Driinnn drinn
Io :" Ma che cazzo?!Mamma spegni sta sveglia di merdaaa!" metto la testa sotto il cuscino urlando dalla disperazione, oggi non ho proprio voglia di alzarmi .
Mamma:"No Marica ti devi alzare che tra due ore abbiamo l'aereo per Londra dai suu!" Giusto me ne ero praticamente dimenticata,oggi mi trasferirò.La voglia di partire è tanta ,ma il letto è così comodo e poi il fatto che si sta pure al calduccio qui non aiuta.
Io:" Risponde la segreteria personica di Marica lasciate un messaggio dopo il bip...bip!" spero che con questa scusa mi lasci dormire ancora un po' , ma per mia sfortuna non è così , inizia a borbottare qualcosa da dietro alla porta, poi silenzio totale , forse si è rassegnata . Sorrido trionfante e mi metto ancora di più sotto le coperte rannicchiandomi in me stessa ,ma la mia quiete dura ben poco. Sento la porta aprirsi e appena mi volto verso questa sbarro gli occhi e mi alzo immediatamente MERDA .
Io :" okok mi alzo ma non mi bagnare ti prego mi arrendo" dico alzando le mani in segno di arresa, ridacchia e se ne torna in salotto. Io rimango per qualche secondo a fissare il pavimento poi con la velocità di un bradipo assonnato mi dirigo a cercare dei vestiti decenti da mettere .
Mamma:" Veloce che tra un po si parte" Urla con tono entusiasto .Io non sono da meno è che non voglio lasciare tutti i miei amici.Mi mancheranno un casino.
Io:" ok mamma mi preparo e arrivo" rispondo prendendo l'intimo , i miei cari e vecchi jeans con qualche strappo e la mia felpa di snoopy che A.D.O.R.O . Vado in bagno, faccio la doccia calda pensando già a quante figure di merda farò là. Se ve lo state chiedendo si, sto facendo la doccia calda d'estate è una delle mie strane fisse, fare la doccia calda anche se fuori ci sono 40 gradi all'ombra , ma amatemi lo stesso .Con tutta la calma possibile mi preparo , appena scendo le scale noto sullo scoglio della porta tutti i miei amici.Che carini sono venuti a salutarmi, ma quanto li posso amare?. Senza pensarci due volte ,gli salto addosso salutandoli uno ad uno .
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In aereo
Reseption:" il volo per Londra sta per partire prego ai signori destinati di sedersi ai propri posti" Non ci posso ancora credere che mi trasferirò a Londra.Faccio un enorme sorriso non riuscendo a contenere la mia gioia . Ho sempre adorato Londra ,volevo fin da piccola andare a visitarla e ora sto per andarci a vivere .
Io:" mamma io mi siedo più avanti voglio stare da sola " voglio stare un po' da sola ,so che è una bella opportunità per incontrare persone nuove, o magari la mia anima gemella che continuo a cercare disperatamente , ma mi mancano già ora i miei cari amici. Mi mancheranno le sfuriate di Emi, gli scherzi di Christopher , ma più di tutti mi mancherà Francesco, il mio migliore amico da sempre,non ci siamo mai separati e ci capiamo sempre al volo , a volte quando uno di noi è triste o gli è capitato qualcosa non parliamo neanche perché è come se ci capissimo con lo sguardo . Un'amicizia così vera e forte è veramente difficile da trovare.
Mamma:" va bene ma ci incontriamo fuori dall'areoporto non ti allontare miraccomando" continua a guardarmi aspettando un risposta tipo "si" ,ma mi conosce bene , sa che sono troppo curiosa e appena metterò piede fuori andrò a controllare tutto,quindi gli rispondo con un " ci proverò" .Mi siedo in un sedile il più lontano possibile da tutti, mi metto le cuffie ,che con me non possono mai mancare . La musica mi fa sentire bene , senza di quella non riuscirei a vivere . Mi sto per addormentare sulle note di "Wake me up" quando all 'improvviso mi arriva un' ondata di freddo.Sbarro subito gli occhi , sbaglio o sono bagnata?! Ci metto un po' a realizzare il tutto , mi giro su colui che ha osato disturbarmi.
