Chiedo venia per eventuali errori :(
Ah, e per chi non lo sapesse:
Namjoon, sì è muto, ma come tutte le persone senza la capacità di parola alcuni suoni li emette, semplicemente non riesce a parlare.
Quindi... ATTENZIONE: SMUT :DJin gemette quando sentì i denti di Namjoon chiudersi sulla sua clavicola e lasciare un segno rossastro.
Baciò il suo collo ancora una volta, leccò un piccolo lembo di pelle e succhiò più e più volte sporcando di lividi violacei la pelle lattea del maggiore.
Chiedendo il permesso con lo sguardo, Namjoon sfilò lentamente la maglietta all'altro, sospirò e gli accarezzò il petto.
Si morse il labbro e passò le dita sui suoi fianchi, compiaciuto del modo in cui le proprie dita modellavano la pelle di Seokjin, del modo in cui lo facevano sospirare e rabbrividire numerose volte con le gote arrossate.
Si spostarono sul divano perché il pavimento era scomodo, e il rosa salì a cavalcioni del più grande, continuando cautamente a velare di baci e carezze il ventre di questi.
In particolare si soffermò sui capezzoli del moro, succhiandone prima uno e poi l'altro, per poi lasciare spazio ai denti che li mordicchiarono delicatamente.«Ah- Nam...» Jin si coprì la bocca e inarcò la schiena frizionando il proprio bacino con quello dell'altro, lasciando un innumerevole gemito lungo e sonoro. Namjoon lasciò vagare i polpastrelli su tutto il petto del moro, sul suo ventre, sul suo corpo perfetto, fino ad arrivare all'elastico dei pantaloni della tuta, che raggiunsero poco dopo la maglietta per terra.
Si fermò un attimo, incerto se andare avanti o meno.
Ma il maggiore si tirò seduto passandogli un pollice sul labbro inferiore.
«Ti voglio Nam...» sussurrò ansante contro la pelle del suo collo, baciando anche questo.
Il rosa annuì sorridendo e, passandogli una mano tra i capelli, lo attirò a sé per baciarlo di nuovo.
Jin ricambiò prontamente, tastando la schiena e il fondoschiena di Namjoon, mentre frettoloso gli toglieva maglia e pantaloni.
Si prese un attimo per guardarlo, ammirarlo e mangiarselo con gli occhi. Si leccò le labbra ripetutamente, sporgendosi per baciargli il petto e la clavicola, poi lo prese per i fianchi e lo mosse appena su di lui, facendo emettere a tutti e due un gemito.
Namjoon si portò una mano alla bocca rosso in viso.«Oh piccolo, quanto adoro la tua voce...» deglutì Jin infossando il capo sul collo dell'altro, mentre un qualcosa gli faceva attorcigliare lo stomaco.
«Si risolverà tutto piccolo mio, devi stare tranquillo.» lo rassicurò poi con quella sua voce calma e dolce, sentendo il minore irrigidirsi un momento per poi sospirare e lasciarsi stringere da lui.
Stettero stretti a lungo, strusciandosi tra di loro, baciandosi con foga e bramandosi con ogni piccola e minuscola particella dei propri corpi.
Seokjin tracciò una linea invisibile dal ginocchio ai boxer dell'altro, tastandone le morbide cosce.
Intrufolò due dita sotto ad essi e Namjoon ansimò pesantemente sentendo che veniva privato pure dell'ultimo indumento rimastogli.
Fece lo stesso coi boxer di Jin, lo stese e si morse violentemente il labbro.
Il maggiore arrossì e cercò di coprirsi.«N-non guardarmi come se volessi mangiarmi da un momento all'altro...» disse girandosi di fianco, ma il rosa si leccò le labbra e gli baciò la spalla.
'È proprio quello che vorrei fare...' si disse mentalmente sorridendo, mentre Jin si girava di nuovo supido rosso più di prima.
Namjoon gli afferrò le gambe aprendole lievemente, dato che il minore opponeva resistenza tremando.
Allora afferrò velocemente una penna e il foglio.Sei sicuro di volerlo fare? Se non sei pronto ti aspetterò hyung.
Jin lesse mentre Namjoon sorrideva.
«Oh no, certo che lo voglio fare. Ti amo Moonie... Ma è che mi vergogno. Non ho mai fatto questo genere di cose e ho paura di fare qualcosa di sbagliato.» deglutì abbassando lo sguardo.Nemmeno io ho mai avuto esperienze di questo tipo. E sapere che la mia prima volta sarà con te, mi rende felicissimo.
Il maggiore lo strinse in un abbraccio baciandolo sulla fronte.
«Allora fammi tuo Namjoon.» disse sicuro stendendosi, lasciando che le dita del minore gli scivolassero nella bocca permettendo alla sua lingua di succhiarle e inumidirle.
Quello, agli occhi del rosa, era uno spettacolo paradisiaco. Si morde il labbro ansimando e desiderando Jin più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Poi il maggiore aprì le gambe del moro, e lentamente inserì l'indice nella sua apertura, lasciando che un gemito strozzato uscisse dalla sua bocca.
Jin boccheggiò sentendo il dito di Namjoon muoversi lentamente per farlo abituare e, quando il fastidio fu alleviato, venne inserito pure un secondo dito.
Il maggiore inarcò la schiena e fece cenno all'altro di continuare, permettendogli di farlo abituare a quella presenza estranea.
Gemette ancora, e il minore sorride baciandogli l'angolo della bocca, per poi togliere lentamente le dita da lui.
Gli accarezzò il viso e Jin sorrise.
«Q-quando vuoi Nam.» sospirò e vide Namjoon posizionarsi, per poi entrare molto cautamente dentro di lui.
Seokjin gemette forte, inarcò la schiena e strinse il copridivano tra le dita, subito un intenso dolore gli pervase il corpo.
Namjoon, vedendolo teso, si chinò di nuovo per baciarlo dolcemente, gli accarezzò una ciocca di capelli e vezzeggiò il suo labbro inferiore tra i propri denti, facendolo gemere stavolta di piacere.
Diede una piccola spinta, seguita da altre, accompagnate dai gemiti e sospiri dei due.
Il moro provava ancora un leggero fastidio, ma il solo sapere che era unito con il suo amore, gli faceva battere il cuore all'impazzata. Sentiva caldo, tanto caldo, e la vista gli si appannava ogni volta che Namjoon colpiva il suo punto debole.
Strinse forte le gambe attorno al bacino dell'altro e fu scosso da un brivido, per poi venire improvvisamente sui loro petti.
Il minore gli prese la mano e la strinse appena con la sua, mugolò e seguì Jin raggiungendo l'apice.
Si accasciò cercando di non gravare il suo peso del tutto su di lui, uscendo piano dal corpo caldo dello hyung.«È stato bellissimo.» commentò sorridendo angelico Seokjin, cercando di riprendere fiato. Namjoon gli baciò la guancia e sorrise, mimandogli con le labbra un ti amo al quale l'altro arrossì violentemente.
«Ti amo pure io Namjoon.» disse piano con le mani a coprire il suo volto che, nonostante tutto, ancora arrossiva per la troppa emozione.Angolo me:
Scusate se non ho aggiornato, ma sono sotto con lo studio :(
Perdonatemi gli errori, ricontrollerò quando avrò tempo.

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roses and mutism ; namjin
Fanfictionnamjoon non sa parlare, e per dichiarare il suo amore a seokjin usa il linguaggio dei fiori.