Prima eri in me
quando m'addormentavo
Eri talmente mio e non ti conoscevo
Raccolti da guanciali fioriti di pensieri
gli occhi, si chiudevano, stanchi di desiderio
Eri come un giocattolo
visto in una vetrina
ed ero una bambina
che non osava chiedere
Ora mi sei vicino
e sei tu il bambino
I miei seni adulti ti danno sicurezza
àncora di salvezza nel buio della notte
Sono per te soltanto le povere carezze
i baci trafugati....
gli ingenui miei sollazzi
il corpo tuo disteso
trasuda la paura
ma su di te sospesa, la mente non annega.