Capitolo 17

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Andai alla ricerca del killer di Niall, mi guardai intorno spezionando ogni angolo dell'area, chiusi gli occhi

'Capelli castani e occhi azzurri'

iniziai a correre senza cancellare la sua immagine dalla mia mente, dentro ribollivo di rabbia volevo solo vendetta non potevo aspettare e seguendo l'istinto omicidia presi una spada dalla mia cintura e colpì il più forte che potevo un'albero

'Io volevo solo aiutarti'

la voce del biondo si fece spazio nella mia mente, molte voci, immagini, scene colpì ancora una volta l'albero

'Dimmi che non mollerai'

Continuó, ancora una volta e poi mi accasciai a terra pensando, e analizzando il suo viso sentì un rumore provenire da dietro di me, un fruscio quello di un cespuglio, mi girai e per poco non mi arrivò una freccia in pieno viso guardai in quella direzione e notai...non.....non..io...non...voglio..crederci....non può....non può essere Louis.

Ora la mia decisione consisteva nel scegliere se uccidere Louis oppure lasciarlo che mi uccida

'Devi vincere'

Comparve dentro la mia mente questo pensiero era Niall, è vero, mi alzai presi la spada e mi avvicinai a Louis

<Tu hai ucciso Niall.>

Affermai decisa

<Chi?Il biondino?>

Chiese strafottente, come sempre, del resto, annuì, lui ammiccó un sorriso e guardo la lama piena di sangue passandoci una mano sopra per pulirla

<Si..>

Confessò leccandosi la mano, ansimando piacevolmente.

< Brutto stronzo.>

Sorrisi, pronunciando quelle parole a bassa voce come se stessi parlando con me stessa, ora avevo deciso lo avrei ucciso con le mie mani.

Gli corsi incontro con una spada cercai di colpirlo ma si scansó bloccado la mia arma con la sua

<Perché.

Perché lo hai fatto.>

Gli chiesi facendo un salto all'indietro e mettermi in difesa, lui fece spallucce

<Dovevo ucciderlo, se non lo avrei fatto io, chi lo avrebbe fatto?-ridacchiò-era debole sarebbe subito morto, e poi questa sfida consiste nell'uccidere no?Ho ucciso tutti i partecipanti-Disse prendendo anche l'altra arma-non resti che tu Bo.>

Concluse pronunciando il mio nome in un sospiro, sembrasse che non volesse, ma è il gioco, sorrisi

<Va bene, allora non mi farò scrupoli ad ucciderti con le mie mani.>

Gli corsi incontro cercando di dargli un calcio che schivò facilmente, lui mi tirò un pugno che ovviamente non mi colpì gli presi il braccio e lo poggiai sulle mie gambe per poi spezzarlo, lui urlò dolorante

<Troia.>

Non risposi, feci finta di non ascoltare poi lui mi colpì con il manico del pugnale ansiamai, lui corse e mi diede un pugno, mi alzai e con una spada lo penetrai sul fianco, doveva morire, non potevo più sopportarlo, lui si bloccò e mi guardò

<Io non volevo ti...ti..baciasse.>

Disse, io non lo ascoltai e quindi lo colpì sul petto, era finita, un vincitore doveva esserci e lui doveva andarsene, anche se....

<Ero solo geloso di lui.>

Pronunciò, sorrisi ma una lacrima mi rigò il viso

<Bo, io ti amavo.>

Le ultime parole mi colpirono, non potevo crederci

<Addio Louis..>

Dissi correndo verso l'uscita.

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La storia si è conclusa qui, scusate per il finale ma mi piaceva. \(°-°)>

Hem spero vi sia piaciuta e finalmente l'ho conclusa non ci credo, grazie a tutti voi ve ne sono grata, e volevo dirvi che io andrò al comicon il 4 cioè domenica, se vogliamo incontrarci fatemi sapere, grazie ancora e ciao! °3°

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 01, 2014 ⏰

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Hunter JDove le storie prendono vita. Scoprilo ora