come ti permetti

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Drinn drinn
Dinuovo quella maledetta sveglia, prima o poi la lancio su Marte . Oggi proprio non è gionata, non ho chiuso occhio per tutta la notte per l'ansia del primo giorno di scuola . Con fatica mi alzo , brontolando qualcosa di incomprensibile pure per me, mi prendo già la roba che avevo preparato ieri sera , e sicuramente sarà la prima e l'ultima volta. Decido di prepararmi a malavoglia , senza truccarmi, non sono una che si trucca e se lo faccio di solito metto solo il mascara .Appena scendo di sotto mi trovo una scena disgustosa davanti ai miei occhi... che schifo .
Io:" mamma, papà potreste fare le vostre smancerie da un altra parte ...e piuttosto farmi da mangiare che ho famee?" Dico per fargli accorgere della mia presenza per evitare che vadino avanti , già al pensiero mi viene un conato di vomito , non riesco proprio a immaginarmelo . Mamma si gira trattenendo una risata , mentre Papà mi manda un occhiataccia per averli interrotti , non gli posso dare tanto torto , la mamma molto raramente dimostra affetto ,ed è anche per questo che non sono abituata a vederli che si baciano .
Mamma:" scusa bimba... Comunque è tutto pronto oggi uova e becon!" La guardo con disgusto ,ma che cazz... io non mangio quella roba , poi di mattina ma stiamo scherzando? Ok ,lo ammetto ,alcune volte a colazione mi mangio la pizza che rimane della sera prima, ma così esageriamo .
Io:" ok grazie ma no grazie mangio in un bar " Mi dirigo velocemente vero la porta per non sentire la risposta sicuramente contrariata di mamma. Mi metto le cuffie,come faccio sempre e mi incammino verso scuola. Arrivo davanti a sto enorme edificio , ci sono un casino di studenti che parlano tra di loro mentre alcuni come me sono totalmente disorientati . Mentre esamino tutto intorno a me vedo un volto famigliare CRISTIAN .
Io:"Cri ma ciaooo" per farmi vedere da lui che era appoggiato al muretto insieme a dei suoi amici , inizio a saltellare e a muovere la mano , già mi fissano tutti che bello. Finalmente dopo metà scuola che si è girata , si volta verso la mia direzione ,mi vede e subito mi viene incontro seguito dal suo gruppetto .
Cri:" ei scricciolo come va? Vieni ti presento della gente"
Mi abbraccia ,non so il perché, ma anche se lo conosco poco mi fido di lui e tra le sue braccia mi sento protetta. A riportarmi sulla terra è un suo amico ,occhi grigi che adorooo e capelli biondo cenere .
Sconosciuto:" hei chi hai portato qua bro? Ce la presenti?" Chiede curioso squadrandomi da testa a piedi ,prima che risponda lo precedo io che mi stacco veloce dalle sue braccia porgendogli la mano sorridente .
Io:" ciao piacere Marica" lui ricambia il sorriso , sembrano tutti delle brave persone ora che li sto guardando meglio.
Sconosciuto:"piacere mio , io sono Marco e loro.." indica i due ragazzi dietro di lui che fino ad ora non hanno spiccicato parola , cazzo sono identici, ma osservandoli bene noto che uno ha un neo sulla guancia l'altro no:"Sono Lorenzo e Stefano" ok quello con il neo è Lore ,facile no? devo solo ricordarmi ( cosa poco probabile).
Io:" piacere" menomale che mi sono fatta dei nuovi amici , se non avessi conosciuto Cri, a quest'ora ero a gironzolare disperatamente non sapendo che minchia fare.
cri:" A mensa ti va di sederti nel tavolo con noi?" Marco e i gemelli annuiscono sorridendo , sono felice che me l'abbia chiesto
Io:"certo... Allora a dopo" dopo averli salutati mi inizio ad incamminare verso la mia classe 1B ,ma dove minchia è ??sto posto è gigante , sbuffo alzando gli occhi al cielo e inizio a picchiarmi mentalmente per non averlo chiesto prima a Cri ,mentre ero inmersa nei miei pensieri noto una ragazza non più alta di me, capelli un po' più in giù delle spalle di colore marroncino e occhi del medesimo colore venirmi incontro.
