sul letto di morte
nulla ti vieta
di sfidare la sorte,
se esso è vicino
prova a sottrargli
ciò che non ha,
c'entra il mirino
e colpisci il bersaglio,
l'hai centrato,
bravo ammiraglio!
Guarda le stelle
e dimmi, ragazzo
quanto sono belle?
Quanto tua madre,
povera donna,
(come tutte d'altronde,
amabili e leggiadre)
più non avrà
la fonte sua
della felicità
ma ragazzo,
non scoraggiarti!
mai lei
cesserà d'amarti,
nel bene e nel male
in questo destino fatale.
ora guarda, guarda
le candide nuvole;
come il morbido cotone
che felicemente coglievi,
creante un bagliore
nell'anima tua,
spensierata e lucente.
Chiedo perdono ragazzo,
che realtà demente
scusa se sono stato
cosí reticente.
Sappi solo,
che solo non sei,
e che nulla ti vieta
di stare fra gli Dei.