Pov Elsa
Sono le 03.30 e io sto praticamente dormendo,"Jackson mi porti a casa sono stanchissima"dico pregando che mi risponda di si,infatti"certo peste,parlaremo domani allora"dice sorridendomi, amo il suo sorriso o meglio amo lui,Jackson è un amico speciale perché e dalle elementi che lo conosco ed è stato l'unico a difendermi all'inizio della prima media dove ero stata presa di mira perché come mi dicevano ,ero brutta,bassa e con l'apparecchio e quasi nessuno si avvicinava a me perché avavrano paura che stando con me sarebbero stati presi di mira anche loro ma al contrario di tutti Jackson è sempre stato al mio fianco anche nei momenti di difficoltà ed è per questo che lo amo,è come un fratello maggiore a cui tengo tanto.
Col tempo sono cambiate molte cose perché lui si e dovuto trasferire tre anni in Inghilterra, e ho dovuto imparare da sola a proteggermi dalla gente e dalle critiche, solo che le cose cambiano e la ragazza che prima prendevano ingiro e criticavano per il suo aspetto, e cambiata,si è fatta qualche amica, ha tolto l'apparecchio e ha mostrato tutto il carattere che teneva dentro e a quel punto stranamente i ragazzi che la prendevano per il culo sono diventati dei suoi ammiratori e le ragazze che la ignoravano volevano diventare sue amiche, ma non fu così perché mi chiusi in me stessa nel momento in cui ho cominciato a sentire la mancanza di Jackson.
E ora è di nuovo qui con me,"peste,stai dormendo?" mi chiede mentre mi prende in spalla e mi bacia il braccio "no,stavo pensando" ammetto "me la devo segnare sul calendario questa,che giorno è?!" dice ridacchiando,ridacchio anch'io e faccio la finta offesa"dai scherzavo ahaha"dice scoppiando a ridere in una fragorosa risata a cui non riesco a non ridere"mi sei mancato Jack" "anche tu peste".
Arrivata a casa saluto Jack e vado a dormire.
'Driinnn,driiinnnn!!' mi alzo di scatto per colpa dello spavento e come di impulso sbatto la sveglia per terra facendo sì che si rompa,ma me ne frego e ritorno a dormire ma dopo non so quanto tempo vengo risvegliata da mia madre che mi urla di contro tutto e continua a fissare la sveglia per terra,rotta,sorrido nel vederla in quella condizione,così la mattina non mi farà più pendere infarti " Elsa Miller alzati immediatamente e metti a posto tutto questo macello e dopo vai a scuola, visto che non ti sei voluta svegliare entrerai alla prossima ora"sbotta arrabbiata mia madre,prendo il cuscino e glielo lancio ma con scarsi risultati perché a malapena la sfioro,l'ho sempre detto che ho una mira di merda,mia madre scoppia a ridere e me lo ritira in testa centranfomi in pieno,mi alzo e vado a fare colazione,mi vesto e esco per andare a scuola.
Entro in classe e vedo subito Jackson nel banco dietro al mio e sorrido,avanzando per andare al mio posto ma il prof mi chiede subito "ma buongiono Miller ,a la giustificazione?" dice serio,come al solito "si" gliela porgo e mi vado a sedere salutando Gaia,Alice e Jackson ,ingnoro completamente Andrew che continua a guardarmi aspetamdo il mio 'ciao',cosa che non gli dirò.-----------------------------------------------------------
Hey gente sono tornata😉
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.😄😘

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So(lo) (Ami)ci
Storie d'amoreElsa Miller è una ragazza che apparentemente sembra forte ma in realtà è fragile,e per colpa dei suoi sentimenti si innamorerà di un ragazzo...