Prologo

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L'ultima cosa che la ragazza vide fu una luce bianca. Di fronte a lei. Accecante.
Quando riaprì gli occhi ci mise qualche secondo per riuscire a vedere qualcosa.
Si guardò intorno senza riconoscere il luogo in cui si trovava.
Disorientata si spostò una ciocca di capelli scuri dietro l'orecchio.
Sapeva solo che si trattava di una stazione.
"King's Cross" mormorò una voce.
La ragazza, spaventata, si voltò di colpo verso la fonte delle parole, vedendo una sagoma venire verso di lei.
Cercò qualcuno a cui chiedere aiuto, ma realizzò che la stazione era deserta.
Erano solo loro due.

Fece scattare uno dei suoi anelli e nella sua mano comparve il pugnale a cui tanto era affezionata, mettendosi in posizione d'attacco.
Quando la figura si fece più vicina la riconobbe.
Si guardarono per un attimo, entrambe consapevoli di cosa stesse succedendo.
"Non si ricordano di noi, non è così?" chiese l'armata, lasciando trapelare una nota di tristezza dalla sua voce.
L'altra ragazza le si avvicinò, scuotendo debolmente la testa.
Ad entrambe scese una lacrima.
Le ragazze sentirono delle altre voci provenire da poco lontano.
Titubanti si diressero verso quello che sembrava uno squarcio nell'aria.
"È un messaggio iride!" esclamò la mora.
All'interno si vedevano delle persone che conoscevano bene.
Fin troppo bene.
"Tony..." mormorò la bionda coprendosi la bocca con una mano.
Insieme a lui c'erano altre due persone.
"Manca qualcosa?" domandò uno dei ragazzi.
"No. Non manca nessuno" rispose l'uomo identificato come Tony.
La ragazza scoppiò in lacrime.
"Ashley, eravamo consapevoli dei rischi che correvamo. Ora loro non si ricordano di noi, ma ti prometto che farò di tutto per sistemare le cose" la tranquillizzò l'amica.
"Cass, mi manca già..." la ragazza si rifugiò tra le braccia della mora.
"E a me manca lei..."
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Ehi buondì.
Sono sempre io, l'autrice delle altre fanfiction presenti su questo profilo.
Questa volta però sarò affiancata da una mia amica.
Le altre storie saranno comunque scritte unicamente da me, non vi preoccupate.

Ecco l'inizio di questa storia, anche noto come prooooologo (siamo due personcine ignoranti, ma pucciose, e non sappiamo scrivere prologo).

-Le autrici

P.s.: non siamo riuscite a smettere di ridere un momento, nonostante dovrebbe essere una cosa abbastanza depressa ops.

P.p.s.: se non avete capito nulla, o se non capirete nulla, non disperatevi. Chiedete pure in direct oppure nei commenti, ma promettiamo che sarà tutto molto più chiaro.
Love you all <3

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