LeviHan 『Ti ha rubato il cuore, non è così?』

Capitolo 10- Confessione (+ avviso)

Hanji POV
"Anche oggi c'è scuola...sembra un'eternità eppure é cominciata da meno di un mese.." penso stiracchiandomi appena alzata dal letto. Vado in cucina e preparo per metà la colazione; vado a fare una doccia e mi vesto con un maglioncino leggero, inizia a fare più freddo. Torno in cucina per fare colazione e vado a scuola. Per un po' il bar resta chiuso e la mattina ci vediamo direttamente a scuola. Oggi si terrà un'assemblea d'istituto, la prima dell'anno. Da quel che ci hanno comunicato ieri e da quel che sta' scritto sul foglio delle nostre mansioni da rappresentanti, si riuniscono tutti in una grande aula per discutere su argomenti vari riguardanti la scuola. Entro in classe e prendo posto vicino a Mikasa, ha una bella sciarpa rossa attorno al collo.

Nello stesso momento, 1B

Emma POV
"Oggi si terrà la prima assemblea d'istituto, tu che ne pensi Armin?"
Salteremo la seconda ora di lezione.
"Non so, ma tra poco lo scopriremo"
Risponde sfoggiando un sorrisone.
Ricambio e la prof inizia a spiegare.

＊ Skip time ＊

Hanji POV
Durante l'assemblea Levi mi ha chiesto se oggi ero libera per farlo esercitare al piano e gli ho detto di sì. Le altre sono già uscite e stavano aspettando me e Mikasa. Arrivate al cancello, squilla il telefono, chiamata in arrivo da Moblit. Rispondo e mi chiede se sono libera cinque minuti. Accetto e mi dice di andare al parco vicino la scuola. Saluto le altre e mi dirigo al parco, Moblit era già lì.
"Lo saluto con la mano e comincia a parlare. Hanji vorresti essere...la mia fidanzata?". Me l'aspettavo questa domanda, alle elementari aveva già una cotta per me. "Moblit io.." non voglio assolutamente ferirlo, non se lo merita. "Io ti vedo come un fratello che non ho, un amico sempre pronto a consigliarmi e aiutarmi...ti voglio bene ma non come tu vuoi..mi dispiace". Mi sento in colpa ora, ci è sicuramente rimasto male. "Va bene, lo capisco, allora sarò tuo fratello". Non dà segni di tristezza, l'ha presa abbastanza bene. Menomale, non volevo assolutamente ferirlo. Ci abbracciamo e lo saluto, dovevo tornare a casa, Levi sarebbe venuto a momenti. Tornata a casa, faccio una doccia e mi vesto più calda. Finisco in tempo, Levi ha appena citofonato. Mentre suona io preparo il tè. Appena finisce si siede anche lui attorno al tavolo e beviamo il tè. Gli arriva una chiamata sul cellulare e cambia espressione. "Pronto? Farlan, Isabel, quanto tempo...come vanno le cose lì in America? Sono felice di sentirvi dopo tutto questo tempo". Parlò con loro per una decina di minuti, evidentemente si potevano sentire poco. "Sono tuoi amici di lontananza?" domando ovvia. "Si, sono miei amici, prima vivevano qui ma per studi sono andati in America. Alle medie eravamo un trio. Dovresti conoscere Isabel, potreste diventare amiche" dice tutto allegro. "Allora significa che quando verrà me la presenterai" dico entusiasta per lui. Mi fa piacere vederlo così. Per quanto è contento mi abbraccia. "Quasi sicuramente sono rossa.." penso mentre continua a tenermi a sé. Finiamo il tè e parliamo un po' di scuola. Lo saluto e lui fa lo stesso tutto sorridente. Giuro che potrei svenire se lo vedo di nuovo sorridere così.
Torno in camera mia e mi arriva una chiamata da Mikasa. "Hanji puoi darmi un consiglio?". Le chiedo qual'è il problema e la conversazione telefonica dura quasi un ora. Aveva litigato con Jean e mi aveva chiesto un parere e sono stata il più sincera possibile. Mi corico sotto le coperte calde e mi addormento, pensando a Levi che mi sorrideva.

ANGOLO AUTRICE
Volevo avvisarvi di una novità: ho intenzione di fare un Ask. Nei commenti sotto questo capitolo avete la possibilità di farmi massimo 2 domande a testa riguardanti questa ff e in più alcune informazioni ve le darò io, riguardanti la fan fiction e non.
(Di domande ne potete fare due per la fan fiction e se avete piacere una per me, sarò felice di rispondervi ^^) come sempre fatemi sapere se vi è piaciuto e grazie di leggere questa storia ♡