Il giorno dopo mentre andavo a scuola non facevo che pensate al ragazzo che mi avevo attaccato e durante l'intervallo sentì qualcosa 'Ho trovato questo portachiavi nel posto dove ho trovato la ragazza' 'Oh no ho perso il portachiavi' penso tra me e me, allora continuo ad ascoltare 'potremmo usare l'olfatto per rintracciare quella ragazza' 'Possiamo provare' 'OH NO!!' Mi faccio prendere dal nervosismo e lo urlo e scappo non potevo rischiare.
A casa
Appena arrivata a casa mi sono chiusa in camera e l'ho circondata con il frassino in modo da tenermi al sicuro ma appena entra mia madre di colpo mi spavento e anche lei allora mi chiede 'Che succede tesoro? Ti hanno trovata? Se vuoi possiamo trasferirci non voglio perderti ho già perso Mila non posso perdere anche te. Se hai bisogno di qualcosa dimmelo' annuisco e lei esce appena chiude la porta stringo le gambe al petto, metto la testa fra le ginocchia e scoppio a piangere...non potevo più trattenermi era troppo che rimandavo i conti in sospeso coi miei sentimenti direi che non piango da almeno un anno o poco più, da quando è morta Mila non ne potevo più.Ormai sto piangendo da più di un'ora quando all'improvviso qualcuno bussa e io apro ma appena apro vedo il ragazzo che era nel bosco e mi lancia il mio portachiavi 'Sai quello l'ho strappato dalla tua borsa mentre scappavi dopo avermi ferito' 'Si esatto e se non mi sbaglio è stato poco dopo che tu mi hai attaccato'....