Sconosciuta:" Hey piacere Alessia sono di 1B potresti indicarmi dove si trova?" Ehh bella domanda, mi scappa da ridere ,ma mi trattengo e gli porgo la mano.
Io :" piacere Marica , anche io sono di 1 B se vuoi la cerchiamo insieme" Menomale almeno conosco una ragazza, non avrei resistito a stare con un gruppo di soli maschi , mi immagino già in un uscita con loro che iniziano a parlare delle loro avventure e io lì che divento rossa come un pomodoro .
Ale:" certo dai chiediamo informazioni " sbarro gli occhi presa alla sprovvista ,perché mi prende per il polso e mi trascina da una parte all'altra. Finalmente grazie a dio abbiamo trovato una prof che ci ha fatto vedere dov'è
Io:" grazie prof mi ha salvato , tra un po' mi staccava il braccio!" Minchia se è forte ale .
Ale:" eh dai pappamolla !" Dice ridendo e tirandomi un pugnetto sulla spalla e io mi aggiungo a lei.
Prof :" di niente ma ora filate in classe che è già suonata!" COMEEE ??, PERFETTO IL PRIMO GIORNO GIÀ IN RITARDO , alzo gli occhi al cielo , lo so è una cosa che faccio molto spesso , l'ho presa da mio padre , da piccola lo vedevo sempre farlo tutte le volte che litigava con mamma e io mi mettevo ad imitarlo .
Io:" oddio ale muovitiiii!!" Dico iniziando a correre per i corridoi in preda al panico , non sono mai arrivata in ritardo a una lezione . Senza accorgermene sbatto contro qualcuno e cado per terra , perfetto iniziamo proprio benissimo Marica , continua così .
Sconosciuto:"scusami non ti ho vista" Mi aiuta ad alzarmi porgendomi la mano che afferro dopo qualche secondo .
Io:" no scusami tu andavo di fretta" Mi massaggio il mio osso sacro dolorante , sono in panico perché non so ,ne come continuare la conversazione ,ne come evitarla vista la figura di merda appena fatta. Per fortuna a interrompere il silenzio imbarazzante è un colpo di tosse di Alessia ,evidentemente imbarazzata , che fa voltare il tipo.
Ale :" scusaci ma siamo in ritardo"
Mi prende per il polso e mi trascina in classe, dovrò farci l'abitudine . Mentre vengo trascinata da Ale in classe sento lui
Sconosciuto:" ci si becca in giro ciaoo"
lo saluto con un cenno della testa sperando di non incontrarlo mai più .
Finalmente siamo davanti alla porta e dopo un paio di minuti rimaste ferme a fissarla non sapendo che fare , ci decidiamo a bussare , si sente un "Avanti " e appena apriamo la porta tutti si voltano e ci guardano manco fossimo alieni, che fastidio , non ho mai sopportato quando appena entri ti fissano tutti , ammetto che lo faccio anche io , ma da fastidio comunque.
Io:"non avete mai visto due ragazze in ritardo?!" Bisbiglio ad ale che si mette a ridere , facendo irritare ancora di più la prof .
Prof :" siete in ritardo di 30 minuti brave ... Adesso state fuori fino alla fine della lezione!" Ci apre la porta facendo cenno di uscire .Io ed ale senza farcelo ripetere due volte, usciamo e ci mettiamo a ridere come matte appena la prof va via.
Ale:" guardami sono un pinguino alieno buuuu"
basta ora scoppio ,già adoro sta ragazza è pazza come me , inizio a ridere piegandomi in due . Sentiamo delle risate e ci voltiamo subito , davanti a noi c'è un gruppetto di ragazzi tutti anche molto fighi direi
Sconosciuto:"Hey che ci fate fuori dalla classe? Puttane " ok i soliti fighi senza un neurone , e se mai ne avessero anche solo uno sta ballando la samba . Lo fulmino con lo sguardo e lo squadro da testa a piedi , è alto, molto alto , occhi blu mare che mi ci potrei perdere e capelli neri come la pece , per non parlare del fisico.. madò che figo
Hey ti ricordo che vi ha chiamate puttanee
Ah già Grazie
Mi concentro di più cercando di non fissarlo negli occhi e di non pensare a quanto sia figo
Io:"oh tranquillo stiamo semplicemente cercando di capire chi tu sia per chiamare due ragazze puttane senza nemmeno conoscerle " Ale inizia a puntagli il dito contro ridendo per la sua faccia sorpresa della mia risposta .
