destino o no?!

primo traguardo

P.O.V. NATSU

"Storia..? Quale storia???" Chiesi io con curiosità.

"Niente di ché, è una storia troppo vecchia, risale ai tempo della gioventù, e non credo vi interessi, ad ogni modo, vorrei invitarvi a dormire da me al castello, perché farvi dormire fuori in una notte così gelida, quando avete conosciuto il custode del castello che vi offre alloggio?? Non fate complimenti" ci guardammo un po sorpresi, era il nostro obbiettivo riuscire ad arrivare al castello ed ora potevamo raggiungerlo con una scorciatoia, arrivederci avventura...

"Grazie, accettiamo volentieri" dissi io con tono al quanto deluso, perché sarebbe stato bello vincere quella sfida lanciatami da Lucy e Levy, ormai era diventato un lontano ricordo, e che ricordo, è stato grazie a quella sfida che eravamo riusciti ad arrivare dove eravamo, forse forse non era stato un fallimento totale quella nostra piccola avventura, interrotta da un'avventura più spettacolare......

Era da un po che camminavano, c'era un silenzio così profondo che si riusciva a sentire il vento
canticchiare una leggera melodia, che ci stava accompagnando nel nostro viaggio; fu Levy ad interrompere il silenzio chiedendo a Dragos di raccontarci la sua storia... Ovviamente il gentil uomo, fratello del vecchio del castello, con tono gentile le rispose che ci avrebbe raccontato la storia a tempo debito, almeno saremmo dovuti arrivare al castello... Accettammo le condizioni di Dragos, e continuammo il nostro percorso.

P.O.V. LEVY
Ormai mancava poco, il castello si incominciava a intravedere, e lo spettacolo che si presentava era al quanto inquietante, tuttavia non ci facemmo impressionare, continuammo a seguire Dragos finché non raggiungemmo l'entrata del castello, che si presentava come l'entrata di un palazzo reale, due colonne con iscrizioni in lingua antica erano posizionate ai lati, e poi c'era questo immenso portone in legno, verniciato di blu notte, come de so volesse rappresentare un cielo stellato.

"Siamo arrivati" ci disse Dragos, mentre apriva il portone e alla vista dell'interno del castello rimasi letteralmente sbalordita; le mura erano interamente coperte di una sostanza di pari colore all'oro, e i bordi erano in argento, mentre le decorazioni erano in oro rosa e rappresentavano le divinità.

"OK, la vostra stanza è in cima a queste scale, girando a destra, spero che ci sentiate a vostro agio..." ci indicò la cima delle scale che erano infinite e alte, noi le salimmo e ci dirigemmo alla nostra camera.

P.O.V. LUCY
"È stupenda😃😍" disse Levy-chan, e in effetti aveva ragione, era veramente fenomenale; era veramente enorme, aveva un balcone che può essere paragonato ad una terrazza, con vista spettacolare del tramonto, e di tutto il paesello, inoltre c'era una camera con vasca idromassaggio, letti massaggianti, e TV satellitare 90 pollici (praticamente fenomenale), play station, sala gioco, un giardino che soltanto la metà costituisce il castello, insomma, il paradiso...

"Però, Lu, hai avuto un'idea geniale ad arrivare in questo posto, e favoloso", disse Natsu, dimenticandosi completamente della sfida, e guardandomi con quel suo sguardo che mi faceva letteralmente impazzire. Ad un certo punto Natsu si mette ad urlare i nostri soprannomi, oltre al fatto che ci ha dato enormemente fastidio, accadde un fatto al quanto insolito, infatti alla pronuncia dei nostri soprannomi, apparve un monitor gigante, che era la versione leggermente cresciuta di siri, si presentò e ci disse che ci avrebbe assistito per tutta la nostra permanenza, cioè eravamo veramente in quel castello??? Dove sembrava esserci la presenza di molte epoche, concentrate nella nostra attuale... Tipo wowwwww

In tutto ciò si erano fatte le 03:00 di notte, e noi ancora eravamo svegli a parlare di quella giornata assurda, ma fantastica allo stesso tempo...

"Però, che bella giornata oggi, tuttavia sarebbe il caso di dormire un po, non credete??" chiese Levy-chan con un sonoro sbadiglio, e tutti noi la seguimmo subito dopo

"in effetti hai ragione, dormiamo ora" concordò Natsu, a quel punto ci preparammo e andammo finalmente, alle 04:15, a dormire.

Una bellissima dormita ci fece bene, e me ne accorsi per due motivi: avevamo un'aria riposata e avevamo dormito fino all'ora di pranzo, forse anche più tardi... Le prime a svegliarci fummo io e Levy-chan, mentre Natsu era ancora nel pieno del sonno, a quel punto io proposi a Levy-chan di far svegliare Natsu con un metodo molto speciale, lei rise e mi fece cenno al tetto, ricordandomi che noi possediamo l'interfaccia Siri, così ci allontanammo dal letto di Natsu più silenziosamente possibile, ma prima che me ne rendessi conto Natsu mi afferra per un braccio e mi tira facendomi cadere sul letto, proprio di fianco a lui, che in un attimo mi bloccò completamente..

"Ma che cosa fai?" gli chiesi ridendo con aria maliziosa

"così volevi farmi uno scherzetto dei tuoi eh?? Che ti serva di lezione cara Lucy, nessuno riesce a farmi uno scherzo senza che io me ne accorga..." Disse ridendo non ricordandosi di Levy, che si era messa dietro di lui con un secchio pieno di burro d'arachidi e gel per capelli, con un pizzico di schiuma da barba (tutta roba fornita dalla casa), cose che Natsu odiava messe sul suo corpo.. Levy-chan si avvicinò peggio della morte e gettò il contenuto tutto addosso, fortunatamente io non mi sporcai perché Natsu mi faceva letteralmente da scudo...

"ah ah aha chi è che diceva che nessuno sarebbe riuscito a farti uno scherzo???" io e Levy-chan ridemmo maliziose, e poi Natsu, per vendetta prese un po di quella roba e me la spalmò su tutta la faccia, ridendo così forte da sembrare una vecchia befana.

"lo scherzo è stato ricambiato ah ah" io guardai Natsu con sete di vendetta..

ci preparammo e scendemmo al piano terra, dove ad attenderci c'era il custode del castello, che stavo aspettandoci per il pranzo. Ringraziammo e ci sedemmo a tavola, ormai eravamo entrati nelle simpatie del custode...