(t.n.) = tuo nome
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Eri arrivata da poche ore ad Ikebukuro speranzosa di vedere la "moto nera"
-chissà se è davvero senza testa? - pensasti guardandoti intorno
-uffa! Mi annoio! - esclmasti camminando a testa bassa; ad un tratto andasti a sbattete contro un ragazzo con i capelli neri e gli occhi rossi
-mi scusi- dicesti guardandolo
-nessun problema- rispose con un sorriso che quasi sembrava un ghigno
-interessante- sussurrò mentre si allontanava lasciandoti confusa.
Camminasti per un altro po' alla ricerca di qualcosa di interessante, poi il tuo telefono cominciò a squillare
-pronto? - dicesti
-sei (t.n.), giusto?- rispose la voce
-sì....lei chi è? - chiedesti confusa
-puoi darmi del "tu",sono Izaya Orihara-rispose
-non ti conosco- esclmasti leggermente impaurita
-però io conosco te- ribattè e dalla sua voce capisti che stava sorridendo
-sono impegnata, devo andare- dicesti chiudendo la chiamata
-non si attacca il telefono in faccia alle persone- esclamò una voce da dietro di te, ti girasti e notasti il ragazzo contro il quale eri andata a sbattere poco prima
-tu sei quello che mi ha telefonato!..ho riconosciuto la voce- dicesti indicandolo
-vieni con me- disse prendondoti per il polso e trascinandoti dietro di lui
-ehi fer_ - urlasti, ma venisti interrotta dalla mano di Izaya che ti tappava la bocca
-sta tranquilla- disse con uno strano sorriso.
Camminaste fino ad un vicolo nel quale entraste
-cosa vuoi? - chiedesti allontanandoti dallo strano individuo
-vedi, quando ci siamo incontrati prima mi sei sembrata interessante, così ho deciso di giocare un po'- rispose con un ghigno
-non ti seguo- dicesti confusa
-diciamola così: è come una grande partita a scacchi, voi siete le mie pedine e ho deciso che tu sarai la mia regina- esclamò avvicinandosi
-io non sono la regina di nessuno!- esclamasti indietreggiando
-questo lo decido io- disse arrivando a pochi centimetri da te
-non voglio aver niente a che fare con te! - urlasti spingendolo via
-è impossibile non aver a che fare con me!- esclamò afferandoti per il polso
-cosa vuoi? - chiedesti innervosita
-che domanda stupida- disse avvicinandosi, ti baciò e sorrise
-io voglio te-.
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E anche questo capitolo è finito.
Scusate se ci sono errori e spero che la storia vi sia piaciuta.
Alla prossima
By bye ;)
