Sono davanti a casa e le luci sono accese.
Suono il campanello e mio padre mi vede, è sbiancato nel vedermi in questo stato, forse per la prima volta si rende conto di come suo figlio stia una merda.Sono in ospedale, pieno di flebo, non solo papà ma anche mamma è venuta, stava piangendo...
Perché sono conciato così? È senplice, dopo tutta questa merda che sto così è chiaro che ormai non ce la faccio più a vivere... a soffrire...
La famiglia di Shoyo e lui sono qui... erano tutti preoccupati e anche lui... Ma davvero lo è?... ormai credo di non fidarmi più di nessuno... Nemmeno di me stesso..."Kageyama, sei al limite cosa credi di fare?"
"Oh sei tu coscienza"
"La tua vita è come una sigaretta sai?"
"Sigaretta?"
"Già e sai perché?"
"Purtroppo si..."