Chi lo avrebbe mai detto || Lesbian

4.

Quella sera sono tornata a casa diversa, felice, ecco.
Le scrissi solo un SMS poi: spero ti sia divertita.
Dopo di che abbiamo detto che ci saremmo sentite, ma per un pò non lo abbiamo fatto.

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I giorni passano inesorabilmente e quasi sempre allo stesso modo, un pò esco con Nicolas, un pò con amiche, a volte sto a casa. Niente di davvero interessante. 

A Nicolas ho parlato di Albi, ma senza andare nei dettagli, ho solo detto che è un'amica, perchè è così, non potrebbe essere altro...  a Nataly invece ho detto tutto, come sempre. 

Dopo la prima volta che ci siamo viste, sognavo come e quando potesse essere la seconda, in quanto ho intuito ce ne sarebbero state delle altre. Non so se tutto questo era positivo, sapevo solo che la volevo rivedere.

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Siamo uscite insieme altre due volte, una volta l'ho invitata io e l'altra ci siamo invitate un pò reciprocamente. Siamo uscite però a distanza di mesi, durante i quali messaggiavamo davvero poco, di lei mi piace che se ha una conversazione da fare non la fa per messaggi ma preferisce vederti di persona, ed è un' abitudine che secondo me molti dovrebbero adottare, in questa generazione iper tecnologica,  io sicuramente l'ho fatto. 

Queste due uscite furono normali, ho deciso però che l'ultima sarebbe stata davvero l'ultima volta che l'avrei vista, so che questo rapporto, qualunque rapporto sia, non mi fa bene. 

Poichè è un periodo particolare per me, non so bene cosa voglio, ne dalla mia relazione con Nicolas, ne da Albi, ne da me stessa, ho deciso dunque di rinunciare, ho smesso di seguire le sue storie su instagram sperando di non vedere nemmeno le foto che postava, ho smesso di scriverle e se lo faceva lei io adottavo un comportamento freddo e distaccato. Non mi piace essere così, io non sono così, ma non vedo altra soluzione. Devo disintossicarmi da questa ragazza - ho pensato.

Un giorno se ne accorse di questo mio atteggiamento nei suoi confronti tanto che mi scrisse: se sei incazzata col mondo, non ha senso prendertela pure con me. Aveva ragione, ma non capiva perchè lo stessi facendo, eppure sembra palese che mi piaccia. Quando sono con lei non riesco ad essere me stessa, faccio di tutto per farmi notare da lei, per piacerle, ma sembro ridicola e stupida. Ho solo pensato che la cosa migliore fosse rinunciare a lei.

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Per un paio di mesi ci sono riuscita, ma piano piano anche lei si faceva desiderare e io ho ceduto. Stiamo messaggiando da un pò di giorni senza interruzione, oggi però dovrò rivederla in quanto stavamo parlando di serie TV e incuriosendosi mi ha proposto di discuterne davanti un caffè, anche se ad un certo orario sarebbe dovuta andare da un'altra parte.  Ho accettato, ovviamente, anche perchè ho pensato di dover stare meno tempo con lei e che forse sarebbe stato meglio così, in quanto ultima volta che l'avrei vista.

Sono andata a prenderla con il motorino questa volta, la macchina non era a mia disposizione, ed in parte è stato meglio così. Arrivo sotto casa sua, spengo il motorino e rimango ad aspettarla: <Hei> mi dice con il suo solito sorriso

<Heilà> rispondo porgendole il casco

<Devo proprio metterlo?> mi chiede prendendo il casco nelle mani

<Eh già> rispondo alzando le spalle

<Se mi rovino i capelli è colpa tua> mi dice per poi salire con una spinta sul motorino
<Ci sei?> le chiedo prima di partire

<Sisi, vai> mi dice 

Parto veloce tanto che lei mi appoggia le mani ai fianchi, inutile dire che sono in paradiso ormai. E' quello che speravo facesse.

Durante il tragitto le chiedo dove vuole andare, ma alla fine optiamo per il solito bar. Posteggio li di fronte e lei scende dal motorino:

<Mi aiuti?> mi dice indicando la chiusura del casco che non riesce a sganciare, sono impacciatissima mentre la aiuto, ma non mi rendevo conto di quanto fossi vicino a lei. 

<Ecco, mi sono rovinata i capelli> mi dice mettendo il broncio e porgendomi il casco

<Ma vaa, esagerata> le rispondo...fosse per me le avrei detto che è semplicemente bellissima, ma mi sono contenuta. 

Ci andiamo a sedere in un tavolino del bar fuori e iniziamo a parlare di Serie Tv e vari passatempi, le ho confessato di una mia Crush VIP e lei ha fatto lo stesso, mettendo a paragone i personaggi, ma nel frattempo penso: Sei tu la mia vera Crush.

<Sono le 19:00 devo andare...tu mi accompagni oppure te ne vai?> mi dice 

<Dove devi andare?> le chiedo

<Ho una riunione con dei miei amici, in un chiosco sul lungo mare, scendendo proprio da qui> mi dice indicandomi la strada davanti al bar
<Ti accompagno, non c'e problema> le dico

Arriviamo la e vedo tutti i sui amici dell'arcigay della città, lei si mette a salutarli tutti e vado a salutare l'unico del gruppo che conoscevo un mio amico, per fortuna conoscevo qualcuno e non sono rimasta la impalata davanti a tutti, anche perchè avevano iniziato a fissarmi. 
<Hai finito di salutare tutti?> le ho chiesto quando finalmente aveva fatto il giro del tavolo
<Sisi> mi dice ridendo

<Prenditi una sedia e siediti con noi> mi dice la sua migliore amica (che conosco ormai tramite lei)

All'improvviso non so cosa rispondere, potrei rimanere qui, fare amicizia e passarmi il tempo, però sarei di troppo - ho pensato. Così ho risposto solo: <No grazie, ma devo andare> 

Ho salutato Albi e tutti gli altri e sono andata via. Forse ho fatto bene a non rimanere, ho evitato domande del tipo "sei lesbica o bisex?" anche perchè nemmeno io saprei cosa rispondere.

Forse però sarei dovuta rimanere, solo per stare un pò più con lei. 

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Dopo quella volta non ci siamo più viste per parecchio tempo, però continuiamo a sentirci. Non so però come comportarmi nemmeno per messaggi, anche perchè lei mi istiga molto a provarci e molte volte mi sono trattenuta dal scrivergli cose abbastanza provocanti, ma è vero anche che qualcosa le ho scritto e non so se ancora ha capito che mi piace o no, io ovviamente vorrei non lo capisse, ma è troppo difficile. Nonostante ciò considerai quella l'ultima volta che la vedevo e quindi col pensiero e da lontano le dissi: Addio.