Era difficile parlare di lei.
Tutti la consideravano come la ragazza
Piccola e dolce.
Sempre sorridente e felice.
Pensavano fosse una ragazza d'oro,
Che non avesse problemi nell'esporsi,
Che fosse estroversa,anche se a volte un po' timida .
Altre volte non parlava,se ne stava in silenzio
Ad ascoltare quello che gli altri avevano da dire.
Spesso,si mostrava fredda,insensibile ed apatica.
Pensavano fosse una ragazza come le altre.
Che fosse carina e sempre disponibile.
Una ragazza con cui era facile giocare,
perchè troppo ingenua per capire.
Sembrava non riuscisse ad amare,che non avesse nè la voglia,nè il tempo di innamorarsi
Che non le importasse nessuno,
Che prendesse tutto alla leggera.
Ma non era così.
Era una ragazza piccola e dolce,si,ma che a causa della sua dolcezza ne aveva passate tante.
Quel sorriso che aveva sempre stampato sul viso,era solo una maschera per evitare di mostrare le proprie debolezze.
Era schietta,per non far sorgere dubbi,per non far pensare agli altri che era introversa,e che si teneva tutto dentro.
Non parlava,per evitare di essere giudicata,per notare il comportamento degli altri,e cercare di adattarsi.
Si mostrava fredda,per evitare di essere ferita,mettendosi così,uno scudo davanti.Lo scudo della ragazza forte,della ragazza bella e alla moda,quella che ce la fa anche da sola.
Passava per l'ingenua,perché non voleva credere alla cattiveria degli altri e si autoconvinceva del falso,pur di essere felice.
Le sarebbe piaciuto riuscire ad amare,avere qualcuno che pensasse a lei,continuamente. Qualcuno che la capisse e che non di curasse esclusivamente del suo aspetto.
Qualcuno che sarebbe sempre riuscito a farla sentire bella,anche quando non lo era.
Qualcuno che potesse veramente amarla come meritava,che potesse starle accanto nei momenti difficili e non giudicare il suo passato.
Qualcuno che potesse trovare del buono in lei anche una volta all'inferno.
Qualcuno in cui perdere gli occhi,qualcuno che la guardasse diversamente.
Ma nulla del suo sogno si era realizzato.
Non aveva nessuno che la rendesse felice,sempre,con qualche complimento,o almeno,erano tutte bugie.
Quando qualcuno cercava di avvicinarsi,metteva il filo spinato intorno a sé.
Nessuno pensava al perchè,ma soltanto che era fatta così,tutti si rassegnavano e la guardavano soffrire da lontano,pensandola ancora come la ragazza dolce e carina che sorride sempre.
