Guy è tornato dall'America. Ha portato un regalo per ciascuno di noi. Per Will una "statuetta della libertà", per Jonny un set di plettri con la bandiera americana e altre immagini, a Chris ha portato un cappello blu con sopra una faccina sorridente e per me una maglietta con le foto più belle di New York. Oggi accompagneró Chris e gli altri alla "Parlophone" per registrare alcuni brani. Quando arriviamo ,Guy rimane a bocca aperta. "Wow, sapevo che fosse bella ma non così tanto !" dice mentre scruta con curiosità ogni angolo della struttura. "Ciao ragazzi ! Siete pronti per registrare ?" dice Andrew. "Sì, siamo tutti emozionati !" risponde Chris. "Bene, se volete possiamo accomodarci nello studio di registrazione" dice Andrew indicando una porta trasparente di vetro insonorizzato. Io indosso un paio di cuffie e mi siedo accanto ad Andrew per ascoltare meglio la musica, mentre i ragazzi si preparano per iniziare a suonare. "Da cosa iniziamo ?" "Shiver" "Va bene, quando siete pronti iniziamo"
Così i "Coldplay" hanno registrato la loro prima canzone. "Bravi ragazzi !" grido gioiosa. "Siete stati bravissimi" dice Andrew "Stasera vi andrebbe di registrare un secondo brano ? Avete la possibilità di girare il videoclip della canzone su una spiaggia deserta." "Per me va bene. Ragazzi che ne dite ?" chiede Chris a Jonny, Guy e Will. "Ok" gridano in coro. "Bene, a dopo" dice Andrew sorridendo. Salutiamo Andrew e andiamo al parco. L'Hyde park di Londra è molto grande e, se non si è attenti, c'è il rischio di perdersi. Will fa una passeggiata tra gli alberi con Guy mentre Jonny e Chris rotolano sull'erba come due bambini. Sono così teneri !!! Io sto su una panchina a leggere un libro. Dopo 1 ora, Guy,Will e Jonny vanno in dormitorio per farsi una doccia calda e io faccio una passeggiata con Chris vicino al laghetto. "Ti piacciono le papere ?" "Sì, guarda quelle come sono piccole! Prendo dalla borsa una bustina di crackers per dar loro da mangiare. Le papere si avvicinano tutte a Chris
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per beccare i pezzettini di crackers dalle sue mani e poi quando si avvicinano anche a me, scappo a gambe levate, agitando le braccia, urlando e gettando tutte le briciole per terra. Chris scoppia a ridere e io divento rossa perché ho fatto una figuraccia davanti a lui. "Tutto a posto ?" mi chiede con tono serio. "Sì, sto bene" "Non pensavo ti terrorizzassero, dai torniamo al dormitorio. Devo riposarmi perché stasera devo registrare con i ragazzi " "Va bene, andiamo " mi abbraccia e mi bacia sulla fronte.
