(t.n)= il tuo nome
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Stavi guardando fuori dai grandi finestroni della tua classe pensando a come sfruttare al meglio il tuo Quirk che consisteva nel creare campi di forza.
Eri perza nei tuoi pensieri quando qualcosa ti riportò alla realtà: era Todoroki che ti punsecchiava con la penna
-cosa c'è?- gli domandasti guardandolo negli occhi, lui ti indicò il professore che ti guardava irritato
-(t.n.)! Stavi di nuovo sognando ad occhi aperti?- ti rimproveró Aizawa
-mi scusi, non accadrá piú- dicesti chinando la testa.
Finite le lezioni il professore Aizawa ti aveva costretto a rimane a scuola per pulire la classe per punizione.
Stavi mettendo al loro posto i libri sparsi per la scuola e rimetterli sullo scaffale quando dei libri posizionati su uno scaffale piú alto caddero, tu ti abbasasti , quando sentisti dei colpi da sopra di te; riapristi gli occhi e vedesti Todoroki che ti faceva da scudo
-tutto bene?- ti chiese lui guardandoti
-s_si...tu invece?- domandasti arrossendo, quando lo notó si allontanó da te di scatto arrossendo leggermente
-perché sei qui?- chiedesti sorridente
-ho sentito che eri qui e sono venuto a vedere se avevi bisogno di una mano- rispose il bicolore(?) guardando altrove
-grazie- dicesti scompigliandogli i capelli e facendolo leggermente arrossire, tu cominciasti a ridere per prenderlo un po' in giro.
Cominciaste a mettere a posto l'aula scherzando e parlando e si fece presto sera
-cavolo! Come vola il tempo!- esclamasti guardando fuori dalle grandi finestre
-giá...se vuoi torniamo a casa in sieme- disse Todoroki accarezzandosi la nuca
-s_si- rispondesti arrossendo.
Usciste dalla scuola e vi dirigieste verso casa tua
-senti, Todoroki, a te piace qualcuno?- domandasti curiosa
-perché questa domanda?- chiese arrissendo
-cosí...- rispondesti arrossendo leggermente
-si...mi piace qualcuno- disse lui guardando altrove
-ah si?...chi é la fortunata?- chiedesti dandogli dei piccoli colpi con il gomito, ma lui non rispose, cosí tu allungasti il passo per arrivargli davanti
-dai rispondi!- dicesti bloccandolo, lui sospiró esasperato per poi prenderti per le spalle
-va bene, te lo dico- disse lui per poi avvicinarsi al tuo viso e baciarti; quando vi staccaste eravate entrambi rossi e nessuno dei due sapeva cosa dire, fu poi Todoroki a rompere il ghiaccio ( battutona)
-scusa...non avrei dovuto- disse lui abbassando lo sguardo
-n_non fa n_niente- dicesti a bassa voce.
Arrivaste a casa e vi salutaste, ma prima che il ragazzo si allontanó lo fermasti
-Todoroki...riguardo al bacio di prima...- dicesti afferrandogli il braccio
-ah si...non avr_- venne interrotto da un tuo bacio
-anche tu mi piaci- dicesri sorridente
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*si mette in ginocchio* Scusatemi per averci messo cosí tanto a scrivere queata storia, chiedo perdono, ma ho avuto dei problemi con il telefono.
Passando ad altro....spero che la storia vi sia piaciuta e in tal caso commentate e votate (u)/
Alla prossima ~bye bye~
Scusate se ci sono errori
