♡ {Capitolo 1} ♡

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Prima di iniziare volevo dirvi che al posto di usare (T/N), userò le virgolette (" ") quando voi state parlando e quando qualcuno nomina il vostro nome userò ____.
Detto questo, buona lettura!!

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Non sei più la stessa.

O almeno da quando i tuoi genitori sono morti in un incidente stradale, e tu vivi con il tuo fratello maggiore, Alex.

Dall' accaduto di tutto questo, tolleri la razza umana uno scherzo della natura e uno schifo per il mondo, inclusa te stessa.
Ti odi con tutto il tuo cuore e vorresti quasi MORIRE.

Ma non solo.
Anche i tuoi compagni di scuola ti odiano e ti prendono in giro.
Ti considerano mostro, schifo......ANIMALE.

Da quando sono morti i tuoi, tuo fratello beve un casino ed esce sempre, per poi tornare a mezzanotte.

Ma a parte questo "Inferno", avevi una cosa che non ti faceva suicidare...cioè una piccola amica che avevi nella tua mente.
Si chiamava Chara, e ti stava accanto in ogni situazione, ma senza intervenire.

Pov. (" ")

Mi svegliai con il suono della sveglia, alle ore 7:00: dovevo andare a scuola, sfortunatamente.
Mentre scendevo le scale e cercavo di svegliarmi, speravo così tanto che la scuola, prima o poi, andasse a fuoco...Ma erano pensieri sprecati.

Quando andai in cucina vidi stranamente mio fratello che per una dannata volta non era uscito a cazzeggiare a suo solito senza fare colazione.

Lo salutai con un sonoro e pigro "Buongiorno", ma lui mi ignorò totalmente.

"Potresti anche rispondermi per una volta, invece di ignorarmi e stare con gli occhi appiccicati a quel cellulare"

Alex: Eh? Ah, giorno....Ma perfavore non fare come la mamma...

"Tsk...solito"

Alex: Solito in che cosa scusa? Pensi che debba essere PERFETTO e GENTILE con la mia stupidissima sorellina??

A quelle parole mi salì la rabbia a livelli estremi, non lo sopportavo quando faceva così.
Mi venne da urlare, fregandomene di che ora era o del riposo dei vicini.

"BEH POTRESTI EVITARE DI ANDARTENE A CAZZEGGIARE TUTTI I GIORNI SENZA SALUTARMI PER POI TORNARE A MEZZANOTTE E TRATTARMI COME UN CANE OGNI CAVOLO DI VOLTA!!"

Mio fratello si alzò di scatto facendo cadere la sedia a terra su cui era seduto.
Aveva gli occhi ignettati di rabbia e mi guardava con sguardo assassino.
Ero terrorizzata.
Si avvicinò a me e mi urlò contro.

Alex: TU FAI QUELLO CHE DICO IO, QUANDO VOGLIO IO E DOVE VOGLIO IO, E NON MI COMANDI...CAPITO CANE??!"

A quelle parole mi lanciò un pugno dritto nell'occhio e nel naso.
Ero caduta a terra in lacrime...Ma ad un tratto entrarono gli amici di Alex e lo fermarono.
Come avevano fatto ad entrare? Perché non hanno aiutato Alex e aiutato ad uccidermi?
Tutte domande che non mi volevo rispondere, per il dolore.
Sentivo, con suono offuscato, le voci di Alex che urlava con i suoi amici, che cercavano a tutti i costi di calmarlo.

Ad un tratto la sentii, Chara.
La sua voce non era offuscata come le altre, ma perfetta.

"Hey...Hey!! Alzati su non ho molto tempo!!"

Mi alzai e mi ritrovai un un "mondo" tutto bianco.

"C-cosa?..Hey Chara dove sono??"

"Sei nel Void, ma per poco...ti devo dire una cosa importante...ok?"

"Dimmi..."

"Vedi...molte persone ti vorranno fare del male o farti sprofondare, ma tu devi essere Determinata...OK?"

"Uhm...ok...!"

Dopo le mie parole il Void scomparì e sentii una voce, sempre più chiara.
Era un'amica di Alex che cercava di svegliarmi, mentre degli altri suoi due amici lo cercavano di calmare.
Io aprii gli occhi e la ragazza fece un respiro di sollievo.

Ragazza: Hey ragazzina, tutto apposto? Caspita che botta!...

"S-si sto bene...Oh no!! Farò tardi a scuola!!"

Ragazza: Ma!...Va bene vai, noi baderemo tuo fratello ok?

"Si, grazie"

Corsi in camera mia e misi le prime cose che avevo visto nel mio armadio: una felpa rossa, dei pantaloncini di jeans marroni, delle calze nere ed i miei stivali.

Preso lo zaino, che come al solito aveva il suo "leggero" peso da elefante tornato da un buffet, andai a scuola.
Non badai molto ai miei capelli, erano a caschetto e frangia ed avevano un colore marrone cioccolato...ed erano perfetti così com'erano.

Arrivata a scuola, accolta con le solite occhiatacce da frase "Ma chi sei tu, straniera?!", iniziai la lezione e la giornata passò in fretta, grazie a Dio.

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Hello biscottini miei!!
Ecco a voi il primo capitolo della mia prima x Reader!! Spero vi sia piaciuto!!
Ricordate di mettere una stellina eeeeee....
Byee!!~ ♡
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{My Little Brat} Fell!Sans x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora