Emily camminava per i corridoi della scuola, dirigendosi verso il proprio armadietto. La campanella della ricreazione era suonata e lei si sarebbe dovuta incontrare con le proprie amiche al suo armadietto. Le vide giá posizionate al solito posto.
"Ciao ragazze" salutò Emily.
"Ehilá ragazza innamorata" salutò Hanna con un sorriso malizioso stampato sul volto.
"Hanna!" esclamarono Aria e Spencer.
Emily scosse la testa "Avete visto Paige in giro?" chiese preoccupata.
"No" Spencer fece una pausa "Non la vediamo da ieri sera in realtà. Da quando ha lasciato la festa"
"Perchè? È successo qualcosa?" chiese Aria.
"No niente" disse Emily "Ma non avendola vista a scuola sono preoccupata"
"Magari è malata" disse Hanna "Ha avuto una febbre fulminante che la fatta desistere dal venire a scuola"
"Hai la delicatezza di una granata, lo sai?" chiese Spencer.
"Grazie!" sorrise radiosa Hanna.
Le ragazze si avviarono al loro solito tavolo, mentre Emily continuava a guardarsi attorno, in cerca di Paige.
Paige prese la maglietta e, prima di infilarsela, si fissò nello specchio della propria camera. Controlló le cicatrici sull'avambraccio destro. Passò delicatamente l'indice su uno dei due solchi sulla pelle e fece una smorfia di dolore. Andó in bagno, prese una garza e se la avvolse attorno al braccio.
Sospiró e si infilò la maglietta, cercando di farla strusciare il meno possibile contro le ferite. Indossó il giubbotto di pelle, prese il casco e la cartella e salì in sella alla propria moto, dopo aver salutato i suoi genitori.
Un giorno di assenza le era bastato per metabolizzare quello che era successo, e inotre non aveva la minima intenzione di saltare le lezioni quando era appena entrata nella Rosewood High.
Parcheggió la moto di fronte alla scuola ed entró. La missione di quel giorno? Evitare Emily Fields il piú possibile. Ogni volta che la vedeva camminare nel corridoio, cambiava strada e ogni volta che vedeva che avrebbe seguito la sua stessa lezione, si sedeva il piú lontano possibile da lei.
Quando la ricreazione cominciò, e Paige decise di andarsi a sedere ad un tavolo, vide Emily seduta da sola, impegnata con il telefono. In tutta discrezione, Paige tornò sui suoi passi, per non farsi notare.
"Paige!" Emily quasi inciampò nella gamba del tavolo per raggiungere Paige.
La ragazza si voltò e accennò un sorriso impercettibile "Ehi Emily"
"Non ti ho vista ieri, credevo ti fosse successo qualcosa. E stamattina non riuscivo a beccarti nè in classe né nei corridoi" fece una pausa "Non mi starai mica evitando" disse scherzosa Emily.
Paige scosse la testa "No, non ti sto evitando. Ho avuto degli impegni ieri, quindi non sono potuta venire e stamattina volevo evitare di arrivare in ritardo alle lezioni, per questo uscivo in fretta dalla classe"
Emily annuì "Volevo chieserti se... "
"Se?" Paige la scrutó.
"Se hai da fare piú tardi dopo la scuola. Pensavo che magari potessimo andare a prendere un gelato insieme" propose Emily sorridendo.
"Io... " cercó di dire Paige.
"Ti prego! Giuro che pago io!" insistette la ragazza.
Paige sorrise fissandola "E va bene. Andiamo a prendere il gelato, ma ad una condizione"
"Quale?"
"Che pago io, altrimenti giuro che ti do buca"
Emily sorrise "Va bene" disse per poi accarezzare il braccio di Paige proprio dove non avrebbe dovuto.
Paige si lasciò sfuggire un lamento ed Emily sottrasse subito la mano.
"Tutto ok?" chiese a Paige.
