Mai così Distanti

Capitolo 1

È una giornata di Ottobre e il sole sta sorgendo, si riescono a intravedere i primi raggi. Il vento è sveglio già da un po' e soffia potente come non mai e le foglie sull' asfalto stanno volando, i cinguettii degli uccellini si iniziano a sentire alcuni si mettono già in volo, i più forti quelli che non cadono con una folata di vento. E questo momento mi sembra così magico che decido di fotografarlo. La strada è ancora tutta deserta non ho visto ancora nessuno, probabilmente sono solo io la matta che si sveglia durante la notte è decide di camminare fino alla 5 della mattina.
Mi metto le cuffiette nelle orecchie e mi faccio cullare con Politik dei Coldplay, 

"Look at earth from outer space
Everyone must find a place
Give me time and give me space
Give me real, don't give me fake
Give me strength, reserve control
Give me heart and give me soul
Give me time, give us a kiss
Tell me your own politik"

E così iniziò a canticchiare la canzone chiudendo gli occhi, e penso che non ho bisogno di andare sullo spazio per vedere la terra, mi basta una New York appena svegliata magari un caffè in una  mano e nell'altra una sigaretta e i Coldplay in sottofondo.
Sento che questo momento è il mio. Hai presente quando sai che sei tu e il mondo, solo voi due? E senti che puoi fare qualsiasi cosa?E inizi a pensare che hai il mondo nella mano ? E quindi puoi iniziare a ballare e cantare senza un motivo valido,e senti di poter attraversare tutto il Pacifico in una sola bracciata per arrivare a Parigi sotto la torre Eiffel, a Roma... dentro il Colosseo o magari ad Amsterdam con una canna in mano mentre vai su una bici?
Ecco mi sento così mentre il sole mi illumina la faccia e il vento mi soffia sulle gambe, mi sento invincibile come non lo sono mai stata.

Appena tornata a casa do i croccantini a Po, il mio cane un pastore tedesco e mi faccio una doccia svelta mi vesto e prendo lo zaino. Mentre mi incammino verso scuola rispondo a Helen e le dico che per oggi a pranzo ci sono.
Helen è la mia migliore amica ci conosciamo da sempre, non ricordo un momento della mia vita senza di lei. Per me lei è tutto, una sorella, una madre ,un'amica , una babysitter è la mia compagnia di vita, lei è la mia persona, come in Grey's Anatomy: Meredith e Cristina.
A scuola sto tutto il tempo con Tom ridiamo e scherziamo e decidiamo di pisciare l'ultima ora. Lui è un ragazzo fantastico è il mio migliore amico. È molto alto con degli occhi marroni chiaro e i capelli sono marroncini chiaro, ed è pieno di tatuaggi molti glie li ho disegnati io, e poi lui è andato a farseli fare per quanto gli piacevano.
Ci siamo conosciuti quando ci stavamo sentendo ma poi abbiamo deciso che il nostro rapporto sarebbe stato meglio come un'amicizia e così è stato.
"Cami, mi stai ascoltando?"
"Eh, si, giusto, dicevi?"
"Nulla di importante, solo che viene un mio amico da Miami, si trasferisce"
"Ah interessante beh sono contenta per te"
Detto ciò si prende una sigaretta dalla tasca, me ne offre una e ci godiamo questo silenzio per nulla imbarazzante.