante il tragitto grazie a Dio mettiamo un po' di musica alla radio, cosicché nessuno dei due apre bocca, un po' di quiete prima della tempesta insomma.

Dopo aver parcheggiato in un posto RTV ovvero "reserved to Vip" tutti ci guardano, Nick deve conoscere davvero tanta gente, tutti lo salutano e lo abbracciano.... Mi sento un pesce fuor d'acqua.

N: dai andiamo a prendere da bere mi dice trascinandomi, ho sempre odiato l'alcool, cioè se è per una birra ci sta.... ma andare oltre per me è esagerato, però a Nick come al solito non frega un cazzo di quello che penso e si ordina un Banana Squeez ovvero vodka, aperol, succo di banana e rum

Quello che mio padre chiamerebbe un cocktail da gay insomma

Io invece non ho preso nulla, non vorrei mai ritrovarmi a letto con sto maniaco per colpa di un'ubriacatura

Dopo mezz'ora Nick è già ubriaco marcio e io mi sono stancata dei suoi palpeggiamenti in mezzo a tutti quindi mi stacco e con la scusa di essere stanca esco a prendere un po' d'aria.
Mi siedo sulla sabbia umida, con la musica di sottofondo che da questo punto quasi non si sente più; la luna è davvero bellissima stasera.
Poi vedo una sagoma avvicinarsi, non comprendo subito chi è, ma poi quando parla mi illumino, riconoscerei quella voce tra mille

P: Gwen anche tu qui?
Io come una bambina a natale mi alzo e lo abbraccio, subito il suo profumo inebriante mi avvolge è così buono...
G: ehi... scusa per oggi, non so davvero cosa mi sia preso
P: no scusami tu avrei dovuto mandarla via, piuttosto che ci fai qui?
G: Nick mi ha portata qui ehh.... e mi sono stancata di stare in mezzo al casino e alla puzza di alcool
P: beh vorrà proprio dire che ti farò compagnia

Appena avevo pronunciato il nome Nick il volto di Philippe si era leggermente oscurato , ed io non volevo vederlo triste , non stasera.

G: sei qui per impedire agli ubriachi di buttarsi in mare ahha ?
P: in verità si. L'anno scorso sono morte due ragazze , brutta storia..
G: ah

Compimenti idiota , tu si che sai rendere la situazione imbarazzante

Fantastico, ora avevo pure le voci nella testa
Sono proprio da rinchiudere.

P: ehi... cos'è quel muso lungo?
G: eh?! Ah beh... ahahaha... niente sono solo stanca

Seh. Ma se ti sei svegliata 2 ore fa

Sei ancora qui ?!

P: la Luna è magnifica stasera
G: tu sei magnifico...

Ma io dico

CHE CAZZO HAI IN TESTA DONNA?!

ODDIO NON LO SO PERCHÉ L'HO FATTO

SIAMO FOTTUTI TI RENDI CONTO?!
F O T T U T I

MA TU DOVRESTI AIUTARMI A NON FARE ERRORI SIMILI

SI MA NON CREDEVO POTESSI ESSERE COSÌ SCEMA

DIO COSA POSSO FARE?!

Io valuterei il suicidio.

NON SEI D'AIUTO

Non riuscivo a guardarlo negli occhi, ero troppo imbarazzata, ma potevo comunque avvertire il suo sguardo sul mio volto testardamente girato dall'altra parte

P: guardami

La fai facile tu.. sono bloccata!

P: Gwen cazzo guardami

Non l'avessi mai fatto.
I suoi occhi erano come gemme, brillavano a non finire... ed eravamo così vicini , potevo avvertire il suo fiato sulle mie guance. Così fu un attimo , e ci baciammo.
Eravamo perfetti insieme, ci incrostavamo magnificamente, le sue labbra erano morbide, dolci... mi prese dai fianchi in braccio, sentì i brividi percorrermi tutto il corpo, lo desideravo come mai avevo fatto con nessun altro

Eravamo così persi che ci accorgemmo di una presenza alle nostre spalle solo quando un urlo spezzo il nostro magico momento

X:CHE CAZZO STATE FACENDO

Per favore no. Torniamo in dietro, non voglio che rovini anche questo momento della mia vita

Nick mi strattonò per i capelli , trascinandomi via da Philippe e facendomi urlare dal dolore

P: LASCIALA ANDARE FIGLIO DI PUTTANA

Mi accasciai a terra con potenza, andando a sbattere su un masso poco distante, faceva male , e girava tutto attorno a me.

Feci in tempo a vedere Philippe schiantarsi contro un evidente ubriaco Nick che i miei occhi si chiusero cercando un po' di pace.

E tutto diventò buio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 30, 2017 ⏰

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