"Si" si affrettó a dire tenendosi il braccio "Si tutto ok"
Emily corrugò la fronte e prese tempestivamente la mano di Paige, per poi alzarle la manica della maglietta, trovandovi una benda. Paige cercó di sottrarre il braccio, ma senza riuscirci.
"Che ti sei fatta?" Emily guardó alternativamente Paige e il suo braccio.
Paige riprese possesso del proprio braccio e abbassò la manica della maglietta in modo da ricoprire la garza "Non ha importanza"
"Paige" disse Emily con fare inquisitorio.
"Sono caduta dalla moto, tutto qui" mentì Paige.
"Quando?" chiese Emily.
"La sera della festa, stavo tornando a casa e ho perso il controllo. Ho strisciato il braccio sull'asfalto ed evidentemente c'era qualcosa di appuntito, e mi sono tagliata" cercava di essere il più convincente possibile nel dire quell'enorme menzogna. Ma cos'altro poteva fare? Non poteva certo confessare ad Emily che lei era un licantropo, lo stesso licantropo che la ragazza aveva attaccato la notte della festa "Ascolta, ora devo andare. Ci vediamo alle 6 al Brew, ok?"
La ragazza annuì, e vide Paige allontanarsi verso l'uscita della scuola. La versione della ragazza non la convinceva, e non capiva per quale motivo dovesse mentirle. Emily aspettó che Paige si allontanasse abbastanza da permetterle di seguirla fino all'uscita. La ragazza fissó Paige dall'interno della scuola, mentre si infilava il casco, saliva in sella alla propria moto e partiva. Da quello che aveva visto, non sembrava una moto che avesse subito una caduta, insomma qualche raschio avrebbe dovuto averlo da qualche parte. Invece no, non c'era nessun segno di incidente, ed Emily aveva intenzione di andare a fondo in questa storia.
Emily era arrivata al Brew con dieci minuti di anticipo e aveva già preso un tavolo per due. Fortunatamente, per intrattenere i clienti, avevano messo un po' di musica e fortunatamente le 6 erano quasi arrivate e non avrebbe più dovuto aspettare. Non sapeva se chiedere spiegazioni a Paige della moto, non voleva sembrare troppo insistente o troppo impicciona, infondo si conoscevano da appena tre giorni.
La porta del Brew si aprì, mentre partiva una nuova canzone.
♪Girl you look so good to me
But that don't mean I'm gonna keep on waiting.
You been running round uptown
But that don't mean I don't hear what you're saying ♪*
Paige entrò al Brew e scrutó la clientela per poi notare una mano che la salutava. Sorrise e si sedette al tavolo con Emily.
"Ciao" sorrise Paige, poggiando il casco a terra.
"Ehi" salutò Emily.
"Allora, che gelato prendi?" chiese Paige tirando fuori dalla tasca i soldi, pronta per andare ad ordinate.
"Gelato alla vaniglia"
"Vuoi anche un caffè?"
"No, grazie" sorrise Emily.
"D'accordo, torno subito" Paige si dileguò, mettendosi davanti alla cassa, pronta per ordinare.
Fu di ritorno circa cinque minuti dopo e porse il gelato alla vaniglia ad Emily.
"Mi chiedo come faccia a piacerti la vaniglia" disse Paige, immergendo il cucchiaino nella propria coppetta e cominciando a mescolare il gelato per farlo sciogliere.
Emily la guardò stranita "Perchè tu che gelato hai preso?"
"Cioccolato e cocco. E non mi dire che non ti piace"
"Mi piace, lo ammetto" sorrise Emily. Fissò Paige, intenta a sciogliere il proprio gelato "Ti piace sciolto?"
"Si, in realtà lo faccio perchè poi lo bevo, quando si è sciolto del tutto. Ma essendo in pubblico mi si formerebbero i baffi da gelato e non so quanto mi convenga" disse a bassa voce Paige facendo ridere Emily "Vuoi assaggiare?"
