prologo

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Sono in un parco ed e notte fonda,non sono mai stata in questo luogo da quello che ricordo,sono sola insieme a tutti i miei pensieri.
Intravedo una figura femminile in lontananza ma non riesco a capire chi e,perché ce troppa nebbia,riesco solo a vedere che non si muove,nemmeno di un centimetro,e davanti a me ferma come una statua,allora inizio a incamminarmi verso di lei,ma sembra che non mi muovo,allora inizio a correre fino a quando la donna davanti a me inizia a pronunciare il mio nome«Skyler.......Sky....... perché non vieni da me?»mi fermo di colpo realizzando che e mia madre«ma..mamma?»chiedo balbettando,lei non risponde continua a guardarmi molto attentamente finché un dolore allucinante alla faccia mi fa vedere nero.

Apro gli occhi di scatto realizzando che era un sogno,solo un sogno,quello che mi tormenta da quando avevo 12 anni,ma aspetta perché un braccio e appoggiata sulla mia faccia??!!e perché il braccio e di un tipo nudo vicino a me che dorme??!!

Forse perché ieri sera ti sei portata il tipo affianco a letto?

E questa e la mia coscienza quella che mi fa impazzire ogni santo giorno. L'unica cosa che ricordo e che sono stata in discoteca con Lexy e poi delle immagini sfocate di me e del tipo affianco che ci baciamo.

E che gran pezzo santa la pizza

Si si pensa quello che vuoi che poi neanche mi ricordo un cazzo

Dai ammettilo che e un figo della madonna e poi guarda che tartaruga!!

Ok ok lo ammetto e un figo ma ora tacci.
Mi alzo dal letto spostando il suo braccio e lo sento borbottare qualcosa allora mi irrigidisco,ma poi mi calmo vedendo che si gira dall'altra parte del letto e si rimette a dormire. Facendo piano per non svegliare il tipo holatartarugapiufigaalmondo pk non ho idea di come si chiamasse e inizio a raccogliere tutti i miei vestiti,vado in bagno e inizio a vestirmi di fretta cosi non lo incontrerò quando si sveglierà,soprattutto perché non mi ricordo il suo nome e non voglio fare la figura di merda che ho fatto spesso.
Esco dalla camera di hotel e mi incammino fuori.

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Arrivata a casa apro la porta cercando di fare il piu piano possibile anche se sono le 15 del pomeriggio ma non ho voglia di avere la ramanzina di mio padre e della sua nuova compagna,perché si mia madre a abbandonato me e mio padre all'età di 12 anni e da allora ho iniziato ad'avere incubi su incubi.
Chiudo la porta e mi guardo a destra e a sinistra.A destra si trova un spazioso salotto tutto sul tono del beige e a sinistra la parte della casa che piu adoro oltre la mia stanza la cucina,dove mi trovo praticamente la metà del tempo pk io amo mangiare,lo sempre pensato.
Siccome non trovo nessuno inizio a correre verso le scale,nel momento in cui appoggio il piede sul primo gradino«Skyler Allyson Miller quante volte ti ho detto che mi devi avvisare quando resti fuori la sera!!!»tuona mio papà con il mio nome completo,perché ovviamente quando e infuriato nero mi chiama sempre così«papà ma ti stai sbagliando sono rimasta a casa questa sera,forse non hai visto bene,sai stai diventando abbastanza vecchio»dico ridacchiando sotto i baffi«Sky sai che non mi e mai piaciuto quando non mi prendi sul serio»dice lui ormai scocciato«mi sono preoccupato tantissimo,credendo che ti sia successo qualcosa»aggiunge,ma poi veramente lui sa che cosa faccio le sere in cui non vengo a casa e continua a dire che devo avviasarlo e bla bla bla.....
«papà la smetti di dire che ti preoccupi perché non e vero,e questo lo sai anche tu,l'unica di cui ti preoccupi e di quella cogliona della tua compagna!!»sbotto infuriata come non mai,battendo il piede sul parchetto​«signorina non ti permetto di parlare con questo tono,devi iniziare a conoscerla non puoi continuare a insultarla senza conoscerla» uffa ma lui proprio non capisce che di quella stronza non mi frega un cazzo e da piu di 2 anni che stanno insieme e che continuo a dirgli che non la sopporto,e poi per fortuna non abita qui a Manhattan ma a Miami quindi certe volte mio padre va da lei oppure viene lei da noi.
«papà ma proprio questo e il problema non voglio conoscerla!!»giuro che se non era mio papà gli spaccavo la faccia«invece dovrai farlo perché noi ci trasferiremo a Miami da Giorgia!!»dice lui infuriato,ma poi rendendosi conto di quello che ha detto diventa pallido come il latte.
E allora il mondo mi cade addosso "ci trasferiremo."





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Ciao questo e il primo capitolo,pero spero che vi piaccia mi sono impegnata molto per farla ed ho avuto anche dell'aiuto da tizia007
E il primo libro che ho fatto e spero sia bello.
Mi scuso se ci sono eventuali errori prometto di correggerli.
Un bacio alexandra ❤❤

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