Siamo io e te contro il mondo ||Larry Stylinson||

Diconight

Harry aveva ordinato due birre, anche se il liscio non gli aveva chiesto niente, ormai conosceva i suoi gusti e sapeva perfettamente che non avrebbe mai rifiutato una birra fredda, la sua preferita.

Poco dopo Louis raggiunse Harry leggermente imbarazzato, gli capitava spesso, troppo spesso, di estraniarsi dal mondo reale ed entrare in quel casino che si trovava nella sua testa, si ritrovava a pensare. Non voleva farlo, troppi problemi, troppe cose che più lontano stavano dal ragazzo meglio era per lui, per tutti.

<<Scusami Hazz,stavo pensando>> disse in un sussurro sedendosi nello sgabello di fianco al riccio.

<<L'ho notato, Louis.>> disse semplicemente prima di sorridere alla ragazza che gli aveva appena poggiato davanti due boccali medi.

Cosa che Louis, ovviamente, non si era fatto sfuggire. Una punta di gelosia lo attanagliò ma la respinse con un sospiro e spostò lo sguardo in un punto imprecisato nel muro ricoperto da scaffali di liquori.

 - Ma cosa mi aspetto? Che ora si giri e mi sorrida nello stesso modo? - alzò gli occhi al cielo scuotendo la testa, perchè era così difficile far uscire quel riccio dagli occhi verdi dalla sua testa? Insomma, era pieno di ragazzi ovunque, si, ma nessuno era come Harry Styles.

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Louis sgranò gli occhi quando il più piccolo gli propose di andare alla nuova discoteca che aveva aperto a pochi isolati, odiava quel genere di posti, odiava chi ci andava - apparte Harry - non capiva cosa poteva esserci di bello nell'ubriacarsi e non ricordare niente di quello che si aveva fatto la notte prima? NIENTE.

<<Eddai Boo, ti divertirai, giuro che non ti lascio da solo.>>

Il liscio ci pensò su, forse per una volta avrebbe potuto "esagerare", non avrebbe bevuto molto e non sarebbe successo niente, forse...

<<Se mi lasci da solo ti spacco la faccia.>>

Harry sorrise soddisfatto e fece l'occhiolino al più grande prima di poggiare qualche sterlina nel tavolo e alzarsi, seguito automaticamente dal ragazzo dagli occhi azzurri con le farfalle nello stomaco.

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Non ci impiegarono molto, giusto 15minuti, il locale era grande più o meno come un centro commerciale e, solo al pensiero di dover entrare la dentro e rimanerci per delle ore faceva girare la testa al più grande.

Potrebbe essere una serata molto lunga...