Ale:" ahahahah che faccia da culo " io guardo Ale rimproverandola e sbattendomi una mano sulla fronte. Adesso questo ci ammazza, devo risolvere la situazione.
Io:"senti.." Non mi lascia terminare la frase
Sconosciuto :"e tu hai la faccia da succhia cazzi" ohhh questo non lo doveva dire, volevo calmare le acque ma sta proprio esagerando ,mi viene una illuminazione e mi trattengo dal non ridere subito. Mi avvicino provocante passandogli un dito sul petto . Ale intanto mi guarda incredula
Io:"ti vorrei portare in un posto che parla di te , dove l'aria ha il tuo profumo e dove la tua bellezza si possa riflettere nell'acqua..." in tutto questo lui mi guarda accigliato , ale sembra non capire che cosa stia facendo, eh bello di mamma non sai che figura di merda sto per farti fare, mi avvicino piano al suo orecchio
Io:" ma... Il cesso è occupato sorry " mi stacco e gli mando un bacio volente, tutti i suoi amici scoppiano a ridere compresa Ale .
Sconosciuto:" senti tu.." dice indicandomi :" chi cazzo ti credi di essere?" Si avvicina minaccioso ma il lo blocco subito
Io:" stammi lontano o te ne pentirai non vorrei farti fare un'altra brutta figura " faccio il labbruccio , lui inizia a ridere e quelli dietro di lui pure , stufa gli tiro una ginocchiata in mezzo alle gambe si aggomitola tutto imprecando a bassa voce , io guardo Ale e gli mimo un "corri" e iniziamo a correre come non abbiamo mai fatto in tutta la nostra vita beh almeno io correvo così solo quando dovevo arrivare prima di mio padre per prendere le creap alla nutella che faceva mia madre la mattina in Italia , non so che si è messa in mente di iniziare a fare bacon e uova . Intanto lui cerca di alzarsi e urla
Sconosciuto:" chiunque tu sia me la pagherai prima o poi stanne certa"
Io :" mamma mia che paura" ammetto un po' di paura ce l'ho ma sono troppo orgogliosa per farglielo notare . Le ore passano veloci ed è ora di pranzo,io insieme alle mia nuova amica ci avviamo alla mensa, appena arrivate intravedo Cri intento a occupare un tavolo insieme ai suoi amici
Io :" ei cri sono quaa!" Dico urlando ,facendo girare metà alunni , ma quanti Cristian ci sono? Ci raggiunge subito dopo aver posato il vassoio sul tavolo per tenerlo occupato
Cri:" Hey scricciolo nuova amica?" Dice squadrando Ale da testa a piedi, credo che se ne sia accorta perché sta cominciando ad agitarsi , lo vedo da come inizia a giocherellare con l'anello che porta al dito
Ale :" ciao piacere Alessia " la presento anche agli altri e ci avviamo con loro al tavolo per mangiare. La scuola finisce in fretta, abbiamo passato tutto il tempo a ridere e a scappare da quello che trovavamo praticamente ogni volta che giravano l'angolo, una volta me lo sono persino trovata davanti ma non li ho manco lasciato il tempo di parlare che sono scappata facendo finta che dovevo andare urgentemente in bagno . Arrivata a casa, scaravento lo zaino in una parte qualunque della casa e mi butto sul divano ascoltando musica . Inizio a cristonare perche una chiamata interrompe la mia canzone preferita ,ma sbollo subito appena noto sulla schermata il nome Emi
Io:"Emi!!!" grido per tutta la casa , la mia cuginetta non che spalla su cui piangere. Accetto la chiamata e iniziamo a parlare, dopo averle raccontato tutto quello che era successo a scuola ,mi dice di stare attenta perché potrebbe vendicarsi da un momento all'altro. Che bello guarda è solo il primo giorno di scuola e mi devo cacciare in sti casini. Chiudo la chiamata e mi metto a dormire stranamente non ho neanche fame .

Stronzo ti amo (ANCORA DA CORREGGERE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora