Tutto Per La Mia Felicità

Emily

Oramai l'anno scolastico è finito già da due settimane e mezzo, il che non mi fa né caldo né freddo, perché alla fine l'estate è semplicemente una fase in cui si cerca di fare più cose possibili, per essere reputati dei "fighi" agli occhi altrui.
Ma io quest'estate sarei rimasta a casa, ad aspettare l'inizio del quarto anno.

"Amore di mamma, esci un po' da questa casa, non puoi stare tre mesi a casa sdraiata sul letto a non far niente"

Mia mamma è sempre stata una persona importante per me, sia dal punto di vista psicologico, ma anche da un punto di vista affettivo.
Non si è mai fatta problemi a mostrarmi il suo affetto verso i miei confronti, preoccupandosi sempre di come stassi, ma quando ho iniziato il liceo, iniziavano ad andarmi strette tutte quelle attenzioni verso di me.

Sentivo i miei genitori confabulare, non sentivo esattamente cosa si stessero dicendo, ma quando sentii "sono preoccupata per lei" non mi ci volle tanto tempo per capire che la protagonista della conversazione ero io.

"Da quando emily non c è più, sembra essere entrata in depressione"

Mi alzai, e andai in cucina con un leggero fornicolio ai piedi. "Emily non c è più, e quindi?!" Stavo urlando.

"Tesoro" si avvicinò a me mio padre "capiamo il tuo dolore, ma se ti rintani in casa, non riuscirai mai a superare questa dura perdita, hai bisogno di conoscere qualcuno"
La sua voce diventò pacata mano a mano che parlava.

Non voleva che io soffrissi, ma io soffrivo eccome.

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"Secondo te, un'amicizia può durare in eterno?"

"Se entrambe le persone provano gli stessi sentimenti, certo, possono rimanere amici in eterno" Emily scrutava sempre le persone con gli occhi di chi vuole sapere, di chi vuole conoscere "Perché?"

"Noi saremo amiche per sempre?" Quando si imbarazzava abbassava sempre lo sguardo, anche se si trattava delle sua migliore amica, con cui ha sempre avuto una certa confidenza.

"L'amicizia non è vedersi tutti i giorni, ma volersi bene sempre"
La sua faccia mi fece capire subito che avevo risolto i suoi dubbi.
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Mi si stringe il cuore.
Per gli altri Emily è un semplice ricordo, per me è il presente.
Perché gli altri non capiscono?
Perché gli altri pensano che io possa dimenticare tutto così in fretta?
Oggi Emily non c è da 8 mesi e due giorni.