"Amiamoci Ovunque 2"CameronDallas IN PAUSA #Wattys2018

2° capitolo

Cam e Angy alla fine rimasero a cena, la cosa era più interessante del solito perché mia mamma fece tante di quelle domande stupide che nessuno riusciva a capirne il significato, era strana.
Fuori si sta facendo buio ma si vede il sole che tramonta.

"Ragazzi dovete dirmi qualcosa?" chiede mia mamma guardando me e Cameron.
"Glielo dico io" dico a Cameron e lui annuisce bevendo un sorso di acqua.
"Ho deciso di cantare al concerto di fine anno scolastico, con l'aiuto di Cameron." annuncio a tutti.
"È fantastico!" esclama mia mamma venendo ad abbracciarmi, mi alzo in piedi e anche Matt mi abbraccia dandomi una pacca sulla spalla come se fossi un suo amico.
"Grande sorellina. E così ti sentiremo ancora strillare su un palco!" scherza.
"Io non strillo sul palco, ma canto!" scuoto la testa.

"Ragazzi, dovete avvisare la preside se non ha già rimpiazzato Cris!"
Panico.
Non sopporterei di essere sostituita per una cosa che amo fare. Cameron corre verso la porta trascinandomi con sé.
"A dopo!" saluto entrando in macchina.

Adrenalina. Sento l'adrenalina nel sangue quando Cameron schiaccia l'acceleratore quasi volando per la strada.
"Okay rallenta, la scuola sarà ancora aperta tranquillo."
"Cavolo, c'è traffico. Faremo tardi." sbatte la mano contro il volante.

La cosa più snervante è quando devi fare qualcosa di importante ma il traffico non ti aiuta, restiamo fermi per un quarto d'ora e quando ripartiamo superiamo i cento chilometri orari.
"Non fare scherzi, lo sai che odio andare veloce!" mi lamento.
"Cris rilassati, se vuoi parlare con la preside in tempo dobbiamo correre." dice mettendo la freccia a destra.

"Va bene, ma non esagerare"
"Mi piace esagerare con te, perché alla fine succede sempre qualcosa di stupendo." dice concentrato. Mamma mia quanto lo amo.
"Sorprendimi Cameron Dallas" sorrido.
"Con Cameron al volante non c'è pericolo" mi risponde.
"Tu sei il pericolo Cameron Alexander Dallas" rido sottolineando tu sei.
"Tu sei la cosa più bella okay? E questi sono mille punti, vinto." dice fiero. Ha vinto sul serio.
Mi allungo verso di lui baciandolo con le mani sul suo viso, distraendolo di nuovo dalla strada. Spero che non andiamo a sbattere da qualche parte. Quando mi allontano appoggio la fronte sulla sua.
"Tutta questa dolcezza a cosa la devo?"
"Colpa tua."
"Se vuoi ci mettiamo ai sedili di dietro e ci diamo dentr..."
"Scemo! Cosa pensi!" lui scoppia a ridere per la mia reazione a quella frase.
"Non sto scherzando, sei vuoi..." continua ridacchiando.
"No no tranquillo, pensa a guidare." dico senza speranze.
"Okay, se cambi idea fammi un fischio."
"Contaci amore." gli do un colpo al braccio facendolo ridere ancora.

Finalmente arriviamo a scuola e parcheggiamo vicino all'ingresso dell'istituto. Quando scendo dalla macchina vedo ancora qualche alunno con libri in mano o cuffiette nelle orecchie pensi chissà in quelli pensieri.
Cameron mi prende per me e cerchiamo la preside.

"Wilson e Dallas! Cosa ci fate qui a quest'ora?" sentiamo una voce dietro di noi. Ci giriamo e vediamo la preside che ci sorride avvicinandosi.
"Buonasera scusi l'ora, ma avevamo urgenza per parlarle." rispondo gentilmente.
"Capisco, venite. Andiamo nel mio ufficio così stiamo più comodi." camminiamo lungo il corridoio e apre la porta della stanza.
"Prego, accomodatevi." ci invita a farci sedere sulle poltroncine di fronte la sua scrivania.

"Allora, a cosa devo questa visita?" chiede.
"Volevo parlare del mio concerto di fine anno, ho deciso di partecipare se non mi ha ancora sostituita." spiego.
"Oh Cristina Wilson che bella sorpresa! Certo che puoi ancora partecipare, io ero in crisi perché non trovavo nessuno. Mi fa davvero piacere che hai cambiato idea, per tanto la media scolastica aumenterà dato che hai partecipato a molte attività quest'anno."
"Grazie mille, Cameron..." gli do un colpetto al gomito e lui si schiarisce la voce prendendomi la mano.

"Anch'io ho una proposta da farle."
"Dimmi Dallas."
"Potrei aiutare Cristina con i testi delle canzoni, le basi e nei preparativi della festa?"
"Dallas mi sorprendi. Mi farebbe piacere avere un tuo aiuto dato che i tuoi voti non vanno affatto bene, però potranno cambiare se darai una mano. Va bene, ci sto." gli porge la mano e Cam, al settimo cielo, la stringe.