capitolo 14

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Pov Elsa

Mi sveglio per colpa di un mal di testa allucinante e appena alzo la testa vedo,Andrew,che ride con mia sorella,mi alzo saluto Gaia e mi dirigono in camera velocemente, senza degnarlo di uno sguardo, lo odio troppo forse è meglio se mantengo le distanze da lui perché sicuramente mi farò solo che del male con lui,dopo aver pensato per l centesima volta a lui,chiamo Alice e le informò che stasera saremmo uscite,mi preparo e esco.
Arrivo davanti al palazzo di Alice e dopo manco due secondi scende solo che non scende da sola ma con un ragazzo che ho già visto ma non mi ricordo dove,"Ehii"mi grida Alice per attirare la mia attenzione "Ehi,ma emm...ti sei dimenticata qualche piccolo particolare?" dico guardandola maliziosa,il mio sguardo fa lei e poi lui tant'è che lei arrossisce di botto e mi dice "daiii basta,non è come sembra" "a me pare proprio di si" dico scoppiando a ridere,in tutto questo secondo me il ragazzo non ha capito una ceppa di minchia,lo guardo per confermare e...infatti ci guarda come dire'ma che cazz-' ma sono solo dettagli "allora...io ti ho già visto ma non mi ricordo dove" dico guardandolo negli occhi "eh be,di sicuro la mia faccia non si dimentica comunque sono Mattia,l'amico di Andrew" dice tranquillamente "ah" non riesco a dire altro anzi solo che mi sono una merda perché se c'è lui vuol dire che ci sarà anche Andrew e io non voglio vederlo "Elsa c'è qualcosa che non va?" mi domanda Alice,la guardo per poi dire "seguimi,scusaci un attimo"la porto un po più lontano da Mattia o meglio a quanto serva per non sentirci " diciamo che ho litigato o meglio ho visto Andrew farsi Giulia e sai com'è non è proprio un bel vedersi quindi si può dire che sto cercando di non vederlo?"dico abbastanza nervosa "e che cazzo vuoi da me"dice prima di dirmi " ahhh allora questo potrebbe essere un problema"dice "non c'è lui vero?"dico cercando di avere come risposta un 'si' ma purtroppo la sua faccia dice tutt'altro" merda,merda,marda"dico girandomi e guardando il vuoto per il nervoso "scusami Elsa, non lo sapevo" dice sapendo di aver fatto una cazzata ma in fondo non è colpa sua,non glielo avevo detto,"tranquilla, mi basterà ingnorarlo come oggi"dico abbastanza sicura,ma non troppo.
Ritorniamo da Mattia che sta parlando al telefono con qualcuno dopo finito la sua telefonata ci dirigiamo verso un enormeeee palazzo dove c'è musica alcol e fumo,allora da dove posso iniziare odio la discoteca ed è meglio se non bevo perché faccio minchia te da alcolizzata.

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Scusate il ritardo solo che ricominciata la scuola e quindi è un po un casino con lo studio però aggiornerò presto.
Scusate per gli eventuali errori.
-E

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