Yoongi fissava il soffitto senza alcuna emozione.
Se ne stava li, fermo, a percepire il leggero venticello che penetrava dalla finestra aperta.
Non sapeva da quanto tempo era li, in qulla posizione, ma ad un certo punto sentì un rumore.
Si voltò lentamente e una figura era accanto a lui.
-Ciao Yoongi. Io sono Jimin.