Io:" ma che cazzo stai più attento!!" Lo so ho risposto male , ma non riesco a contenermi , sono una persona molto impulsiva e non penso prima di parlare . Lo scruto da testa a piedi ,è un ragazzo molto carino occhi neri quanto i capelli, alto quanto un armadio e abbastanza muscoloso. Mi guarda perplesso per un po' , poi si decide a parlare.
Sconosciuto:" scusami davvero non l'ho fatto apposta mi dispiace" Mi squadra da testa a piedi per poi posare il suo sguardo sul sedile di fianco a me ,che è vuoto .
Sconosciuto:" posso sedermi vicino a te? È libero?" Aspetta... what? no no caro non ci provare che con me non attacca
Però è carino
E tu chi sei?
La tua coscienza no? imbecille
Dai fallo sedere vicino a te magari fai amicizia ...
Ok ma se mi violenta o robe del genere entro dentro il mio cervello e ti strozzo con le mie stesse mani...
È la voce del ragazzo a riportarmi sulla terra ,come non detto mi ero dinuovo messa a litigare con la mia coscienza
Sconosciuto:" ehi stai bene? Sembri imbambolata.Allora posso sedermi?" Mi chiede dolcemente indicando il sedile
Io:" ok " il ragazzo si siede vicino a me ,io non lo cago di striscio lo so che sembro stronza ,ma non mi fido tanto della gente .Mi metto le cuffie e ascolto la musica fino a che lo stronzo mi toglie una cuffia dall'orecchio .
Sconosciuto:" che ascolti? Posso sentire?" che palle proprio oggi che volevo stare in pace ,senza quelle cozze di mio padre e mia madre,alzo gli orchi al cielo
Io:" Non parlo con gli sconosciuti" la uso come scusa per levarmelo dai piedi ,ma non è così .Ovviamente, quando mai mi va bene qualcosa .
Sconosciuto:" io sono Cristian piacere tu sei?" mi porge la mano sorridendo Ah e così il coso a pure un nome ...stupendo direi.
io : " Ma che ti ridi ? " Scuote la testa , ma che problemi ha ? Si è fatto di qualcosa di pesante .
Cri: " Mi stai simpatica " Si definitivamente , è fatto .
Io:" Marica!" Dico fredda e poso dinuovo la testa sul finestrino sperando di aver finito la conversazione .
Cri:" ora che ci conosciamo posso ascoltare?" indica le cuffie e mi fa il labbruccio .Ok Mari respira non c'è bisogno di ammazzare nessuno ...
Io:" fa come vuoi ma non ti lamentare se la musica non ti piace" prende una cuffia e la ascolta insieme a me. Le 4 ore passano in fretta e dopo un po che mi continuava a parlare ho ceduto e mi è iniziato a piacere conversare con lui .Ho scoperto che andremo nella stessa scuola per fortuna,è bello conoscere almeno una persona . Dopo averlo salutato aspetto mia mamma e mio papa all'uscita dell'areoporto e ci dirigiamo verso la nuova casa. Arriviamo e rimango senza parole ,è troppo figa e ha pure la piscina . Appena entro vedo che è gia tutta arredata , cucina, salotto praticamente tutto tranne ovviamente le camere dove ci sono solo letti e armadi .Mi avvio verso la mia futura camera .0vviamente ho scelto quella piu grande, inizio subito ad addobbarla per benino, metto a posto tutto; foto con i miei amici , piantine ( si perché a me piacciono troppo quelle piantine piccole) e inizio a mettere i vestiti nell'armadio.
Io:"ben fatto " sospiro dalla fatica che ho fatto dato che sono molto ,ma molto disordinata e stranamente ci ho messo solo 3 ore per mettere a posto tutto quello che c'era negli scatoloni e stranamente mi piace un casino .
Papà:" adesso parli pure da sola " sento la risata di mio papà provenire da dietro di me ,mi volto e lo vedo lì appoggiato sulla porta che sghignazza ha la risata così contagiosa , cerco di rimanere seria ma dopo qualche secondo inizio a ridere insieme a lui. Finito di mangiare mi preparo lo zaino , e già domani inizia la tortura.
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Stronzo ti amo (ANCORA DA CORREGGERE)
ChickLit[COMPLETA] questa è la mia prima storia per favore non uccidetemi. questa storia parla di una ragazza di nome Marica , 15 anni che si dovrà trasferire a Londra perché sua mamma ha trovato un lavoro li. lei ha i capelli molto lunghi con gli schatush...