È passato almeno un anno dalla disgrazia che ho avuto e che mi ha reso fragile..
Ma almeno avevo qualcuno con cui parlare, qualcuno che mi volesse bene. Perché non ho più nessuno della mia famiglia ormai..Mi chiamo Emily Morgan, ho 17 anni e sono al penultimo anno di liceo. Sono rimasta orfana ma la famiglia del mio migliore amico ha voluto prendermi con se, mi hanno aiutata molto ma il dolore c'e ancora. Quello non va via facilmente, impari solo a conviverci..
-Emi è davvero tardi, quanto ci metti?- mi riprende marcus
-ARRIVO! SONO QUASI PRONTA!- urlo dal piano di sopra
Finite le vacanze si ritorna a scuola, non mi va ma mi sa che devo e poi ho già detto che ci sarei andata. Scendo di sotto di corsa sentendo Lucas accendere il motore dell'auto.
-Forza, Emily- mi invita Lucas, ma inizia a camminare facendo il solito giochetto che odio
-Lucas fermo!-
-Sei lenta, piccola- romba il motore
-Ti detesto quando fai così- tiro un pugno sul suo braccio e lui sorride prima di partire.Arriviamo a scuola e dobbiamo dividerci, loro sono dell'ultimo anno, io del penultimo.
-Stai bene?- mi chiede Marcus prima di lasciarmi andare
-Si, sto bene.. State tranquilli, vi voglio bene ragazzi- dico baciando la guancia di entrambi e andando prima che mi rifermino.
La lezione è annoiante come sempre d'altronde, non vedo l'ora di ritornare a casa.
-Ehi, Emily- mi giro è Chad un tempo siamo stati assieme ma non si è comportato come doveva, e adesso lo odio.
-Perché non parliamo? Io e te, soli- mi fa cenno per la palestra
-Scordatelo! Non abbiamo niente da dirci! Sei solo un pallone gonfiato!- dico irritata
-E Vabbene calmati bimba!- sta cercando in tutti i modi di irritarmi me lo sento, cerco di andare via ma lui mi si piomba davanti velocemente.
-Ho saputo cos'è successo.. Sai mi dispiace tanto.. Deve far male.. Sei così piccola e sola... Deve essere brutto non avere più una mamma che ti accudisce quando stai male o per altro o un padre che ti protegge,beh io li ho mi spiace per te tesoro..-
è un Coglione!! Non ho voglia di starlo a sentire per altro tempo
-Non sono per niente sola! Sei uno stronzo , non sai neanche cosa significhi una cosa del genere! Adesso lasciami passare!!.- dico andando via da lui.In macchina non parlo per tutto il viaggio, voglio solo stare da sola.. Scendo dall'auto e mi dirigo verso casa salgo le scale, chiudo la porta e mi getto sul letto.
-Lo odio!! È un idiota!- dico tra le lacrime.
Sapevo che non dovevo andare. C'è sempre un idiota pronto a buttarti giù quando stai male per qualcosa e loro non fanno altro che ricordartelo. Alla fine mi addormento senza neanche accorgermene, quando mi sveglio mi ritrovo con Lucas al mio fianco.
-Ehi..- mi accarezza i capelli
-È successo qualcosa a scuola?- mi accuccio con la testa tra le sue gambe lasciando che mi accarezzi i capelli e che mi consoli. Non rispondo, poi me lo richiede.
-Beh.. niente, va tutto bene.. - dico
-Ah si(?) davvero (?) a me dici sempre tutto, avanti- mi ricorda
-Ricordi Chad?-
-CHAD! Adesso posso ucciderlo?!-
-Lucas..?-
-E Vabbene scusa continua..- gesticola facendomi ridere
-Ha parlato dei miei.. Ha detto che non doveva essere facile vivere senza, che lui non saprebbe senza sua mamma e suo padre.. E che lui li ha ed io no.. Mi ha fatto stare male.. Ma adesso sto bene..- dico
-Che idiota!! Come si permette?! Domani gliene dico quattro se solo si avvicina!!-
Guardo Lucas scioccata, è davvero sexy quando fa il protettivo.
-Lucas(?) sto bene, non c'è ne bisogno..-
Dico abbracciandolo
-Beh se le lo fa lo uccido!- ripete facendomi ridere, come si fa a non volergli bene? È così dolce#spazioautrice
Spero vi piaccia è la prima che scrivo sui Dobre