Non ci vedemmo per settimane , a scuola non lo vedevo e al bar non veniva più...
Un giorno gli scrissi un messaggio che diceva ''alle 5.00 nel covo''. Andai al bar , mi sedetti nel tavolo infondo, aspettai, aspettai , ma non venne...Mi mancava, era come se ora una grossa nuvola avesse uscurato l'enorme sole che illuminava la stanza buia...
Un giorno stavo tornando da casa ... passai davanti all'edicola dove nessuno andava perché era gestita malamente, davanti all'edicola c'era il propretario che cercava disperatamente di vendere il quotidiano, mi faceva così pena che ne presi uno.
Tornata a casa ero intenta a regalare il quotidiano a mio padre , ma , mi cadde l'occhio sulla prima pagina dove c'era scritto ''RAGAZZO 15ENNE SI SUICIDIA perché NON SI SENTIVA ALL'ALTEZZA DELLA SUA FIDANZATA''...buttai il giornale a terra , mi misi a piangere, strappai i libri buttai i preziosi vasi di mamma a terra. mia madre si avvicinò e mi chiese che cosa succedesse io le risposi '' AVEVA DETTO CHE NULLA CI POTEVA SEPARARE , INVECE LA MORTE , QUELLA BASTARDA , CI HA SEPARATO!!!'' mia madre mi guardò e si mise a piangere.
Un giorno ero in casa da sola , riguardai le foto , i messaggi ... e pensai ''NESSUNO CI Può SEPARARE,NEANCHE TU MORTE!'' riempi la vasca di acqua , presi un coltello , mi spoglai , entari nella vasca e mi tagali le vene...