Fairy Deadly Sins [Fairy Tail]

Cap. 4 parte 1

Lucy, Natsu ad Happy avevano ricevuto nuova mobilia dalla gente di oak town, per scambiarle con quelle rovinate durante il loro primo incontro, Natsu era convinto che la qualità della mobilia avrebbe aiutato con la mancanza di qualità del cibo, anche se Lucy non era molto convinta.
- Natsu, qual è il primo obbiettivo?-
-...- Stava guardando in su come se riflettesse, osservando la volta celeste che quel giorno risplendeva.
- Potremmo iniziare con Wendy, e lei di sicura saprà trovare Gajeel, sperando che abbia mantenuto i contatti con Gray, ai nostri tempi d'oro la migliore amica della testa di metallo, Juvia Lockser, andava dietro al nudista-.
- Ti mancano, vero?-.
- Già, cioè probabilmente mi mancano solo il vecchio e Wendy-.
- E gli altri?-
- Ci prendavamo a pugni appena potevamo, hahaha, che bei tempi-
- Eravate come sei bambini a quel tempo...beh forse tu lo sei ancora-.
- Tseh... a parte scherzi, con loro ho dei legami incredibili, specialmente con Gray, è difficile da spiegare la nostra storia ma tutto parte da suo padre e il vecchio me, e poi ma mano ci siamo allargati fino a diventare una piccola famigliola-
- Vecchio te?-
- È ancora presto per certe cose, ci sono troppe falle nella storia che ti hanno raccontato per capire chi siamo noi....-
- Con noi intendi i Fairy Deadly sins?-
- Yep-
- Come vuoi...allooooora, dove andiamo?-
- Margaret town, alla foresta del bianco cielo-
- Pensi che sia la Wendy?-
- Mai sentito parlato dei Lamia Scale?-
- Si, ne so qualcosa...-
- Sono un gruppo di cavalieri molto forti, abbiamo amici fra di loro, tra cui di sicuro Sherry, la migliore amica di Wendy. Sono sicuro che siano loro a nascondere la tappetta-.
- Quindi alla fine sei intelligente- sospirò Lucy ripensando ai recenti avvenimenti.
Natsu era però intento a guardare il cielo, senza prestare la minima attenzione alla ragazza.
- Stai bene?-
- Secondo te...uno che è nato nelle profondità della terra...merita di volare nel cielo?-
- Ma da quando sei così poetico?- sorrise la bionda, pronta a scoppiare a ridere, ma rimase impalata, là, ad  osservare quel brutto scherzo che gli giocava la vista.
Lo sguardo di Natsu era completamente diverso, aveva perso quella sicurezza che lo caratterizzava, era senza armature, e invece di dare una sensazione di calore, lo chiedeva, lo  necessitava.
- Cos'hai?- quella strana sensazione inquetava Natsu, anche se era da pochi giorni che lo conosceva, lo sentiva particolarmente vicino.
- Aaah, niente, scusa. Lascia stare... ora va a letto, domani ci si alza presto- detto questo girò sui tacchi e si diresse verso la sua camera da letto, lasciandola sola, rigida, colta da strani presagi.

Scusate se è tipo stra corto, ma mi mancava l'ispirazione, volevo farlo più lungo, ma siccome ero già in mega ritardo ho pensato "Dai, inizia con questa prima parte prima che finisca il mese e poi gli dai il resto dopo" anche se diavolo, 400 parole sono pochissime...
Va boh, prima che me ne penta, ci vediamo appena avrò scritto la seconda parte del cap.
E quindi, Addio gente di Wattpad