Con il passo strascicato cammino verso l'entrata.
<<Shawn non possiamo tornare a casa?>>chiedo lamentandomi e fermandomi all'entrata.
<<Mi dispiace tesoro ma...ORA TU VIENI CON ME!>> mio fratello mi afferra per il gomito e mi trascina verso una delle tante casette di legno,la più grande.
Facendo versi di disapprovazione mi avvicino insieme a Shawn a quella che sembra la "reception".Dopo pochi secondi mi ritrovo dentro la segreteria del campo,ascoltando le parole di mio fratello rivolte alla segretaria che lo osserva con un sopracciglio alzato.
<<Salve io sono Shawn Mendes,sono qui per chiedere l'ammissione di mia sorella,di cui vi ho parlato al telefono,si ricorda?>>dice ignorando il mio tentativo di trascinarlo fuori da quel posto per ritornare a casa.
<<Oh si certo! Ecco a lei i moduli,i progetti di quest'anno e le chiavi della camera della ragazza,mi dispiace se si troverà con un ragazzo poco simpatico,perché quest'anno le camere sono composte da coppie casuali. Detto questo credo sia tutto,grazie e arrivederci>> dice la signora dietro il bancone,porgendo le scartoffie e le chiavi a mio fratello,il quale molla tra le mie braccia i moduli dei progetti e le chiavi,firmando i documenti.
<<Ecco fatto!Ora Ash io devo andare,fai la brava piccola.>>mi riferisce abbracciandomi.
Ricambiando lo supplico:
<<Shawn non lasciarmi qui! Ti prego! Poi mi mancherai! Ti supplico!>>.
Mio fratello si stacca dall'abbraccio e se ne va sorridendomi,facendomi perdere la voglia di vivere.
"Uff,ora dovrò anche scoprire chi è in camera con me" penso frustrata uscendo dal piccolo edificio,trascinando la mia valigia nera.
Cammino sull'erba verde e mi guardo attorno e noto un ragazzo molto carino,dai capelli di color castano chiaro come i suoi occhi e un sorriso che farebbe sciogliere chiunque.Lentamente mi incammino per andare verso la mia stanza,passandogli di fianco.
Non vedendo dei sassi scivolo rovinosamente a terra ai suoi piedi. Il ragazzo mi fissa.
<<Hey,i tuoi capelli sembrano così soffici!>> dico senza pensare.
Lui mi guarda ridendo e mi rendo conto di quello che ho appena detto.
Merda.
Adesso che ci penso è anche sexy...
Lui mi guarda sorridendo:<<Ah davvero?>> dice malizioso. Realizzando di averlo detto,mi alzo velocemente,raccogliendo le mie cose e scappo,correndo come una cretina.
Appena arrivata in un punto abbastanza lontano da quel tocco di gnocco e la mia figura di merda,ma vicino ai dormitori,mi incammino verso le camere,cercando la mia: A27.
Guardo le targhette delle porte cercando la mia stanza: A23,A25 e.. A27!Eccola!
Rapidamente prendo le chiavi e apro la porta,non trovando nessuno.
<<Yeee sono da sola in stanza!>>esclamo buttandomi sul letto più vicino alla finestra.
Cominciando a canticchiare fisso gli alberi fuori,prendendo in mano il modulo con scritte le gite e le attività di quest'anno.
<<Gita al lago,Corso di musica,Corso sportivo,"un giorno con le star"...Wow!>> leggo il contenuto del foglio stampato ridacchiando.
All'improvviso sento dei rumori provenire dalla porta,quindi sobbalzo e mi metto seduta sul letto.
Un ragazzo dall'aria famigliare entra nella stanza,lo osservo attentamente cercando di non sembrare una stalker.
<<Ciao io sono Johnny>> parla con tono distaccato senza alzare lo sguardo,appoggiando la valigia vicino al suo letto.
Ok,io l'ho già visto sono sicura al cento per cento...
<<JOHNNY!Sei tu?>>urlo felice appena lo riconosco,il mio migliore amico delle medie che mi ha sostenuto in ogni cosa io volessi fare,nonostante alcune cose fossero veramente stupide come:adottare un pinguino,chiedere ai professori se avessero un parrucchino e tanto altro.
Il ragazzo alza il volto e mi osserva attento.
<<Oddio...>>
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Violet Roses
Teen FictionMi guardo attorno e noto un ragazzo,lentamente mi avvicino. Non vedendo dei sassi scivolo rovinosamente a terra ai suoi piedi.Il ragazzo mi fissa. > dico senza pensare. Lui mi guarda imbarazzato e mi rendo conto di quello che ho appena detto. Merda...