Why?

1 Capitolo

Sono passati quattro giorni da quando mio padre mi aveva detto che ci saremmo trasferiti a Miami.
Dopo che mio padre mi aveva detto che ci saremo trasferiti sono corsa in camera mia e sono rimasta lì fino alla mattina seguente,poi ovviamente ho dovuto parlarne  con mio padre e alla fine mi ha detto che oggi,questo santo giorno partiremo e sarà anche il mio primo viaggio in aereo.
Adesso sono in camera che sto cercando di chiudere la mia adorata valigia grigia insieme alla mia migliore amica diciamo così,ma secondo me è mia amica soltanto perché mio padre è un grande imprenditore.
«Sky......mi mancherai tantissimo,come farò senza di te» mi dice Lexy ma si vede in lontananza che sta mentendo e poi ha anche parecchie amiche,allora sto al gioco«anche tu....nemmeno io saprò come farò,però parleremo ogni giorno su facetime ok?»cerco di dire nel tono più dolce che ho«beh......vedi i mie mi hanno presso il cellulare,e non potremmo parlare»dice balbettando un po'.

Lurida strega che non sei altro fatti infilare l'uva in gola

Seriamente l'uva?non sai utilizzare dei termini oltre al cibo?

Ehy attenta sono ancora la tua coscienza e sappi che ho fame

Beh in questo concordo

«per sempre?»rispondo provando a non ridere per la stupida scusa che ha utilizzato«ehm....ehm...no...cioè si per sempre»mi fa un sorriso tirato

Beh sai sei fortunata solo per un motivo,se vai a Miami potrai farti delle amiche vere e non come la strega accanto

Hai ragione,potrò ricominciare la mia vita da capo,e ottimo nome non ci avevo mai pensato.

«okayyy.....senti Lexy tra poco dovrò partire quindi meglio se ci salutiamo ora e poi te ne vai,intesi?»annuisce e ci abbracciamo poi mi saluta con un baccio sulla guancia e con un ciao.

Oddio non la sopportavo piu....ora si mangiaaa!!!!

Sbuffo e inizio a indossare dei leggins neri insieme alla mia larghissima felpa bianca della nike e poi mi faccio una coda raccogliendo i miei capelli colore biondo platino.
Inizio a scendere le scale insieme alla mia valigia

Ma chee se la tua valigia lai buttata giù per le scale

Shhh coscienza potevi stare zitta per una volta così sembravo una persona matura,uffa hai rovinato tutto.
Quando arrivo in cucina vedo mio papà appoggiato alla mensola che beve il caffè e legge il giornale.
Vado a prendere il succo d'arancia insieme a un muffin al cioccolato e mi siedo accanto a mio padre,che nemmeno si è reso conto che sono entrata in cucina,ma c'è dico come si fa a non sentire una persona che entra nella stanza.
Inizio a tossire per farmi notare e allora mio padre alza il capo e mi guarda«buongiorno Sky,dormito bene?»mi chiede e inizia di nuovo a leggere il giornale«beh....diciamo di si,tu?»chiedo ma nemmeno risponde e allora inizio ad incazzarmi,prendo il giornale di mio padre e lo strappo«Skyler ma che ti prende era importante!!»dice mio papà mettendo il broncio,certe volte mi sembra che lui sia un bambino e io l'adulto«ti ho chiesto se hai dormito bene ,ma non mi hai risposto»dico alzando le spalle e mettendo il piatto e il bicchiere in lavandino«ah papà mi sono dimenticata di dirti qualcosa prima»dico facendo il mio solito sorrisetto meschino,allora mio papà alza un sopracciglio e aggiungo«sono le 8:30»dico indicando con il capo l'orologio in salotto allora mio papà si alza di scatto e inizia a imprecare in tutte le lingue esistenti e allora inizio a ridere come una matta perché sono solo le 7:30 ma ho cambiato l'ora per fare uno scherzo a mio padre,l'ultimo prima di partire«Skyler smettila di ridere e andiamo»dice continuando a guardare in una parte all'altra per vedere se non ha dimenticato qualcosa e allora inizio a ridere ancora piu forte«Skyler Allyson Miller se non ti muovi ti prendo a calci nel culo fino all'aereo!!»sbotta infastidito mio padre«papà dai che mancano ancora due ore e mezza»lui continua a imprecare finché non si volta verso di me e rendendosi conto che lo presso in giro e allora inizio di nuovo a ridere«SKYLERRRRR!!»urla mio papà venendo in cucina e iniziando a corrermi dietro per prendermi.

*****************

Dopo mezz'ora

Io e mio padre siamo in macchina dopo una lunga corsa per andare in aeroporto,per il motivo che di solito si impiega mezz'ora per arrivarci,infilo le cuffiette e faccio partire dead di madison beer e inizio a pensare a come sarebbe stata la mia vita se mia madre fosse rimasta,se sarei ancora partita per Miami,ma poi inizio a pensare che per colpa mia potrebbe essersene andata.

Smettila pucci di pensare a questo sei veramente noiosa

Tacci prima che ti infilo il panino che ho nello zaino in bocca
In quel momento mio padre inizia a muovermi il braccio«Sky siamo arrivati,scendi e prendi la tua valigia»annuisco incapace di parlare,forse mio padre è felice con questa donna,forse potrei dargli una possibilità.....

E quello che ti dico da due anni,e solo ora ti rendi conto della parole dette dalla tua saggia coscienza

Lascio perdere la mia coscienza e scendo dall'auto prendendo la mia valigia,io e mio padre dopo aver salutato Marco il nostro autista entriamo  all'interno dell'aeroporto.
Dopo i vari passaggi che si fanno saliamo in aereo e ci posizioniamo nei propri posti.
Prendo il mio libro preferito after e inizio a continuarlo a leggere dal punto che sono rimasta,ad un certo punto i miei occhi si fanno sempre piu pesanti e vado nel regno dei sogni.