Emily annuì e Paige prese un pezzettino del gelato con il proprio cucchiano e lo tese verso Emily. Quando la ragazza addentó il gelato, fece capolino fuori dalla bocca un canino un po' troppo lungo e Paige distolse subito lo sguardo.
"Buono" disse Emily sorridendo.
Paige annuì tornando a concentrarsi sul proprio gelato.
Emily notò che Paige si era fatta improvvisamente silenziosa e si chiedeva se fosse il momento adatto per parlare della moto e delle ferite.
"Devi aver trovato proprio un bravo meccanico qui a Rosewood" disse dopo un po'.
Paige la guardò stranita.
"La moto" continuó Emily, facendo un cenno con la testa verso la moto parcheggiata fuori al Brew.
In quel momento, Paige, si ricordó della bugia che aveva inventato con Emily riguardo il suo bendaggio "Ah, si. È molto bravo"
"É impossibile trovare un meccanico che ti aggiusti la moto in un giorno" disse Emily scrutando Paige.
"Potresti stupirti delle incredibili potenzialità di una persona. A volte ti lasciano senza parole" Paige mangió l'ultimo pezzo del gelato e poi lasciò in cucchiaino nella coppetta.
"Perchè mi sembra che non stiamo più parlando del meccanico?" chiese Emily sempre piú curiosa.
"Emily lascia perdere ok? É stato un incidente, un semplice incidente, nulla di più" disse Paige spazientita.
Emily la fissò "Scusami, non volevo essere invadente"
Paige sospiró "No, scusami tu, a volte perdo il controllo" la ragazza vide che anche Emily aveva terminato di mangiare "Vuoi uno strappo a casa?"
"No, tranquilla posso farmi una passeggiata" rispose Emily, una volta che uscirono dal Brew.
"Insisto" disse Paige porgendole il proprio casco.
Emily la fissò "Non hai un altro casco?"
"No ma andrò piano" rispose Paige.
"Va bene" disse Emily infilandosi il casco, sotto lo sguardo attento di Paige "Mi va largo"
"Aspetta" Paige strinse la cinghia del casco "Ecco qua" accennò un sorriso, mettendosi in sella. Emily fece lo stesso e Paige le intimò di tenersi a lei.
Emily, un po' imbarazzata mise le braccia attorno alla vita di Paige, la quale diventó tesa tutto a un tratto. Decise di partire, senza esitare troppo. Emily le diede indicazioni, su dove si trovasse la sua abitazione e, una volta arrivate, Paige accostó davanti a casa sua.
Emily scese dalla moto, seguita da Paige, si tolse il casco e lo diede alla ragazza.
"Grazie per il gelato" sorrise Emily.
"Quando ti va, basta che me lo dici" ribattè Paige prendendo il casco dalle mani dell'amica. Prese un bigliettino dalla tasca e ci scrisse qualcosa sopra "Questo è il mio numero, se mai vorrai sentirmi al di fuori della scuola"
Emily sorrise "Grazie"
Ci fu un attimo di silenzio.
"Scusa... " dissero all'unisono, per poi sorridere.
"Prima tu" disse Paige.
"Scusa se sono stata insistente e invadente" disse Emily, abbassando lo sguardo.
Paige le alzò il volto, per far si che la guardasse negli occhi "Sei curiosa e va bene così. Piuttosto scusami tu per come mi sono comportata"
Emily sorrise "Verrai a scuola domani?"
"Certo" rispose Paige annuendo.
"Allora ci vediamo domani" Emily posò un bacio sulla guancia di Paige, che sentì il contatto delle labbra fredde della ragazza con la propria pelle. La vide entrare in casa e chiudere la porta alle proprie spalle. Paige sospirò, infilò il casco e salì in sella, pronta per tornare a casa.
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OUR DARK SIDE
Mystery / ThrillerRosewood,la città delle Liars. Ma se persino una di loro ingannasse le proprie amiche? Emily Fields nasconde un segreto da troppo tempo e non è la sola. Ma il momento della veritá si avvicina. Una nuova studentessa con due occhi da cerbiatto e un pe...